lunedì 25 settembre 2023

Rubriche: Questa volta leggo... #25

 


Benvenuti nella rubrica, 
Questa volta leggo, nata dalla mente di Chiara del blog, La lettrice sulle nuvole, con la collaborazione di Dolci del blog, Le mie ossessioni librose, che hanno pensato di organizzare mensilmente una lettura a tema, questo mese la parola scelta è CITTA'.

Titolo: La città invisibile

Autore: Monika Peetz

Casa editrice: Corbaccio

Pag.: 384

Costo: 18,60


Data di pubblicazione: 3 Ottobre 2019




«Questa ragazza ha troppa fantasia…» è il solito, lamentoso ritornello che Lena sente a casa della zia Sonja, dove vive insieme alle due cuginette, e dove si sente una perfetta estranea. La sua migliore amica, Bobbie, sostiene che sia così per tutte le quindicenni, ma Lena sa che per lei è diverso. C’è una ferita nel suo passato che non si rimargina. Aveva solo quattro anni quando i suoi genitori sono morti in un incidente e ogni suo tentativo di sapere qualcosa di più su di loro si infrange contro un muro di silenzio. La zia non vuole raccontarle niente e tutto quello che Lena ha della sua infanzia è una foto di loro tre, felici, sul divano di casa. Poi, un giorno, rovistando in un vecchio scatolone, Lena trova dei ricordi di famiglia, libri, giocattoli e soprattutto un orologio ottagonale, nuovo fiammante, sul quale è incisa una data antecedente alla sua nascita e il suo nome. Dunque c’era una Lena prima di lei nella vita dei suoi? Che cosa nasconde quell’orologio dallo strano quadrante che ripete i numeri da zero a nove? E perché subito dopo che lo ha indossato Lena incontra un affascinante ragazzo dagli occhi di colore diverso che sembra sapere molte cose sul suo conto? È solo l’inizio di un’incredibile avventura che catapulterà Lena in un mondo segreto e misterioso, quello della Città invisibile, in cui dovrà capire di chi può fidarsi davvero e dove forse potrà trovare le risposte che cerca sul suo passato.



Tema della rubrica di questo mese è la Città, parola che puoi ritrovare in quasi tutti i libri, però la mia ricerca si è svolta sui titoli e per fortuna, tra tanti, ho trovato La città invisibile, primo di una trilogia, pubblicata da Corbaccio.

Partiamo con il dire che è un fantasy e uno young adult, tema della trama sono i viaggi nel tempo, grande argomento che affascina molto e che secondo me deve essere analizzato bene, cosa che invece non ho riscontrato, perché trattato a oltre metà del libro, quindi poco chiaro.

Protagonista è Lena, una quindicenne orfana che vive a casa della zia, sin dall'inizio si percepisce da parte della ragazza una voglia di evasione, il suo vissuto è un po' un'incognita, perché ha pochi ricordi, avendo perso i suoi genitori quando era molto piccola.
Lena è alla perenne ricerca del suo passato che le viene precluso, zia Sonja si rifiuta di parlarle dell'incidente e a lei non resta altro che provare a cercare qualcosa che l'aiuti a conoscere sua madre e suo padre.
Scopre così in un magazzino che gli oggetti del suo passato non sono stati buttati via, ma nascosta tra la roba trova uno strano orologio, non segna l'ora, non ha delle vere proprie lancette e provando a metterlo in funzione emana una strana luce.
L'attivazione dell'orologio, all'insaputa di Lena, ha dato l'allarme a qualcuno che controllava che tutto fosse regolare.

Dante non riesce a capire come mai un settore rimasto inattivo da diversi anni abbia cominciato a lampeggiare, c'è qualcosa che non va e vuole assolutamente capire cosa stia succedendo, c'è un solo piccolo problema, chi è sopra di lui, non vuole assolutamente che si venga a scoprire il segreto dietro quell'orologio.

Lena si è sempre sentita un pesce fuor d'acqua, la normalità che tutti gli altri vivono, per lei non è altro che monotonia e quando scopre il segreto che si cela dietro quell'orologio vuole assolutamente farne parte.

Dietro l'orologio si nasconde la possibilità di viaggiare nel tempo, ma quello che la nostra protagonista non riesce a capire è che quei viaggi sono delle vere e proprie missioni, la sua voglia di tornare indietro nel tempo, per fermare gli eventi che hanno permesso di uccidere i suoi genitori, la fanno apparire come una persona egoista, poco incline all'uso reale che l'orologio ha.

