Autore: Maredith Wild
Casa editrice: Newton Compton
Pag.: 317
Costo: 9,90 cartaceo
Trama
Nonostante i suoi modi arroganti, il giovane e ricco hacker Blake Landon alla fine ha ottenuto la fiducia della donna che ama. Erica Hathaway ha abbassato le difese che le impedivano di aprire il suo cuore a Blake. Pronta per iniziare questo nuovo capitolo della sua vita, Erica è determinata a non lasciare che nulla si frapponga tra di loro, anche se questo significa dare a Blake quel controllo che desidera ardentemente dentro e fuori dalla camera da letto. Ma quando i demoni del suo passato tornano a minacciare il loro futuro, Erica prende una decisione che potrebbe cambiare le loro vite per sempre.
Doppia recensione
Iaia
Continua, in questo secondo episodio, la relazione tra Erica
e Blake. Il rapporto è sempre molto vivace a causa dei loro caratteri, ma
stabilisce anche che i loro sentimenti sono molto forti. Tra i protagonisti il
sesso fa scintille, ed è la parte, secondo me, meno interessante, visto che in
questo libro c'è una componente giallistica che ha dato un po' di suspense e
che mi sarebbe piaciuto conoscere più a fondo. Ritengo che la trilogia sia un
po' lunga e sicuramente spero che con il terzo libro vengano alla luce le
spiegazioni dovute. A grandi linee alcuni approfondimenti sono stati abbozzati,
ma ci sono ancora parecchi dubbi. Non sono entusiasta di questi romanzi in cui
c'è molta carne al fuoco e che poi va tutta in fumo e trascinare la storia così
mi annoia. La decisione di dividere in tre parti il romanzo non la condivido,
oltretutto questo non mi ha fatto battere il cuore per sapere come finirà; anche
se non dovessi leggere il terzo volume non me ne farei un problema. Troppe
ripetizioni di Erica che ama Blake, i bisticci che invariabilmente finiscono
tra le lenzuola, l'autocontrollo di lui, la sua mania di gestire tutto e tutti,
i misteri che conosce e che non rivela.... un po' va bene, ma poi diventa
noioso.
Anche questa storia la giudico "così così".
Chiara
Avrei potuto guardarlo per
ore e non stancarmi mai del modo in cui mi faceva sentire. Posseduta e ossessionata.
Non mi ero mai sentita così desiderata o rapita da un altro essere umano.
Blake
era meraviglioso ed esasperante, ma amavo tutto il pacchetto.
Prosegue la storia di Erica e
Blake dopo le pesanti rivelazioni del primo capitolo. Il loro affiatamento è
sempre più deciso e i sentimenti che provano l’uno per l’altra crescono.
Ma in agguato ci sono altre
scottanti confessioni e il passato di entrambi sembra volerli tormentare
ancora.
Odiavo i suoi segreti.
Mi
mangiavano viva proprio come faceva una volta il mio,
prima che riversassi
cuore e anima su Blake.
Nel mio caso, rivelargli il mio passato aveva
alleggerito il carico,
ma non sapevo come fare perché lui si fidasse di me per
fare lo stesso.
Questo secondo libro mi è
piaciuto meno. L’autrice ha messo troppa carne al fuoco, ad un certo punto mi
aspettavo quasi una calamità naturale visto l’andazzo. Nell’idillio della
storia d’amore appena nata ha inserito troppi fattori esterni di crisi. Il
fratellastro, il padre, il passato da hacker con i suoi strascichi e anche la
sensazione di non poter appagare sessualmente, il senso di inadeguatezza.
È stato troppo e verso metà ero infastidita. Oltretutto le
cose capitano e non vengono analizzate bene, ma si punta tutto sulle emozioni
di Erica. Il libro è scritto in prima persona da parte sua, ma in questo caso
mi ha annoiata, è tutto un pensare di non essere all’altezza della situazione
nei confronti di Blake, tralasciando informazioni ed emozioni importanti.
E non potevo essere quello che voleva?
Quello di cui aveva bisogno?
Aggiungo poi, che ad un certo punto mi sembrava di trovarmi
in mezzo ad un collage di storie e libri già letti. Anche se per fortuna questa
sensazione è svanita presto. Non voglio fare esempi per non anticipare nulla ma
i dubbi di Erica mi hanno ricordato Anastasia e alcuni fatti invece Eva della
serie Crossfire.
Da metà in poi però secondo me c’è una ripresa, la storia
segue finalmente una trama precisa e tutto è più coinvolgente. Anche se la
motivazione di Erica per la scelta che fa non regge. Non ha senso con la sua
caratterizzazione e quella di Blake, infatti crolla subito. Avrei preferito un
altro espediente.
Io stavo lasciando l’unica
casa che avessi mai conosciuto e Blake aveva ragione.
Stavo scappando.
Era una
fuga inutile e disperata dal mondo che mi ero costruita e che amavo davvero.
Questo secondo libro è più affettivo, più incentrato sui sentimenti
dei protagonisti. È comunque un erotico e le parti BDSM acquistano più
importanza anche se ci tengo a dire che sono assolutamente soft, poche e
trattate in maniera non forte. Leggibile secondo me da tutti.
Mi ha convinto meno però, mi ha lasciato la curiosità di
sapere come si può evolvere. Il finale non è troppo sospeso e lascia ben sperare.
La serie Heaker è composta da cinque libri
#1 Hardwired - Senza difese - recensione
#2 Hardpressed - Senza colpa
#3 Hardline
#4 Hard Limit
#5 Hard Love
Con tutti quei seguiti, la storia ha tutto il tempo di riprendersi XD
RispondiEliminaanche secondo me, ci spero proprio!
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