Autore: Angela Longobardi
Casa editrice: self publishing
Pag.: 403
Costo: 0,00 kindle unlimated, 2,99 ebook, 11,99 cartaceo
La Principessa Ilia deve dimostrare di essere degna di salire al trono. A tutti i costi, anche a quello di partire per l'Isola della Beatitudine. Per farlo, però, ha bisogno di alleati, di qualcuno che sia già stato in quella parte del Mondo Invisibile, ma che soprattutto sia stato in grado di tornare per raccontarlo. Solo un Manipolatore dell'Acqua può aiutarla ad attraversare l'oceano, ma nessuno sa dove sia Rae; l'unico che può trovarlo è Julian, che di certo non può rifiutare un ordine della futura Regina.
Non vedevo l'ora di leggere questo nuovo capitolo di questa credo duologia che vede protagonisti due ragazzi, Read e Julian. Come precisato nella precedente recensione, non mi sono resa conto di leggere un m/m finché non l'ho cominciato e quindi mi attengo a ciò che avevo scritto prima, dicendo che l'autrice scrive e racconta la loro storia con una tale delicatezza che chi come me, si ritiene neofita non ne risente, è un buon inizio per cominciare a leggere il genere, male to male.
Ma passiamo alla storia e al romanzo, ci siamo lasciati con Read e Julian che si separano, nella prima recensione ciò non è scritto, ma ritengo che per leggere questo abbiate letto il primo, ma se non lo avete ancora fatto, non vi sto svelando nulla di ecclatante.
Dopo essersi separati, trascorrono tre anni, Julian resta a Londra, senza magia, un umano a tutti gli effetti, ha dovuto faticare e cominciare tutto d'accapo, non ha voluto neanche conoscere o sapere dove sia finito Read, che invece, è in Italia, dove cerca di ricominciare a vivere senza Julian.
Purtroppo però le cose non sono facili e il mondo invisibile torna a trovarli niente meno che nelle vesti della futura Regina, la Principessa Ilia.
Nel regno non tutti sono d'accordo sull'imminente incoronazione, i natali dubbi della principessa non rendono facile già in partenza il futuro regno, ma sarà vero?
Il ritorno dei due ragazzi a casa però mette in moto una serie di eventi a cui loro non possono negarsi, in primis Read che da quando ha scoperto di essere un Manipolatore dell'Acqua, tutti gli sguardi sono puntati su di lui e sull'impresa appena intrapresa...
E Julian, cosa farà? Non può far altro che seguirli.
Una cosa va detta, innanzitutto, se nel primo romanzo abbiamo il punto di vista di Read, qui conosciamo i sentimenti e i pensieri di Julian e dico finalmente, perché ero molto curiosa di sapere qualcosa di lui. E così è stato, Julian che ha lasciato Read, dicendogli che non era realmente innamorato, si ritrova invece a farsi un esame di coscienza e soprattutto cerca di capire quali siamo i suoi sentimenti, perché qualcosa è cambiato, ma cosa?
Read non riesce completamente a fidarsi delle parole del suo compagno e Julian dovrà lavorare molto su questo oltre che su se stesso.
Essere il primo in tutto, perdere tutto, la magia che era così importante, ritrovarla ma in un'altra dimensione, diversa, più forte e poi la sua battaglia contro le paure di perdere nuovamente tutto.
Ma c'è anche qualcosa che succede intorno, la nuova Regina vuole cambiare, vuole aprirsi, ma sarà giusto?
Leggende, favole, miti, filastrocche, premonizioni intessono una trama che si fa sempre più intricata...
Mi è piaciuto molto questo secondo volume, l'ho trovato degno della conclusione che c'è stata, ben scritto e ben delineato, l'avere anche il punto di vista di Julian ha poi chiuso il cerchio.
Gli eredi di Sereelia è una duologia:
#1 Non giurar per la luna - recensione
#2 Stelle funeste
Purtroppo però le cose non sono facili e il mondo invisibile torna a trovarli niente meno che nelle vesti della futura Regina, la Principessa Ilia.
Nel regno non tutti sono d'accordo sull'imminente incoronazione, i natali dubbi della principessa non rendono facile già in partenza il futuro regno, ma sarà vero?
Il ritorno dei due ragazzi a casa però mette in moto una serie di eventi a cui loro non possono negarsi, in primis Read che da quando ha scoperto di essere un Manipolatore dell'Acqua, tutti gli sguardi sono puntati su di lui e sull'impresa appena intrapresa...
E Julian, cosa farà? Non può far altro che seguirli.
Una cosa va detta, innanzitutto, se nel primo romanzo abbiamo il punto di vista di Read, qui conosciamo i sentimenti e i pensieri di Julian e dico finalmente, perché ero molto curiosa di sapere qualcosa di lui. E così è stato, Julian che ha lasciato Read, dicendogli che non era realmente innamorato, si ritrova invece a farsi un esame di coscienza e soprattutto cerca di capire quali siamo i suoi sentimenti, perché qualcosa è cambiato, ma cosa?
Read non riesce completamente a fidarsi delle parole del suo compagno e Julian dovrà lavorare molto su questo oltre che su se stesso.
Essere il primo in tutto, perdere tutto, la magia che era così importante, ritrovarla ma in un'altra dimensione, diversa, più forte e poi la sua battaglia contro le paure di perdere nuovamente tutto.
Ma c'è anche qualcosa che succede intorno, la nuova Regina vuole cambiare, vuole aprirsi, ma sarà giusto?
Leggende, favole, miti, filastrocche, premonizioni intessono una trama che si fa sempre più intricata...
Mi è piaciuto molto questo secondo volume, l'ho trovato degno della conclusione che c'è stata, ben scritto e ben delineato, l'avere anche il punto di vista di Julian ha poi chiuso il cerchio.
Gli eredi di Sereelia è una duologia:
#1 Non giurar per la luna - recensione
#2 Stelle funeste
Floriana
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