La città invisibile è un romanzo che crea tante aspettative, infatti in parte ci sono, una città celata agli occhi umani, Lena resta affascinata, ma allo stesso tempo l'autrice il più delle volte la caratterizza come una persona capricciosa, prepotente ed egoista, è vero ha quindici anni, però questa spasmotica voglia di recuperare il passato a discapito di tutto, l'ha resa ai miei occhi un po' antipatica.

Non sono sicura di voler leggere il seguito, non mi ha convinta più di tanto, anche se la maggior parte degli eventi, colpi di scena, spiegazioni circa il legame di Lena con la città invisibile sono tutti condensati nella seconda parte del romanzo, infatti è proprio questo che mi è pesato maggiormente. La prima parte mi è sembrata lenta, più descrittiva, ci sono molte pause riflessive della ragazza, più che altro paturnie, per andare poi a concentrarsi tutto alla fine.


Questi sono i blog che partecipano questo mese alla rubrica...




Floriana

lunedì 18 settembre 2023

Rubriche: L'angolo vintage 2.0 #16

 

Un nuovo libro per questa rubrica, L'angolo vintage, ideata da Chiara de La lettrice sulle nuvole.
La rubrica ha lo scopo di ricordarci che ci sono libri che a volte acquistiamo con grande entusiasmo e poi immancabilmente vengono relegati e surclassati da altri più recenti.
Oggi vi parlo di Fuoco nel fuoco di Christine Feehan

Titolo: Fuoco nel fuoco

Autore: Christine Feehan

Casa editrice: Nord

Pag.:

Costo: /


Data di pubblicazione: 16 settembre 2006




Dahlia Le Blanc possiede un dono straordinario, un dono che però, a volte, può trasformarsi in una maledizione: la telecinesi. Questo singolare talento la rende molto vulnerabile e la costringe a vivere in un isolamento pressoché totale, lontana dalla violenza delle emozioni umane, all'interno di una casa-rifugio cui hanno accesso solo alcune persone fidate. Tuttavia, proprio quando crede di aver raggiunto la tranquillità mentale ed emotiva, un gruppo di assassini irrompe nel suo nascondiglio e tenta di ucciderla. Costretta a fuggire, Dahlia si ritrova sola e indifesa, senza un posto in cui rifugiarsi, senza nessuno cui chiedere aiuto... a parte Nicolas Trevane, un enigmatico soldato apparso dal nulla, che sostiene di volerla proteggere. Anche Nicolas dispone di poteri psichici eccezionali e tra i due nasce ben presto un'attrazione irresistibile ed estremamente pericolosa, una passione che una donna fragile come Dahlia non avrebbe mai immaginato di poter vivere e che rischia di distruggere entrambi. Ma fino a che punto lei può fidarsi di un uomo tanto affascinante quanto ambiguo come Nicolas, capace di entrare in contatto intimo con la sua mente come nessuno aveva mai fatto? Per trovare le risposte a questa e ad altre inquietanti domande, Dahlia dovrà affrontare una verità sconvolgente, che affonda le radici nel suo passato doloroso...



Fuoco nel fuoco è il secondo romanzo della serie GhostWalkers, pubblicata da Nord nel lontano 2006 e scritto da un'autrice che qui in Italia ha riscosso notevole successo grazie alla serie Il principe vampiro, pubblicata da Newton Compton.

Christine Feehan è una scrittrice americana conosciuta e prolifera, i suoi romanzi per la maggior parte sono di ambientazione paranormal romance, unico neo in Italia a parte queste due serie, tra l'altro interrotte, non è stato pubblicato altro.

Ma torniamo a Fuoco nel fuoco, come vi ho detto è il secondo romanzo della serie GhostWalker che vede come protagonisti uomini e donne con doti e talenti particolari, Dahlia protagonista al femminile del romanzo è stata addestrata, affinché le sue capacità possano servire a una serie di esperimenti che avrebbero aiutato nel bene o nel male un gruppo di ricercatori, spinti il più delle volte da egoismo più che patriottismo.

Dahlia è una delle tante ragazzine che per molti anni ha subito una serie di esperimenti sul proprio corpo e soprattutto nella sua mente, tanto da farle dubitare di aver conosciuto persone che invece ora cercano in tutti i modi di farla sentire come una di loro.

