Autore: Angela Graham
Casa editrice: Leggereditore
Pag.: 297
Costo: 8,00 cartaceo
Data di pubblicazione: 30 gennaio 2020
Autore: Angela Graham
Casa editrice: Leggereditore
Pag.: 297
Costo: 8,00 cartaceo
Data di pubblicazione: 30 gennaio 2020
In cosa consiste questa rubrica che naturalmente è aperta a tutti, se volete partecipare fate un fischio, saremo ben liete di organizzare il tutto, ma torniamo a noi, la scelta avviene attraverso un sorteggio, dove dal blog assegnatoci scegliamo un libro per poterlo leggere e recensire. Il romanzo scelto questa volta è La custode dei peccati, dal blog di Chiara, La lettrica sulle nuvole, recensione
Autore: Megan Campisi
Casa eeditrice: Nortd
Pag.: 400
Costo: 19,00€ cartaceo
Data di pubblicazione: 7/01/2022
Ha rubato solo un pezzo di pane, ma la giovane May avrebbe preferito essere impiccata come tutti gli altri ladri. Invece il giudice ha scelto per lei una condanna peggiore della morte: diventare una Mangiapeccati. Dopo la sentenza, May è obbligata a indossare un collare per essere subito riconoscibile e le viene tatuata la lettera S sulla lingua. Da quel momento, non potrà mai più rivolgere la parola a nessuno. Poi inizia il suo apprendistato presso la Mangiapeccati anziana che, nel silenzio più assoluto, le insegna le regole del mestiere. Un mestiere spaventoso: raccogliere le ultime confessioni dei morenti, preparare i cibi corrispondenti ai peccati commessi e infine mangiare tutto, assumendo su di sé le colpe del defunto, la cui anima sarà così libera di volare in Paradiso. Le Mangiapeccati sono esclusivamente donne, disprezzate e temute da tutti, eppure indispensabili. E infatti, un giorno, May e la sua Maestra vengono convocate addirittura a corte, dove una dama di compagnia della regina è in fin di vita. Dopo la confessione e la morte della donna, però, alle due Mangiapeccati viene portato un cuore di cervo, un cibo da loro non richiesto e che rappresenta il peccato di omicidio. Sconcertata, la Maestra di May si rifiuta di completare il pasto e viene imprigionata per tradimento. Rimasta sola, la ragazza china la testa e porta a termine il compito, ma in cuor suo giura che renderà giustizia all'unica persona che le abbia mostrato un briciolo di compassione. Quando viene chiamata ancora a prestare i suoi servigi a corte, May intuisce che una rete di menzogne e tradimenti si sta chiudendo sulla regina e che solo lei è in grado d’intervenire. Perché essere invisibile può aprire molte porte, anche quelle che dovrebbero restare chiuse per sempre… Ispirandosi alla figura realmente esistita della Mangiapeccati, questo romanzo coinvolgente e dalla straordinaria potenza narrativa ci regala un'eroina modernissima, che rifiuta il ruolo impostole da una società che la umilia in quanto donna, e che grazie alla sua forza di volontà e determinazione riuscirà a cambiare il proprio destino.
Recensione
Pur non essendo un libro che mi ha coinvolta particolarmente, devo dire che nella lettura ha avuto un suo perché.
"I mangiapeccati sono realmente esistiti, in varie zone d'Inghilterra e dintorni, fino a circa un secolo fa" Nota dell'autrice
La mangiapeccati è una figura che ha radici molto profonde nelle credenze popolari, in tutto il libro May, protagonista, ha il compito di ascoltare i peccati dei moribondi, un po' come la figura del sacerdote, ma in tutto il libro si ha la sensazione che quello che si racconta a una mangiapeccati non si può dire a una figura ecclesiastica... Chissà perché?
In tutto il libro permea un'ambientazione chiusa, lugubre, buia, sporca, e questo non ha facilitato la lettura che ho trovato il più delle volte pesante, se non per le associazioni dei cibi ai peccati, alquanto insoliti, la curiosità di leggere per ogni peccato il suo cibo affine mi ha portata a terminarlo, ma non posso dire che mi sia piaciuto.
E' il primo libro che leggo di questa autrice e non so se mi affaccerò ancora a lei, ho notato che anche a Chiara questo libro non l'ha particolarmente entusiasmata.
