mercoledì 5 giugno 2019

Trame e opinioni: La via di casa di Louise Penny

Titolo: La via di casa
Autore: Louise Penny
Casa editrice: Piemme
Pag.: 419
Costo: 19,50














A Three Pines, piccola cittadina del Québec, immersa nell'idilliaco sud dai paesaggi punteggiati di pini maestosi, è difficile che accada qualcosa. È qui che Armand Gamache sta vivendo gli anni della pensione, dopo una carriera come ispettore capo della Omicidi. Ma c'è qualcuno che viene a disturbare la sua quiete, fatta di letture colte e tranquille serate estive. Clara Morrow, la vicina di casa, famosa pittrice. Suo marito Peter, un artista anche lui, sembra scomparso: Clara ha un brutto presentimento e un grande bisogno di ritrovarlo. Per l'ex ispettore, lasciare Three Pines è uno sforzo sovrumano, ma alla fine accetta di aiutarla. Comincia così un viaggio alla ricerca di un uomo che diventa sempre più misterioso man mano che il tempo passa. Un viaggio che porterà Gamache fino all'area più desolata della regione, quella del grande fiume San Lorenzo, un posto talmente "dannato" che i primi marinai che vi capitarono lo definirono «la Terra che Dio donò a Caino». E lì, lontano da casa e sempre più vicino al cuore nero dell'uomo che sta cercando, Gamache scoprirà qualcosa che non avrebbe creduto possibile.


In questo episodio, si legge che l'Ispettore Capo Suretè del Quebec, Armand Gamache, è andato in pensione. Si è trasferito nel paesino, a confine col Vermont, Three Pines per rigenerarsi e per riprendersi da un brutto episodio poco prima di dimettersi. Ma la sua tranquillità viene interrotta da un episodio. Clara Morrow, separatasi dal marito Pierre un anno prima, è in attesa che questi si presenti all'appuntamento che si erano dati. Ciò non avviene e, preoccupata, si rivolge a Gamache per capire cosa lo abbia trattenuto. E così l'ex Ispettore, insieme a Clara, comincia le indagini che li porteranno a scoprire cosa è successo.

A dire la verità è stato un libro a tratti molto lento e contemporaneamente affascinante. É quasi un giallo psicologico che man mano che si va avanti porterà Gamache e il lettore a fare varie riflessioni. Nonostante la mancanza di verve, l'autrice dipinge in questa storia paure, pensieri dei vari attori e riflessioni piuttosto interiori. Il tutto condito con la descrizione di paesaggi canadesi molto suggestivi.
Devo dire che alla fine mi è piaciuto nonostante la lentezza.

Chief Inspector Armand Gamache series è praticamente una serie lunghissima, non tradotta e pubblicata in ordine.

#13 Case di vetro - recensione


Iaia

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...