Dahlia è una GostWalker, come lei ci sono altre persone che hanno potenziato, per scelta e non, le proprie capacità cognitive e sensoriali, ognuna di loro ha mostrato un talento, quello di Dahlia è la telecinesi, ma qualcuno ha deciso che le sue doti sono diventate pericolose e ha così stabilito di ucciderla, in aiuto arriva Nicolas, un altro GhostWalker.

Sin dall'inizio tra i due è attrazione pura, ma tutte le volte che Dahlia vorrebbe lasciarsi andare, involontariamente scatena elettricità, tanto da provocare anche incendi, seppur in alcuni casi di piccole entità, naturalmente entrambi riusciranno a trovare un modo per spegnere quel fuoco che divampa.

La serie è composta da ben 19 libri, l'ultimo pubblicato proprio quest'anno, purtroppo come spesso accade in Italia, non ho altri paragoni, è stata interrotta già dal secondo libro, scelte editoriali? Mancanza di accordi? Non sparei, il problema è che la stessa cosa è accaduta anche con l'altra, anche se, per fortuna, il blocco è avvenuto al decimo libro (se non ricordo male).

Le storie della Feehan sono cariche di immaginazione, il genere paranormal/romance che tanto successo ha avuto una decina di anni fa, oggi ha preso altre vie e altri modi di essere narrato, quello di questa scrittrice, oltre naturalmente appartenere al genere del fantasy, si carica anche di molta passionalità, eroticità e sensualità, ma va sottolineato mai volgare, ecco perché un po' mi dispiace aver perso la possibilità di leggere ancora autrici come Lara Adrian, la Ward che per fortuna è ancora in pubblicazione o la Cole, anch'essa in pubblicazione.



Floriana



venerdì 15 settembre 2023

Rubriche: Tu leggi? Io scelgo! #44

 


Buongiorno lettori, pronti per una nuova lettura nella rubrica, Tu leggi? Io scelgo?, ideata da Chiara del blog, La lettrice sulle nuvole.

In cosa consiste questa rubrica che naturalmente è aperta a tutti, se volete partecipare fate un fischio, saremo ben liete di organizzare il tutto, ma torniamo a noi, la scelta avviene attraverso un sorteggio, dove dal blog assegnatoci scegliamo un libro per poterlo leggere e recensire. Il romanzo scelto questa volta è Outlander La straniera dal blog di Sara, Booklover: viaggiando attraverso i libri

Titolo: La straniera Outlander
Autore: Diana Gabaldon
Casa editrice: Corbaccio
Pag.: 838
Costo: /

Data di pubblicazione: 31 gennaio 2003












L'anno è il 1945. Claire Randall, un'infermiera militare, si riunisce al marito alla fine della guerra in una sorta di luna di miele nelle Highlands scozzesi. Durante una passeggiata, la giovane donna attraversa uno dei cerchi di pietra antichi che si trovano da quelle parti. All'improvviso si ritrova proiettata indietro nel tempo, di colpo straniera in una Scozia dilaniata dalla guerra e dai conflitti tra i clan... nell'anno del Signore 1743. Catapultata nel passato da forze che non capisce, Claire viene coinvolta in intrighi e pericoli che mettono a rischio la sua stessa vita e il suo cuore. L'incontro con il giovane cavaliere scozzese James Frazer la costringe a una scelta radicale tra due uomini e due vite, in eopche così diverse tra loro.
Ironica, avventurosa, appassionata e molto coraggiosa, Claire è una straordinaria eroina che conquista il cuore del lettore fin dalle prime pagine.




