Buongiorno lettori, terzo appuntamento che mi vede coinvolta nella rubrica, Tu leggi? Io scelgo!
Ideata da Chiara, La lettrice sulle nuvole, e da R., Niente di personale.
In questo mese di gennaio ho scelto dal blog di Rosaria, Niente di personale, il romanzo di Lucrezia Scali, La distanza tra me e te.
Titolo: La distanza tra me e te
Autore: Lucrezia Scali
Casa editrice: Newton Compton
Pag.: 281
Costo: 10,00
Isabel abita a Roma: poco socievole, precisa, abitudianria, programma la sua vita nel dettaglio. Non sopporta le sorprese, non le piace cambiare i suoi piani all'ultimo momento e considera l'imprevisto un vero nemico. Andreas vive in un piccolo bilocale a Torino, dove gestisce l'officina del padre. Ama la compagnia degli altri, il rischio, l'avventura. Due mondi incompatibili, uniti solo da una comune passione: i cani. Entrambi ne hanno uno, a cui sono legatissimi. Ed è
Dunque da dove parto...
Isabel e Andreas sin dalla trama capiamo che sono completamente gli opposti l'uno dell'altra. Città diverse, amicizie differenti, diversi modi di vivere e vedere la vita. Se Isabel è più sistematica, organizzata all'inverosimile, Andreas no, è l'esatto contrario, non ama i legami, nonostante conviva con Regina. Ma già dall'inizio si perecepisce che per lei non è vero amore, forse attrazione, forse il voler compiacere più gli altri che se stesso che lo vorrebbero sistemato, e in effetti lui ci prova.
Isabel e Andreas hanno anche due caratteri diversi, lei calma (piatta...), potrei definirla noiosa, per come accetti la sua quotidianità di moglie, amante... e la donna, quella che ha dei desideri dov'è?
Sin dall'inizio Isabel però non è come sembra, se l'accettare la propria posizione, la propria quotidianità la possa far sembrare apatica, quando è invece insieme a Frida, il suo cane, nasce in lei una forte voglia di competitività che la porta in effetti a partecipare a gare dove mostrare se stessa e Frida.
Ed è proprio in uno di questi eventi che si incontra/scontra con Andreas, ne resta affascinata ma allo stesso tempo la sua natura stizzosa la pone agli occhi del ragazzo antipatica e snob. Diciamo che è un bel leggere la discussione che ne viene fuori.
Contavo i minuti che mancavano prima di vederla gareggiare con quel suo cane tutto fru fru, proprio come lei.
Andreas ama Ulisse, il cane lo accompagna ovunque, non se ne separa mai e anche per questo decide di partecipare alla stessa gara dove incontrerà Isabel.
L'antipatia tra i due però pian paino si trasforma in qualcosa di più ed è palese nonchè evidente che c'è molto di più oltre l'amicizia, ma come fare?
Perché Isabel è sposata, ama Mattia con tutta se stessa, ma i dubbi cominciano a insinuarsi, come comincia a starle stretta la vita di moglie, amante, casalinga...
La distanza tra me e te ha focalizzato il suo punto su una storia nata da uno scontro ma protrattasi attraverso una chat. Credo che con i diversi risvolti che ne vengono fuori con il finale, l'autrice abbia voluto dare una propria interpretazione su quelle relazioni che nascono proprio in chat, attraverso i social, dove a volte, e secondo me senza volerlo, si instaurano prima amicizie che possono sfociare in qualcosa di imprevedibile e inaspettato come quello che accade a Isabel e Andreas.
Una storia romantica fatti di tanti se e tanti ma, di voglia di reagire e di paure che ciò che ne verrebbe fuori non sarebbe per nulla buono. Non ho amato per una mia personale interpretazione di lettura, proprio le discussioni in chat, preferisco sempre gli scontri verbali frontali, ma come giustamente ho fatto notare prima, innanzitutto i due protagonisti sono di due città differenti quindi sarebbe impossibile incontrarsi e poi per l'evidente riferimento alle storie che nascono sui social...
Floriana
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Siamo più o meno della stessa opinione...
RispondiEliminaEh sì!!!
EliminaNon ho letto questo libro ma non credo sia il tipo che di solito mi piace
RispondiEliminaPenso proprio che non sia lettura per te!!!
EliminaNon mi convince del tutto
RispondiEliminaQuando ho letto questo libro la protagonista non mi e molto piaciuta sia per comportamento che carattere. Ho avuto problemi a capirla proprio perché non condivido il tradimento soprattutto quando una persona si professa innamorata del marito per poi cambiare idea.
RispondiEliminaInfatti...
EliminaMi riprometto di leggerlo da quando è stato pubblicato, devo mettermi d'impegno ;)
RispondiEliminaQuando lo avrai letto, sarò curiosa della tua opinione
EliminaMe lo ricordo questo libro e tu l’hai descritto davvero bene 😊😊
RispondiEliminaGrazie
EliminaCon questo libro mi innamorai dello stile di Lucrezia Scali :)
RispondiEliminaQuesto è il terzo libro che leggo, li ho tutti, mi piace il suo stile
EliminaNon mi convince, penso che non lo leggerò.
RispondiEliminaOk
EliminaDella Scali ho letto altri libri, ma questo mi manca ancora
RispondiEliminaAllora devi recuparare
EliminaPurtroppo di Lucrezia Scali non ho letto niente, questo romanzo credo che abbia del potenziale, lo terrò in considerazione.
RispondiEliminaok
EliminaL’ho iniziato,ma è uno dei pochi che abbia mai abbandonato! Intendo riprovare ma non so quando...
RispondiEliminaIn bocca al lupo allora!!!
EliminaNe avevo letto un altro di questa autrice ma era stato un NI
RispondiEliminaRitentare?
Eliminalucrezia scali è un'altra autrice di cui non ho mai letto nulla e mi riprometto sempre di leggere. prima o poi sarà la volta buona
RispondiEliminaBene
EliminaNon l'ho letto ma non mi ispira molto...
RispondiEliminaok
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