Trame e opinioni: Un guaio col distintivo di Lori Foster

Titolo: Un guaio col distintivo
Autore: Lori Foster
Casa editrice: Harlequin Mondadori
Collana: eLit
Pag.: 128
Costo: 3,49

Trama

Misty Malone non se l'aspettava proprio! Dopo aver scoperto di aspettare un figlio da un uomo che non vuole saperne né di lei né del nascituro, viene accusata di aver sottratto del denaro dalla cassa dal negozio dove lavora. Per fortuna l'invito al matrimonio della sorella sarà un diversivo per dimenticare i problemi. Salvo ficcarsi in un guaio tutto nuovo, di nome Morgan Hudson. L'attrazione è innegabile, ma lui è uno sceriffo. Be', in fondo forse potrà persino aiutarla a scagionarsi! Serie "Buckhorn Brothers" - Vol. 2

Il commento di Iaia

La serie prosegue bene. Questa volta si tratta di Morgan Hudson, lo sceriffo di Buckhon e di Mitsy Malone, sorella di Honey incontrata nel libro precedente.

Morgan è bello, ma spesso col cipiglio, prestante, generoso, sempre disponibile nei confronti di chi ha bisogno...

Ma con Mitsy è un battibecco continuo, la vorrebbe vicina, ma l'allontana anche bruscamente e le fa capire che sarebbe bene che se ne andasse.

Lei risponde a tono, è orgogliosa e mai chiederebbe di restare ospite a casa dei fratelli Hudson nonostante sia senza soldi, senza lavoro e non sappia dove andare.

Non si rendono conto che tutte le emozioni che provano quando sono insieme è perché anche per loro la freccia di Cupido ha fatto centro.

I bisticci, i botta e risposta, la testardaggine sono una manifestazione dei loro sentimenti.

A volte l'arroganza di Morgan è grande, ma fa anche tanta tenerezza ed è proprio una persona come lo definisce Honey:

«Morgan, sei sempre il solito rissoso» lo ammonì Honey. 

«Non badargli, Misty. È tutto fumo e niente arrosto. È uno zuccherino.»

E' chiaro che c'è il lieto fine, e la Foster racconta questo incontro/scontro di caratteri con dinamismo, semplicità e umorismo. Inutile ripetere che anche questo romanzo breve mi ha lasciato con un sorriso sulle labbra dall'inizio alla fine. Il bello di questi fratelli è il senso che hanno della famiglia. Scherzano, ridono, si prendono in giro, ma sono affiatati, traspare l'affetto che provano l'uno per l'altro e hanno anche quei pregi fisici che aumentano il loro fascino.