Trame e opinioni: Io dormo da sola di Asia Stella

Titolo: Io dormo da sola
Autore: Asia Stella
Casa editrice: Newton Compton
Pag.: 256
Costo: 4,99 ebook, 9,90 cartaceo

Trama

Mattia Russo è un giovane architetto alle prese con la ristrutturazione di un’antica villa a Iglesias, in Sardegna. Poco prima dell’inizio dei lavori, un operaio gli consegna un pacco trovato nella casa, e avvolto in una stoffa porpora. Si tratta del diario di Emma, una donna vissuta proprio in quella villa, in un periodo che all’inizio Mattia non riesce bene a decifrare. Chiuso nella sua stanza d’albergo, comincia a leggere quelle pagine così intense e appassionate, catturato dalle vicende di una donna bellissima, ribelle, innamorata della vita eppure costretta da altri a un destino che mai si sarebbe aspettata. Un matrimonio con un uomo autoritario e insensibile l’ha relegata tra quelle mura e le impedisce di vivere come vorrebbe. Ma Emma è tenace e ostinata e non può rinunciare alla sua libertà… Ammaliato e stregato dai suoi racconti, Mattia si perde tra le pieghe della sua storia, fatta di tradimenti, bugie, segreti, fin quasi a non distinguere più presente e passato…

Il mio commento

Io dormo da sola è un romanzo bello, intenso, particolare che ti cattura pagina dopo pagina. 

Scritto su due registri differenti, ci immerge in una storia molto avvincente, Mattia è il protagonista principale a cui fa riferimento tutta la trama, ma al suo interno interagisce una giovane donna vissuta molto tempo prima, Emma.
Il romanzo mette in evidenza due vite, due giovani che vivono in due momenti della storia diverse, lontane.
Ma torniamo a Mattia, un architetto che accetta di ristrutturare Villa Amelia in Sardegna. Non può rifiutare, un salto qualitativamente parlando migliore di ciò che invece la sua fidanzata, Marta, gli prospetta. E sin dall'inizio percepiamo che tra loro il rapporto non è ben saldo, anzi...

Il sacchetto era ancora chiuso ma la curiosità era troppa.

Di cosa si trattava lo immaginavo già.

Lo avevo intuito dalla forma quando ne avevo esplorato i bordi.

Un libro.

Non poteva essere nient'altro.

E' il momento della scoperta, dove tutto è in procinto di cambiare, e la curiosità è forte...

In quel momento avvertivo forte il profumo di storia.

Con gli occhi chiusi lo sentii inoltrarsi nelle narici e spingersi fino alla testa.

Estrassi il contenuto del sacchetto.

Si trattava di un diario dalla copertina in velluto turchese.

Cominciai a leggere alla luce della torcia.

Quando Mattia scopre questo piccolo tesoro, non sa cosa leggerà, non conosce nessun particolare di ciò che c'è all'interno ma sente di doverlo leggere, ha la sensazione che qualcosa gli racconterà. E così scopre, legge, divora ogni singola pagina, senza potersene staccare, lo nasconde ai volti estranei e quando ne parla con Marta, che lo deride, sente ancor di più che il suo legame è prossimo a spezzarsi.

Scoprire cosa racconti quel diario, chi sia la protagonista di quelle emozioni scritte di getto, pagine e pagine di parole, sensazioni, grida, lacrime è per Mattia diventata un'ossessione e quando scopre il suo nome, non è soddisfatto, vuole conoscere il dolore, poterlo condividere, aiutarla, ma Emma è già vissuta, il suo passato resta tale, solo un mucchio di fogli ingialliti che raccontano verità senza tempo, bugie nascoste e celate...

Devo dire che questo romanzo sin dalla prefazione mi ha incuriosita molto, perché non riuscivo a capire se stessi leggendo un thriller o un romanzo d'amore, una differenza come dire abissale, per generi letterari, ma vi garantisco che pagina dopo pagina questo libro ti cattura addentrandoti in un mondo chiuso del passato vissuto di Emma e contemporaneo, quello di Mattia. Un finale interessante, dove molte carte sono finalmente scoperte, scelte che cambieranno la vita di Mattia. L'ho letto velocemente, anche se ho impiegato un po' per scrivere questa mia recensione ma vi garantisco che è una lettura che vale la pena fare.