Buon pomeriggio lettori, si torna sempre al primo amore, la lettura, le autrici del cuore, e oggi nella rubrica Vintage torno indietro nel tempo, con Indimenticabile di Mary Balogh.
Titolo: Indimenticabile (prequel, serie Bedwyn)Autore: Morgan Rice
Casa editrice: self publishing
Pag.: 193
Costo: 0,00 kindle
Data di pubblicazione: /
Buongiorno lettori, pronti per una nuova lettura nella rubrica, Tu leggi? Io scelgo?, ideata da Chiara del blog, La lettrice sulle nuvole.
Benvenuti nella rubrica, Questa volta leggo, nata dalla mente di Chiara del blog, La lettrice sulle nuvole, con la collaborazione di Dolci del blog, Le mie ossessioni librose, che hanno pensato di organizzare mensilmente una lettura a tema, questo mese la parola scelta è BLU.
Autore: Amabile Giusti
Casa editrice: self publishing
Pag.: 668
Costo: 20,00 cartaceo, 0,00 kindle unlimated, 1,99 kindle
Data di pubblicazione: 23 gennaio 2017
Odyssea non riesce a pensare ad altro: Jacko è partito, abbandonando Wizzieville per andare nel Mondo-Altrove, senza dire se e quando tornerà. Neppure l’inizio dell’ultimo anno scolastico e la vicinanza dei suoi amici, valgono a distoglierla dalla nostalgia che le avvelena l'anima. Né ci riesce la certezza che Squartavene, il mostro più efferato che la storia ricordi, sia in agguato, pronto a pugnalarla alla schiena per impedire che si avveri la profezia che lo vedrà sconfitto per sempre. Disillusa da un futuro che sa di menzogna, Odyssea cercherà di vivere, nonostante tutto, e forse una nuova affascinante conoscenza dagli occhi verdi potrà aiutarla a dimenticare, facendo battere il suo cuore sepolto. Ma è davvero capace di rinunciare a quell’amore così assoluto? Sulle tracce del complice di Squartavene, Odyssea sarà costretta a percorrere strade difficili e tortuose che la condurranno ancora dinanzi al Male. Strade che le sveleranno il doloroso e scottante passato di Jacko, e la porranno di fronte a molti altri inquietanti interrogativi: chi ha liberato Hilda Strawberry dal Maniero di Blackhole? Chi è l’uomo misterioso che spia il figlio di Hilda e Pericle, l’erede di Squartavene, nell’orfanotrofio che lo ospita? Cosa nasconde il Muro di Scarabei nel Quartiere a Est che ha respinto Jacko con efferata violenza e sembra invece attrarre lei come un potente richiamo? Odyssea sa solo una cosa: il suo nemico mortale le dà la caccia. E stavolta è più subdolo e più feroce che mai. Un terzo volume ricco di eventi, ancora più intenso e drammatico dei precedenti, più nero e spietato, in cui Odyssea dovrà vedersela con straordinarie esperienze, tra grifoni domestici e folletti fantasma, notti di Halloween e scope volanti, baci rubati e cuori frantumati, cupe galere e case maledette, malinconici arrivederci e disperati addii che rischieranno di spezzare definitivamente il suo spirito. Il terzo volume della saga magica dedicata a Odyssea Bennet e al suo contrastato amore per Jacko.
Torno dopo tre anni a parlarvi di Odyssea e delle sue avventure...
"Non ci sei, ma è come se ci fossi, perché ogni cosa mi parla di te e a te mi conduce.
Ma non mi basta. Devo capire di più, devo sapere di più."
La storia tra Odyssea e Jacko si è evoluta, ma le scelte e i comportamenti del ragazzo, mai troppo chiari, lasciano un vuoto difficile da colmare.
Dopo gli eventi avvenuti nel secondo libro, la vita riprende il suo percorso, Odyssea sorride, partecipa, vive e forse ci prova anche a guardarsi intorno.
"Non sarebbe stato facile dimenticarlo. Era stato il suo primo amore. Così sconvolgente.
Così assoluto. Capace di offuscare qualsiasi altra cosa. Capace di diventare nebbia,
temporale, e luce abbagliante. Ma la sopravvivenza, adesso, pretendeva una scelta."
