Autore: Cath Crowley
Casa editrice: De Agostini
Pag.: 349
Costo: 14,90 cartaceo
Ci sono ferite che non si rimarginano, giorni che non si dimenticano. Come il giorno in cui Rachel ha detto addio al suo migliore amico, Henry Jones. Era una sera d'estate, e lei stava per trasferirsi dall'altra parte del Paese. Ma, prima di andarsene, si era nascosta nella libreria gestita dai Jones e aveva infilato una lettera nel libro preferito di Henry. Una lettera d'amore a cui Henry non aveva mai risposto. Ora, però, sono passati tre anni e quel giorno sembra lontano una vita intera. Perché nel frattempo il fratello di Rachel è morto, e lei è l'ombra di quel che era. Il dolore la soffoca, e l'unica via d'uscita sembra tornare a casa. Dalle cose che Rachel ama di più: la libreria e Henry. I due iniziano quindi a lavorare fianco a fianco, circondati dai libri, confortati dalle parole. E, mentre tra gli scaffali impolverati della libreria si intrecciano le storie di tutta la città, Rachel e Henry si ritrovano. Perché non c'è posto migliore delle pagine di un libro per ritrovare se stessi.
La Biblioteca delle lettere è il cuore della libreria...
Una libreria dell'usato, una famiglia che la gestisce e che non riesce a staccarsene e due ragazzi che si perdono di vista per colpa di una lettera mai ricevuta, una lettera mai aperta.
Rachel è solo una ragazzina quando parte, nel cuore un profondo dolore, Henry non ha letto la sua lettera, quella che ha infilato tra le pagine de "Il canto d'amore di J. Alfred Prufrock", nella biblioteca delle lettere.
La vita di Rachel però ha subìto un brutto scossone, suo fratello Cal non c'è più, e lei non può vivere con questo dolore, sente la sua mancanza, a scuola è stata bocciata, cosa fare?
Sono trascorsi oramai tre anni da quando ha lasciato Gracetown e ora dovrà tornarci, rivedere Henry, rivedere i vecchi amici che non sanno nulla della morte di Call.
Rachel ed Henry, prima una cosa sola, amici, confidenti, Rachel è innamorata di Henry, ma lui non la corrisponde, perché perso dietro Amy.
Questo romanzo l'ho acquistato su Libraccio, dopo aver letto molti pareri positivi, e devo dire che anche io ne sono rimasta affascinata, certo a volte avrei voluto strozzare la protagonista per i suoi atteggiamenti o cantarne quattro a Henry.
Però tutto il romanzo è attraversato da sentimenti forti, paura, delusione, gioia, tenerezza che non puoi non sentire, e poi le letture dentro e fuori la libreria, versi che ti seguono pagina dopo pagina, come non apprezzarlo?
Vi consiglio di leggerlo, perché è un contenitore anche di titoli, di libri, di sensazioni, emozioni.
Però tutto il romanzo è attraversato da sentimenti forti, paura, delusione, gioia, tenerezza che non puoi non sentire, e poi le letture dentro e fuori la libreria, versi che ti seguono pagina dopo pagina, come non apprezzarlo?
Vi consiglio di leggerlo, perché è un contenitore anche di titoli, di libri, di sensazioni, emozioni.
Floriana
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