Avevo rinunciato alla lettura di questo libro, perché pensavo che non mi sarebbe stata data la possbilità, questo perché essendo una serie molto lunga, pubblicata e ripubblicata, editata e rieditata, nonché diventata anche serie televisiva, ho lasciato perdere e messo il libro in un armadio insieme agli altri duo o tre.
E invece, quel fatidico giorno è arrivato e finalmente entusiasta ho cominciato a leggerlo, premesso che a parte le storie lette e ascoltate in giro, non mi sono mai soffermata sulla trama e tanto meno sulle vicende da serie tv, avrò fatto bene? 
Va anche detto che ho questo libro da tempo immemore, tanto da essere riuscita ad acquistarlo in un mercatino a soli due euro, per scoprire poi che ho la prima edizione, quella pubblicata da Corbaccio nel 2003.
Posso solo dirvi che per me questo libro è stato un vero buco nell'acqua, probabilmente sarò una voce fuori dal coro, ma a me Claire mi è stata antipatica dal primo momento, dalle prime pagine e con questo sentimento ho continuato a leggerlo, pagina dopo pagina, entrando sempre più in una storia dai risvolti che non mi hanno coinvolta, convinta e annoiata.
I viaggi nel tempo creano curiosità, la domanda che ci poniamo il più delle volte è cosa si sarà inventato lo scrittore o la scrittrice del momento, per catturare la nostra attenzione? 
Una storia d'amore, una vita parallela, scelte importanti che cambieranno sicuramente anche il percorso della storia.
Ecco tutto questo è presente in La straniera, ma io non son riuscita a entrarci dentro, pian piano ho cercato di capire le scelte, i comportamenti della protagonista, il suo buonismo e la sua voglia di estraniarsi dalla vita del marito, e ancora, nella sdua nuova vita, dove si è data, senza ripensamenti, insomma, non credo che leggerò il seguito di mia spontanea volontà.




Floriana










lunedì 17 luglio 2023

Giornata mondiale delle Emoji

 



Giornata mondiale delle Emoji e quale miglior post se non quello di associare a una faccina un libro?




Wow! Un libro che ti ha lasciata/o soddisfatta/o sotto tutti i punti di vista.


La formula segreta è un libro per ragazzi, scritta dall'autrice Sara Rattaro, avrei potuto scegliere altro, ma questo libro è uno dei pochi che in quest'ultimo periodo mi ha conquistata, per i temi trattati e perché non coinvolge solo gli adolescenti, ma anche noi adulti.
















Un libro che non ti ha lasciata/o soddisfatta, qualcosa che proprio avresti preferito non aver letto.







Uno dei pochi libri, per mia fortuna, che non consiglierei. Messo nel dimenticatoio









Boh! Ci devo pensare… Un libro che è un po’ una incognita, che hai avuto difficoltà a inquadrare.









La ragazza del treno di Paula Hawkins è il primo e unico libro thriller psicologico che ho letto e che mi ha lasciato con tantissime domande!!!









Grrrrrr! Un libro che ti ha fatto arrabbiare.


Oddio mi ricordo di aver letto un libro che ho odiato per il finale, perché mi aveva lasciata di sasso, ma non ricordo il nome 😢








LOL Un libro che ti ha fatto divertire talmente tanto che ridevi mentre lo leggevi.








Quanto ho riso, leggendo questo romanzo.

Lexi la protagonista... vorrei leggerne altri come questo libro!!!








Salve Blogger, naturalmente ci sono davvero tanti libri a cui ispirarsi per un emoji, non è stato facile, ma spero di avervi dato delle idee...

Alla prossima 😍



giovedì 29 giugno 2023

Rubriche: Questa volta leggo... #24

 


Benvenuti nella rubrica, Questa volta leggo, nata dalla mente di Chiara del blog, La lettrice sulle nuvole, con la collaborazione di Dolci del blog, Le mie ossessioni librose, che hanno pensato di organizzare mensilmente una lettura a tema, questo mese la parola scelta è UOMO.

Titolo: Impuro

Autore: M. J. Heron

Casa editrice: De Agostini

Pag.: 352

Costo: 4,99€ ebook


Data di pubblicazione: 1 gennaio 2016




Il conto alla rovescia è iniziato. Il Destino sta per compiersi. L'Antica Stirpe dei Kurann è in pericolo, uno dei più alti esponenti ha tradito la sua stessa famiglia per una sete di potere che gli ha corroso l'anima. Le mosse che ora compie sono perfide, sconcertanti. Qualcuno deve fermarlo prima che sia troppo tardi. Una decisione estrema riuscirà a bloccare l'avanzata delle tenebre? Chi sopravviverà allo scontro finale? Tra i Generali al servizio del Regens spicca Shamnos, il più spietato, un guerriero senza cuore. Lui non può permettersi distrazioni, soprattutto adesso che lo stato di massima allerta è una costante nel territorio dei kurann. Un nuovo arrivo a Firenze mescolerà le carte in tavola. Per Vanja quella che doveva essere solo una missione diventerà una questione personale: l'incontro tra lei e Shamnos aprirà le porte alla discesa nell'inferno del dubbio, l'equilibrio diventerà precario, il futuro apparirà come un grande punto interrogativo. La sola certezza è che l'amore si coniuga in molteplici declinazioni, alcune possono salvarti, altre ucciderti. E se quell'amore ti toglie il respiro, a cosa puoi aggrapparti per restare vivo?