Jacko ha scelto di tornare dall'altra parte del mondo, ha abbondonato tutto e tutti, e le voci che giungono non sono confortanti per Ody ed è per questo che nel cuore della ragazza nasce un nuovo sentimento nei confronti di un piccolo ragazzino, abbandonato da tutti, che vive in un orfanotrofio, con un carattere scontroso e poco socievole, ma che con lei riesce a instaurare un rapporto particolare tanto da riuscire a entrare nel suo cuore e nella sua casa, il piccolo Hermes. E poi c'è Michael che pian piano cerca di fare breccia nel cuore desolato di Odyssea.
Ma la vita a Wizzieville non è mai semplice e una serie di strani eventi e strane morti metteno in subbuglio la scuola, perché sono proprio alcuni docenti che in modi alquanto strani perdono la vita, Odyssea non è immune a tutto ciò e la curiosità la porterà ad aprire portali che non credeva di poter attraversare e di scoprire cose che non pensava potessero essere avvenute.
Odyssea si cataputla in questa nuova avventura, accompaganta spesso dal suo amico Hermes e da Michael che cerca di essere sempre presente nella vita della ragazza con la speranza magari di conquistarla, ma agli eventi che si susseguiono, uno in particolare, mettono nuovamente in subbuglio la giovane e cioè il ritorno di Jacko, che forse non l'aveva mai davvero lasciata e tantomeno dimenticata.
"Odyssea, con gli occhi chiusi, la testa sulla sua spalla e il cuore chissà dove, si domandò perché, perché quel ragazzo scorbutico e misterioso, che spariva e tornava senza cenni, dovesse farla sentire così. Perché soltanto lui riuscisse a spezzarle l'anima, aprendola come un frutto immaturo la cui polpa solo in sua presenza diventava dolce e succosa. Come mai il suo respiro, le sue parole, le sue mani seriche e calde, trasformavano il dolore in meraviglia, le grotte in palazzi reali, e il freddo in fuoco."
Ancora una volta sono entrata nella vita dei personaggi di Wizzieville e soprattutto nella vita di Odyssea che con le sue pene d'amopre deve affrontare anche e nuovamente la presenza di Squartavene, che questa volta in modo ancora più subdolo è riuscito a entrare nella vita della ragazza... Non vi dirò come, ma è così!
Jacko finalmente metterà a terra tutte le sue carte, compresi i suoi sentimenti nei confronti di Odyssea che dovrà nuovamente fare uno sforzo per scegliere, perché la vita a volte gioca brutti scherzi e quando pensi che finalmente l'orizzonte non sia più così lontano ecco intervenire un destino più truce del precedente... nuovamente non vi svelerò l'arcano.
Di una cosa sono certa però, quando leggo un libro di Amabile non posso fare altro che leggerlo tutto d'un fiato, complimenti a lei e al suo modo di scrivere, capace di catturarmi sia che si parli di un genere come lo young adult, sia adult o paranormal.
Floriana
Oggi nella rubrica, Ci provo con... vi parlo del libro Nel modo in cui cade la neve di Erin Doom
Ci provo con... è una rubrica che dà spazio alle letture di autori che non abbiamo ancora letto, ideata da Chiara, del blog, La lettrice sulle nuvole, con la collaborazione di Dolci, del blog, Le mie ossessioni librose
Autore: Erin Doom
Casa editrice: Salani
Pag.: 480
Costo: 16,90 cartaceo
Data di pubblicazione: 13 gennaio 2022
Un cuore candido come la neve, un amore che infuria come la bufera, un segreto prezioso, da custodire oltre la morte. Ivy è cresciuta fra laghi ghiacciati e boschi incontaminati, circondata dalla neve che tanto ama. Ecco perché, quando rimane orfana ed è costretta a trasferirsi in California, riesce a pensare soltanto a ciò che si è lasciata indietro. Il Canada, la sua terra, e un vuoto incolmabile. Tra quelle montagne c'è il passato a cui la ragazza è tanto legata, lo stesso che, a sua insaputa, le ha cucito addosso un segreto pericoloso. Adesso l'unica famiglia che le rimane è quella di John, il suo dolcissimo padrino. Le basta poco, però, per capire che il figlio di John, Mason, non è più il bambino sdentato che da piccola ha visto in foto. Ormai è cresciuto e ha gli occhi affilati di una bestia selvatica, un volto simile a un covo di ombre. E quando le sorride torvo per la prima volta, incurvando le labbra perfette, Ivy si rende conto che la loro convivenza sarà più difficile del previsto. Mason, infatti, non la vuole lì e non fa niente per nasconderlo. Mentre tenta di restare a galla tra le onde impetuose della sua nuova vita in riva all'oceano, il Canada e i suoi misteri non smettono di tormentare Ivy. Riuscirà il suo cuore, candido come la neve, a fiorire ancora vincendo il gelo dell'inverno?
