Autore: Corina Bomann
Casa editrice: Giunti Editore
Pag.: 304
Costo: 14,90
Trama
È un po' di tempo che le cose per Wiebke non vanno per il verso giusto. Non ha passato uno degli esami più importanti del suo corso di laurea in biologia, ha lasciato il fidanzato che la tradiva, e la sua migliore amica passerà delle romantiche vacanze con il nuovo amore, lasciandola sola in città per tutta l'estate: una prospettiva davvero sconfortante. Chissà se la zia Larissa vorrà ospitarla per un paio di settimane nella sua casa in campagna sulle sponde del lago di Müritz? Da sempre un mito per Wiebke, Larissa è single, indipendente e creativa; è fuggita dalla città dopo aver tagliato i ponti con la famiglia in maniera turbolenta. Wiebke non conosce il segreto che sta dietro a questa decisione: sa solo che dodici anni prima Larissa ha perso in modo tragico il suo grande amore, e da quel momento si è rifugiata in campagna, dove dipinge magnifiche scarpe da sposa e coltiva more, circondata dai suoi animali. L'arrivo di Wiebke, con la sua vitalità e il suo affetto, crea scompiglio nella vita di Larissa e del piccolo paesino in cui vive, mettendo alle strette la zia: è giunto il momento di imprimere una svolta alla sua esistenza, complice anche il nuovo, misterioso vicino di casa... Ma riusciranno le due donne a reagire agli imprevisti che ogni trasformazione porta con sé?
Il commento di Iaia
Larissa, una donna che ora ha circa 40 anni, si è trasferita,
12 anni prima, nella campagna vicino Berlino dopo che, il suo fidanzato è
morto in un incidente e dopo aver troncato i rapporti con la sua famiglia. In
questo lungo periodo si è isolata da tutti vivendo in modo solitario e avendo
pochi rapporti anche con i concittadini del paese dove si trova la sua
fattoria. Un giorno inaspettatamente arriva sua nipote Wiebke, che sta
attraversando un brutto periodo. Il suo ragazzo l'ha tradita, l'ultimo esame
universitario è andato male e vuole fare chiarezza dentro di sé. Passato il
momento iniziale di leggero disagio, tra le due si instaura un buon rapporto
collaborativo. Nel frattempo sia l'una che l'altra conoscono la propria anima
gemella e dopo alcune incomprensioni trovano finalmente la serenità, l'amore e
l'accettazione del passato, guardando in questo modo al futuro con animo pieno
di speranza e gioia.
La storia è molto carina, ma è raccontata in modo lento. Ci
sono passaggi davvero snervanti, specialmente quando le due protagoniste si
piangono un po' addosso, ma l'atmosfera cambia ogni qualvolta intervengono i
personaggi maschili. I dialoghi sono un po' piatti, manca quella scioltezza che
renderebbe la vicenda più briosa. L'happy end è anch'esso un po' tirato. Ci
sono gli approfondimenti necessari, ma il tutto, secondo me, poteva essere più
energico. Larissa a volte mi è sembrata più immatura della nipote e come
carattere non mi ha entusiasmato.
Ho trovato piccoli refusi e in alcuni punti la traduzione ha
fatto degli errori. Sono stati italianizzati dei modi di dire dialettali e ciò
non va bene.
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