Nella rubrica di giugno, la parola scelta è UOMO, nei romanzi c'è l'imbarazzo della scelta, perché il personaggio maschile è ovunque, quindi questa volta ho unito una copertina e un libro che sostava da sei anni circa e ancora in attesa di essere letto. Il vero problema, di quando acquisti è che il più delle volte acquisti più di quanto si legga e così... niente o si dimentica o si passa oltre, mi sa che devo cercarmi una rubrica che abbia come fine la lettura di serie lasciate a metà...
Impuro è il terzo e ultimo libro della serie Implosion, conclusasi già da diverso tempo, una trilogia fantasy, con una particolare attenzione ai protagonisti e alle loro storie d'amore. Ammetto che non ricordavo nulla delle storie precedenti, ho dovuto rileggere le recensioni e solo così sono riuscita a farmi una idea e a crearmi una storia in testa, per fortuna in tutti e tre i libri i protagonisti cambiano, anche se la storia dell'Antica Stirpe procede spedita.
Nel primo romanzo abbiamo conosciuto Armand e Katherine, poi è stata la volta di Lory e Cris, in Impuro, Vanja e Shamnos.
Shamnos è un antico guerriero, forte e potente, è uno dei Generali al servizio del reggente, insieme con gli altri è pronto a sacrificare la sua vita per proteggere il regno e la sua stirpe, ma qualcosa cambia quando dopo cento lunghi anni Vanja torna.
Ho adorato il personaggio di Vanja, forte e indipendente, disposta a mettersi in gioco in un mondo di soli uomini e soprattutto dimostrare le sue capacità.
La storia tra Shamnos e Vanja è al centro del romanzo, ma l'autrice non dimentica gli altri, crea per loro momenti centrali che rendono la trama un puzzle da ricomporre.

Non è stato semplice riprendere in mano un libro che alle spalle aveva un suo percorso, però confermo l'idea che avevo, una storia avvincente, con diversi colpi di scena, non ci sono stati momenti in cui mi sarei fermata, anzi, la costruzione degli avvenimenti, la caratterizzazione dei personaggi hanno completato il tutto.

E finalmente un'altra serie completata!!!

La serie completa:

Implosion (qui la recensione)
Insidia (recensione)
Impuro



Floriana



martedì 2 maggio 2023

Giornata mondiale dei Bloggers

 


Buongiorno in occasione del World Bloggers Day, istituita nel 2010, insieme ad altre blogger abbiamo deciso di dedicarle un post. Il promotore di questo evento era il movimento, che aveva l’obiettivo di celebrare tutti quelli che nel mondo del web facevano comunicazione in modo rivoluzionario, perché attraverso i post di un blog si potevano esternare le proprie opinioni.

Per questo abbiamo pensato di rispondere a una domanda su come nascono i nostri post. Essendo i nostri dei blog letterari abbiamo optato per una domanda tecnica.

Io andrò a curiosare anche sui blog di Manuela, Erica, Mariarosaria, Catia, Lara, Floriana. Fatelo anche voi!

QUANDO SCRIVI UNA RECENSIONE SEGUI UNO SCHEMA

O VAI DI “GETTO”?

Scrivere non è facile se non hai una storia da raccontare, immaginate invece, quanto poco facile e semplice possa essere scrivere una recensione.

Ho cominciato a scrivere recensioni per puro piacere, mi piace leggere, amo le storie avvincenti, non sempre esco dalla mia comfort zone e quindi molte volte vado a colpo sicuro.

Qui però mi viene chiesto se utilizzo uno schema oppure no, NO, non uso nessuno schema, le mie recensioni nascono sul momento, sulle sensazioni che il libro mi ha lasciato e se decido di prendere tempo, non lo faccio perché devo seguire delle regole, ma perché devo immagazzinare tutte le emozioni che alcuni romanzi mi lasciano.

Un libro può lasciare o no qualcosa, il vero problema è come spiegare il sentimento o l'emozione che quella storia ci ha dato. 