Ivy è solo una ragazzina, ma ha già dovuto combattere con demoni molto potenti, ha perso la mamma quando era ancora troppo piccola, e oggi i ricordi sono praticamente nulli, è stata cresciuta da un padre che ha cercato di non farle mancare nulla, un solo dettaglio Ivy è cresciuta fuori dal mondo reale e caotico delle grandi metropoli americane, ecco perché quando il padre, affetto da un male incurabile, viene a mancare, lei è costretta a lasciare la terra che tanto ama, il Canada, per trasferirsi dall'uomo che lei considera come un secondo padre, John, in California.
Il passaggio dalle montagne innevate alle spiagge assolate è di notevole impatto, c'è molta differenza tra lo specchiarsi in laghi ghiacciati all'oceano, i colori sono diversi, i sapori anche, la vita non è scandita dai ritmi monotoni delle montagne canadesi, qui è tutto diverso.
John però porta via Ivy, con la speranza che lei possa ritrovare almeno un po' di serenità, ma non è così, perché la ragazza dovrà fare i conti con un ragazzo che non è più il bambino sdentato che lei ha visto nelle foto di John, Mason è un uomo e il suo sguardo se da una parte l'ammalia, dall'altro sa che lui la detesta, ma perchè tutto questo odio? Questo disprezzo?
"Avevo sempre creduto che i californiani fossero biondi, grossi e abbronzati, con i muscoli scintillanti di olio solare e la pella arsa dal troppo surf. Mason, invece, non era niente di tutto questo...
...Gli occhi di Mason scesero sulla camiciona a quadri che indossavo, più grande di me di un po' di taglie, e risalirono lenti sul mio viso...
...intuii che quell'incontro non stava andando esattamente come me lo ero immaginato"
Se vi aspettate una semplice storia d'amore tra due ragazzi, che nasce tra le onde del mare, vi sbagliate alla grande, quello che c'è tra Mason e Ivy, è sicuramente una bellissima storia, ma è il retroscena che la Doom ha saputo creare e l'attesa crescente degli eventi, che sarebbero cambiati da un momento all'altro, ad aver dato quel "quid" in più. Perché Ivy è figlia di un informatico che ha scelto di abbandonare il proprio lavoro, quando ha scoperto che la sua creazione, avrebbe sì potuto creare benefici, ma erano gli scopi che non erano dei migliori, così sceglie di "distruggerla.
Seppur secondaria, la storia tra Mason e Ivy ne resta coinvolta.
"Ti voglio da quando ti ho vista su quella spiaggia, gonfia del tuo respiro e nient'altro. Ti voglio da quando ti ho colta alzare continuamente il viso per cercare le stelle, anche se in città non si vedevano. Da quando ti ho guardata disegnare, e poi sorridere, perché un sorriso raro come il tuo splende solo per pochi. Ti voglio dalla prima volta che mi hai aiutato e non ho saputo dirti grazie."
Ci sarebbe tanto da raccontarvi, le descrizioni dei paesaggi di montagna o i colori che cambiano repentinamente il mare, gli odori e i sapori, le caratterizzazioni dei personaggi, Mason cupo, guardingo, non si lascia conoscere fino a che gli eventi non si susseguono uno dietro l'altro, Ivy sola in un mondo che non è suo, cresciuta in un'atmosfera che comprendeva solo lei e suo padre, è catapultata in un caleidoscopio di vivacità e mondanità a cui inizialmente non è preparata, non è pronta.
Primo romanzo che leggo della Doom, non ho letto molto di lei, anche se ho sbirciato i vari pareri, per lo più positivi, ho visto che ha pubblicato un altro romanzo Il fabbricante di lacrime, vedremo se deciderò di leggerlo.