Trame e opinioni: Ninfodora di Simonetta Caminiti

 

Titolo: Ninfodora

Autore: Simonetta Caminiti, Valeria Panzironi (illustratore)

Casa editrice: Le trame di Circe

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Costo: 16,00

Data di pubblicazione: 25 novembre 2020

Un sentiero lastricato di papaveri, una corsa a perdifiato verso il destino. Ispirato al mito della Dea Aurora, Ninfodora è una novella d’inverno d’arti tempi. La storia di un giovane che non può parlare né ascoltare, ma ha il dono di disegnare tutto quello che osserva e di coglierne, come in un incantesimo, ciò che agli occhi di chiunque altro non esiste. I suoi incontri col misterioso vecchietto che, nel bosco, gli indicherà la sua missione nel mondo, quello con uno stralunato amico e, infine, l’amore per una donna. Con le illustrazioni di Valeria Panzironi, la storia scritta da Simonetta Caminiti è un poetico racconto sulla Memoria, vera polvere di fata che colora e illumina volti e cuori. Come il rossore della Dea Aurora, che si sparge dopo ogni notte nel cielo, a metà strada tra l’eternità del passato e il miracolo di ogni nuovo giorno.

Quello che mi ha attratto sin dall'inizio di questa novella è il menzionare la dea Aurora. Inizialmente non avevo ricordi al riguardo, poi ho spulciato su google e ho letto la sua storia che non vi racconterò perché toglierei spazio a questa che invece merita di essere letta.

Le novelle sin dalle prime parole hanno una singolare capacità di attirarti nel loro mondo, come le fiabe ci narrano di luoghi e di personaggi che hanno qualcosa da raccontare.

Ninfodora narra di un giovane ragazzo che troppo in fretta è rimasto orfano ed è cresciuto in un luogo dove la vita semplice e quotidiana sono le basi fondamentali per la sopravvivenza. E così il giovane accompagnato dal vecchio che lo accoglie, impara a vivere e a sognare, ma al ragazzo mancano le parole e i suoni.

Ha però un talento, un dono, il disegno e attraverso il suo carboncino dà voce ai suoi sogni, la sua immaginazione prende vita ed è un pullulare di illustrazioni...

Simonetta Caminiti con la sua scrittura ha dato voce a quel giovane ragazzo, la sua penna ha creato atmosfere che ben si sono legate alle illustrazioni che invece hanno reso quasi reale e palpabile il mondo narrato dall'autrice. 

I colori utilizzati insieme con il cadenzato ritmo delle parole hanno creato suggestioni magiche, un connubio che si è ben sposato e che ha reso la lettura una dolce storia da leggere e che vi consiglio. 

Floriana