Il mio blog è un po' vecchiotto, e a volte ritorno a leggere le mie prime recensioni, per capire se il mio modo di scrivere o meglio il mio modo di approcciarmi alla storia sia cambiato nel tempo, non vedo differenze, scrivo di getto, perché è l'emozione del momento che mi aiuta a catturare i più piccoli indizi.

L'unica cosa che ho sempre cercato di evitare, è lo spoiler, non amo le recensioni che parlano della storia, arrivando quasi al finale, apprezzo invece, quelle recensioni che stimolano la curiosità, la voglia di leggere quel libro e di capire se le opinioni sono le stesse oppure no.

Mi piace il confronto, mi piace scoprire il libro, per poi poterlo recensire a modo mio






martedì 28 marzo 2023

Rubriche: Questa volta leggo #23

 


Benvenuti nella rubrica, Questa volta leggo, nata dalla mente di Chiara del blog, La lettrice sulle nuvole, con la collaborazione di Dolci del blog, Le mie ossessioni librose, che hanno pensato di di organizzare mensilmente una lettura a tema, questo mese la parola scelta è Sport.

Titolo: Broken game. Ogni maledetta volta

Autore: Angela D'Angelo
Casa editrice: self publishing
Pag.: 414
Costo: 0,00 kindel unlimated, 0,99 ebook

Data di pubblicazione: 14 dicembre 2020











Orgoglioso.Prepotente. Scontroso. Edoardo De Santis, capitano della Stars Roma, affronta la vita con rabbia e una buona dose di arroganza. Finché un infortunio fa crollare le sue certezze e lo intrappola in una spirale di dolore e sfiducia nel futuro.Nel momento peggiore della sua vita, l’unica persona a tendergli una mano è Sophie Molinari, la figlia del presidente della squadra.Una complicazione. Un dannato déjà-vu. Sophie incarna tutto ciò che il passato gli ha insegnato a detestare in una donna. Troppo ricca, troppo viziata, troppo perfetta per essere vera. Per essere sua. Il Lupo della A2 è disposto a rovinarsi la carriera pur di non accettare l’aiuto dell’algida principessa, ma lei si dimostrerà un osso duro, anche quando il prezzo da pagare sarà altissimo.A Edoardo resterà un solo modo per scoraggiarla: annientarla. Sophie riuscirà a riportarlo in campo? O sarà Edoardo a condurla all'inferno?Un time-out lungo un incubo.Un salvataggio sulla sirena.Una sfida senza esclusioni di colpi tra odio e amore.**Attenzione**Il romanzo è una ri-edizione di un racconto pubblicato nel 2015 per la collana Youfeel di Rizzoli Editori. Prevede un ampliamento di più dei 2/3 del soggetto di partenza e una profonda revisione dello scheletro originario.La Matching Game è una serie di romanzi AUTOCONCLUSIVI.



Tema della rubrica di oggi è lo SPORT, e quale migliore soluzione che proseguiere la lettura di una serie che parla proprio di questo argomento?

Circa un anno fa, proprio per questa rubrica, leggevo il primo libro della serie Broken Game, di Angela D'Angelo, anche primo approccio all'autrice che mi ha convinta, e ora eccomi qui a parlarvi di Edoardo De Santis, capitano della Stars Roma, la stessa squadra che nel precedente romanzo era in lotta contro la Olimpia Basket.
Se nel precedente abbiamo parlato di Nicola e Cristina, qui i protagonisti sono Edo, detto il Lupo della A2, e Sophie Molinari, figlia del presidente della squadra.
Due personaggi opposti, Edo è tenebroso, scontroso, chiuso, facile da odiare, Cristina è una donna fragile e al tempo stesso forte, capace di subire i colpi, ma di assestarne altrettanti.
Una coppia che non potrebbe essere diversa, ma che nella loro diversità trovano un punto d'incontro.

La storia è molto bella e intensa, letta velocemente, anche perché devo dirvi che la scrittura della D'Angelo mi ha convinta e coinvolta.
Solo una cosa un po' mi è mancata, sentire le emozioni di Cristina, quello che sente, i suoi pensieri, molto è dipeso dalla forte presenza di Edo che ha calamitato l'attenzione.
Un libro che vi consiglio, autoconclusivo, una piacevole lettura.



Floriana






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