Auotre: Lily Brooks-Dalton
Casa editrice: Nord
Pag.: 328
Costo: 16,40 cartaceo
Augustine ha dedicato la sua esistenza allo studio delle stelle. Non ha mai avuto una famiglia, né un vero amore; ha invece sempre avuto il suo telescopio, lassù, in un osservatorio astronomico nell'Artico. Così, quando scatta un allarme e gli altri scienziati vengono richiamati a casa, lui rifiuta di seguirli: è vecchio, non ha nessuno cui tornare, e ha scorte sufficienti per il tempo che gli resta. Poi le comunicazioni con l'esterno si interrompono e ad Augustine non rimane che guardare il cielo. E attendere. Sully ha sacrificato tutto per diventare astronauta. E la missione dell'"Aether" è stata un successo: lei entrerà nella storia come il primo essere umano ad aver raggiunto l'orbita di Giove. Eppure, quando l'astronave è ormai vicina all'atmosfera terrestre, le comunicazioni con la base s'interrompono. Atterrita, Sully lancia un SOS, sperando che qualcuno lo raccolga. E qualcuno, nell'angolo più remoto della Terra, risponde. Grazie a quel filo invisibile, la distanza siderale tra Sully e Augustine si colma e le loro solitudini s'intrecciano in un rapporto cui entrambi si aggrappano come naufraghi, lontani eppure vicinissimi, entrambi spaventati e stupiti dalla realtà che devono affrontare. E, mentre il mondo sembra scivolare in un silenzio assoluto, i due riscopriranno il vero significato della vita e soprattutto della speranza.
Mi piace ogni tanto leggere qualcosa che vada un po' fuori dai miei soliti schemi letterari, e ci provo, vi garantisco che ci provo, perché alcune volte ho scoperto autori e libri che mi sono rimasti nel cuore.
La distanza tra le stelle è invece un libro che non mi ha lasciato molto.
Due storie si intrecciano, quella di Augustine, che oramai sessantenne decide di rimanere nell'osservatorio astonomico nell'Artico nonostante gli avvertimenti di tornare immediatamente a casa.
Ma qual è la sua casa?
Sally è un'astronauta che ha fatto una scelta di vita particolare e di sicuro non facile da condividere, ha lasciato il suo porto sicuro, la sua casa, sua figlia per affrontare un viaggio...
La missione su Giove ha avuto successo ma qualcosa cambia quando lei, addetta alle comunicazioni con la Terra, capisce che c'è un problema, nonostante le linee siano libere da interferenze, non si riesce più a comunicare.
Cosa è successo?
In questo romanzo ripercorriamo due vite, due persone che perse in posti sperduti, una sull'Artico, l'altra in pieno spazio, guardono al loro passato in una nuova prospettiva, Augustine torna indietro con i ricordi e rivede quanto la sua persona sia stata il più delle volte arrogante, assetato di conoscenza, di sapere, i suoi studi, le sue ricerche, conferenze, libri, insomma, una vita dedicata solo alla ricerca astronomica, allo studio delle sue amate stelle, senza guardarsi intorno, senza rendersi conto che a parte le sporadiche storielle che sie è creato, non ha nient'altro. E ora cosa gli resta?
Sally scegli di diventare un'astronauta, e su quella nave che la sta riportando a casa, tanti sono i pensieri, le preoccupazione, i rimpianti... ed è di quei rimpianti che si riempie la sua memoria, la scelta di portarsi solo una fotografia della figlia, a differenza dei suoi colleghi che invece hanno portato con sé tutto ciò che potesse ricordargli la Terra e quello che avrebbero ritrovato al loro ritorno. Invece, Sally no, sembra quasi che inizialmente lei abbia voluto recidere tutti i contatti con la Terra e con il suo passato che però torna a ricordarle quello che ha perso per le scelte che ha fatto, il divorzio, sua figlia e soprattutto i dubbi di non essere stata una buona madre...
La distanza tra le stelle però mi ha lasciato tanti dubbi che non sono riuscita colmare e che hanno reso il libro forse un po' troppo pesante e malinconico, mi sono chiesta, qual era il problema che condividevano Augustine e Sally?
Perché la Terra non risponde più alle richeste e richiami di entrambi i protagonisti?
Cosa è realmente successo?
Purtroppo questo non è dato saperlo, c'è solo un filo, un piccolo legame che lega Augustine e Saly che si ritrovano a cercarsi per capire cosa stia succedendo sulla Terra...
Onestamente questo alone di mistero, ribadito più volte all'interno del romanzo e mai svelato mi ha delusa, perché anche se la storia dei due personaggi è ben scritta, dettagliata non mi ha soddisfatta per nulla.
Floriana
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