Rubriche: L'angolo self con Point Break di Marion Seals

Titolo: Point break - Book One: in the city
Autore: Marion Seals
Casa editrice: self
Pag.: 419
Costo: 2,99 ebook

Trama

Il destino li ha fatti incontrare.
Il pericolo li ha costretti a fuggire.
L’amore li metterà di fronte ai loro limiti.

Randy Bennett ha sempre saputo ciò che voleva da New York: la possibilità di essere se stesso e di realizzare tutti i suoi sogni.
Per Charlotte Davis la City è una porta chiusa su un passato ingombrante, ma anche un nuovo lavoro, fatto di certezze e razionalità. 
Ryons e Finnigan, ex Forze Speciali e contractor alla BLACK EAGLES, vedono nella metropoli il luogo dove poter continuare a fare ciò che hanno sempre fatto: proteggere le persone, lasciando scorrere il tempo in una rassicurante routine.
La Grande Mela, però, ha in serbo per tutti loro una sorpresa.
Ognuno di loro sarà messo alla prova, con il rischio di perdersi.

Point Break - Book One: in the city è la prima parte di una duologia che si concluderà a febbraio 2018 con l'uscita di Point Break - Book Two: on the road. Se Big Apple è un chick lit, Point Break - Book One: in the city è un romantic suspense e narra la storia di Charlotte, Ryons, Randy e Finnigan (Iceman) che avete già conosciuto nel primo libro della serie.
Living NY è una serie romantic multigenere che affronta tutte le sfumature dell'amore.

Questo libro fa seguito a Big Apple anche se con protagonisti diversi. A loro modo sono autoconclusivi ma leggerli di fila secondo me è la maniera migliore.

Io ho fatto così anche se tra uno e l’altro ho fatto passare ben due anni e molte cose non le ricordavo più, ho faticato a collocare diversi particolari secondari, meno spiegati. Nell’insieme però la trama funziona ed è veramente avvincente, soprattutto da metà in poi, un continuo colpo di scena.

Come è capitato con Big Apple anche qui non sono riuscita a mollare il kindle, ho dovuto proseguire per sapere cosa sarebbe successo, l’ho divorato, facendo anche le ore piccole.

Lo stile dell’autrice mi piace moltissimo: è scorrevole, coinvolgente e molto curato, fin nei minimi dettagli. Di nuovo per me si è rivelata una bravissima autrice, capace di rapire il lettore.

«Fare finta di essere diversi da quello che si è non è la soluzione. 

È come mettere la polvere sotto il tappeto: prima o poi si accumula e ritorna allo scoperto. Se il mondo ti respinge per quello che sei, l'unica soluzione è tentare di cambiare il mondo, perché mi rifiuto di essere io il problema.»

A differenza dal precedente, questo libro è incentrato su due coppie, i POV quindi sono quattro e tutti in prima persona. Si riesce a entrare in sintonia con tutti i personaggi, con le loro caratteristiche. Randy e la sua stravaganza, Charlotte e la sua corazza che nasconde una forte fragilità, Ryons e la sua caparbia e tutte le fobie di Iceman.

“Sai cosa si dice delle paure? Che le devi affrontare. 

Quando i tuoi peggiori timori si concretizzano,

alla fine scopri che quello che ti spaventava non era altro che la paura stessa…”

Li ho amati tutti anche se secondo me l’autrice insiste troppo sulle loro particolarità, calcando la mano sulle varie caratteristiche, ripetendole troppo spesso. Alla fine li ho trovati eccessivamente stereotipati anche se ho provato empatia per tutti, pur con le loro diversità.

Una cosa che mi ha lasciata perplessa è il finale, che non è un finale ma una troncatura. So che questa è la prima parte della storia ma avrei preferito una formula di chiusura di un qualche tipo anche cliffhanger.

Adesso non mi resta che aspettare il prossimo, non vedo l’ora perché tutto è in sospeso e io sono curiosa di sapere cosa accadrà.

La serie chiamata Living NY comprende

#1 Big Apple - recensione

#2 Point Break