Trame e opinioni: Incontrarti di Angélique Barbérat

Titolo: Incontrarti
Autore: Angélique Barbérat
Casa editrice: Sperling & Kupfer
Pag.: 443
Costo: 19,90

Trama

Basta davvero poco perché il caso faccia entrare in collisione due vite parallele: un imprevisto, un evento inatteso. Lola e Bertrand non avrebbero mai potuto incontrarsi. Lei è un'assistente di volo a un passo dalle nozze con il fidanzato Franck; si divide tra il mondo, il suo appartamento parigino e il piccolo paese sulla Marna dove vivono sua madre e la sorella. Lui è un fotografo girovago che ama troppo la sua libertà per rinunciarvi. Le loro esistenze cambiano per sempre in una calda giornata d'inizio giugno, in un palazzo di rue Hactor. Quando una maniglia in casa sua si rompe, Lola va a bussare alla porta della vicina in cerca di aiuto. Inaspettatamente, ad aprirle non è lei, bensì Bertrand, l'uomo misterioso di cui ha tanto sentito parlare ma che non ha mai conosciuto. Un istante è sufficiente perché entrambi si accorgano di una possibilità folle e irresistibile. Si guardano, si sfiorano, si vogliono. Poi, però, decidono di mettere a tacere l'amore che li ha sconvolti, di essere saggi e di fare come se nulla fosse successo. Imprigionati nelle vite in cui si sono costretti, Lola e Bertrand si rendono conto che il sentimento che li lega non può essere ignorato. A quel punto, non resta loro che rassegnarsi e accettare le conseguenze delle loro scelte. Oppure, ancora una volta, lasciare che sia il destino a scombinare tutti i piani...

Il mio commento 

Per la seconda volta, Angélique Barbérat, non ha deluso.

I suoi romanzi, il suo modo di scrivere, i discorsi, gli attimi, momenti sono un qualcosa non semplice da spiegare. 

Incontrarsi è un libro intenso, dove più delle parole sono i pensieri dei protagonisti che costruiscono discorsi. Lola e Bertrand, sono due anime destinate, gemelle, unico neo, s'incontrano quando le loro vite sono già scritte, già decise. Qui non parliamo di colpo di fulmine, sin dal primo momento, sono gli sguardi, le parole non dette che colpiscono il cuore e la mente, e basta un attimo, una frazione di secondo che il mondo si rovescia completamente, che i pensieri volano oltre l'immaginabile.
Lola è una donna che sta per sposarsi, ma quando bussa alla porta della sua vicina...
Bertrand, fotografo, un lavoro che lo porta in giro per il mondo, ama la sua libertà, ne è consapevole e vuole che quella libertà resti tale, ma quando Lola bussa alla sua porta...

Lei girò la testa, Bertrand non si mosse.

Lei era tra le sue braccia.

Lui respirava tranquillo.

Le sue labbra sulla mia bocca. 

Il suo respiro o li mio.

La sua voce che mormora: "Non dire niente".

"Rimani."

"No."

"Rimani Lola. Concedimi qualche ora."

"E poi?"

"E adesso?"

Destino, fato, basta un attimo e la situazione sfugge, senza né logica, né pensiero due persone decidono di non guardarsi indietro, decidono di cogliere il momento.
Ancora una volta la Barbérat mi ha catturata nel suo mondo, un mondo fatto anche di inquietudine, perché il destino è perverso, sollecita una passione che però non può avere futuro, ma cosa succede quando due anime scelgono la ragione al posto del cuore?
Lola sceglie il matrimonio con Franck, ma sarà capace di mantenere quel segreto che le ha sconvolto il cuore, l'animo, i pensieri?
Bertrand prosegue prima l'Africa, poi la Russia, poi ancora l'Africa.
E' un attimo, un volo e tutto ricomincia...

Il seguito, come il resto, fu inevitabile, poiché i corpi ascoltano soltanto se stessi.

Confini o no.

Parole , promesse o silenzio.

Notte con o senza nuvole.

Nessuno vi sfugge.

Le parole batterono in ritirata perché nessuno le avrebbe ascoltate.

I cerotti si staccarono, si riattaccarono non importa dove, non importa come.

Lui li strappò e li lanciò il più lontano possibile.

Lui era in lei, lei viveva in lui.

Il cuore batte, la paura incombe, il segreto si sgretola e gli sguardi non restano solo sguardi, le parole non dette non restano tali, alito contro alito, occhi negli occhi, mani che si sfiorano, si cercano e il passato incombe come un macigno e ancora una volta il destino, il fato fanno il loro ingresso...
Questo romanzo è carico di parole non dette, parole che vorresti aggiungere tu stesso, ma non riesci poiché vieni catturato dalla vita di Lola e Bertand, e cosa fare? Unica e sola, leggere tutto d'un fiato il romanzo perché il destino non può essere così perverso!