Autore: Kirsty Mosely
Casa editrice: Newton Compton
Pag.: 380
Costo: 9,90 cartaceo
Trama
Si dice che gli anni della scuola siano i migliori, che bisogna approfittarne perché se ne sentirà la mancanza una volta diventati grandi. Fino al suo ultimo anno Maisie Preston credeva che fosse esattamente così. La sua vita era fantastica, aveva tutto ciò che desiderava: ottimi voti, genitori comprensivi, un fratello gemello premuroso e un ragazzo incredibilmente dolce. Poi è arrivato Zach Anderson. Un delinquente disadattato. Un tipo che sembra portarsi dietro quintali di karma negativo. È solo una coincidenza che il suo arrivo abbia segnato un cambiamento significativo nella vita di Maisie? Fino a quell'ultimo anno la sua vita era perfetta, ma le cose adesso sembrano andare nel verso opposto, a una velocità incontrollabile...
Il commento di Manu
Maisie è la classica
brava ragazza, studiosa e sempre gentile con tutti. Come un cliché è legata al
quarterback della squadra della scuola. La sua vita è pressoché perfetta fino a
quando, non scopre il tradimento del fidanzato e soprattutto fin quando non
incontra Zach, il classico cattivo ragazzo, che poi tanto cattivo non è.
La storia di Maisie
è quasi banale, la prima parte è il racconto di quanto perfetta sia la sua
vita, la parte centrale è la descrizione del suo tormento amoroso con la fine e l’inizio della nuova vita, ma piuttosto che la storia del suo
amore pieno di contraddizioni con il fidanzato Luke, quello che cattura
l’attenzione è il piccolo giallo che nasce nell’intreccio della storia. A dire
il vero io il colpevole l’ho individuato quasi subito, ma un minimo di dubbio
mi è rimasto fino alla fine, forse perché speravo che non fosse lui. La parte che mi è piaciuta di più invece è l’epilogo, perché apre
alla speranza della “rinascita”.
Avevo già letto
qualcosa di questa autrice e a dire il vero mi aspettavo di più, sono
rimasta un po’ delusa.
Lo stile è molto lineare
e la narrazione è piacevole. La storia è raccontata in prima persona da Maisie
che mette sempre al centro quanto non si senta adeguata e quanto secondo lei sia stata troppo fortunata. A volte diventa quasi lagnosa. Mi è piaciuto invece come
l’autrice ha tratteggiato il personaggio di Zach, gli ha dato spessore e lo ha
riconosciuto come centrale nella storia. Il giallo all’interno del racconto è
ben costruito, l’autrice lascia indizi per intuire come poi verrà risolto il
caso e inserisce colpi di scena nei momenti opportuni. Gli ultimi capitoli
lasciano con il respiro sospeso.
Pur essendo
parte di una serie, questo è il secondo appuntamento il primo è stato recensito
da Dolci, il romanzo è autoconclusivo e non ha riferimenti con il precedente
episodio. Infatti posso dire con sicurezza che ho potuto apprezzare la storia
nella sua totalità pur non avendo letto il primo libro della serie.
È stata una lettura
piacevole, molto “young”. La parte più accattivante è proprio il giallo
centrale.
La serie Best friend è al momento formata da due soli libri:
#1 Always you - Mi sono innamorata del mio migliore amico - recensione
#2 Free falling - Con te toccherò il cielo con un dito
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