Titolo: Come il buio per le stelle
Autore: Pierangelo Consoli
Casa editrice: IoScrittore
Pag.: 184
Costo: 3,99 ebook
Quanto pesano gli errori in una vita? Come si misurano successo e fallimento? Quanto vale un gesto d'amore? Quattro vite, quattro destini s'incontrano e s'intrecciano, impastando sofferenza e riscatto, dolore e slanci, viltà e generosità. Said, dilaniato da una storia di guerra e violenza che sembra segnarne il cammino in modo irrevocabile, proveniente da un mondo complesso e nemico, fugge portandosi dentro un segreto d'infamia e di morte; Augusto anziano sacerdote, impegnato a svolgere la propria missione sociale e di fede, il cuore appesantito dai dubbi e dalla vita, lo accoglie nel tentativo di riscattare una colpa antica che sente indelebile. Assieme a loro Gegè, ex ergastolano, l'esistenza schiantata dalla violenza di una notte e dall'amore negato di un fratello, che prova a riannodare i fili spezzati inseguendo un difficile riscatto e Lea, giovane donna per la quale la gioia dell'amore e il dolore della perdita sono indissolubilmente legati. Palcoscenico di una trama così viva e vibrante non può che essere Napoli, la città dove tutto è carne e sangue, dove tutto può finire e ricominciare; una città che vive in perenne attesa, dove ogni caduta può essere lo slancio per una nuova possibilità, perché è cresciuta tra il mare e una montagna infuocata.
Come il buio per le stelle è la storia intrecciata di 4 persone che si ritrovano a Napoli.
Said, terrorista islamico pentito, Gegè che si è fatto 30 anni di carcere, Padre Augusto, ex prete esorcista, che si incolpa della morte di un ragazzo e infine Lea che soffre ancora, dopo molto tempo, della morte di sua madre.
All'inizio volevo abbandonare il libro intriso di disperazione e di esaltazione, ma ho voluto proseguire perché sentivo che ci sarebbe stato un risvolto più speranzoso. E ho fatto bene. L'autore è riuscito a farmi entrare nei personaggi, capire tutte le loro doti positive che albergano nel loro intimo e alla fine, nonostante la storia non sia finita a tarallucci e vino, sono riuscita a restare soddisfatta malinconicamente.
Nessun commento:
Posta un commento