Autore: J. L ynn (Jennifer L. Armentrout)
Casa editrice: Nord
Pag.: 396
Costo: 9,90
Trama
L'università è la sua via di fuga. Per cinque lunghi anni, dopo quella maledetta festa di Halloween, l'esistenza di Avery Morgansten è stata un incubo, ma adesso lei può finalmente ricominciare da capo. Tutto ciò che deve fare è arrivare puntuale alle lezioni, mantenere un profilo basso e - magari riuscire a stringere qualche nuova amicizia. Quello che deve assolutamente evitare, invece, è attirare l'attenzione dell'unico ragazzo che potrebbe mandare in frantumi il suo futuro... Cameron Hamilton è il sogno proibito di tutte le studentesse del campus: fisico atletico e ammalianti occhi azzurri, è il classico ribelle, dal quale una brava ragazza come Avery dovrebbe tenersi alla larga. Eppure Cam pare proprio spuntare ovunque, col suo atteggiamento disincantato, le simpatiche punzecchiature e quel sorriso irresistibile. E Avery non può ignorare il fatto che, ogni volta che sono insieme, il resto del mondo sembra scomparire, e lei sente risvegliarsi una parte di sé che pensava di aver perduto per sempre. Ma, quando inizia a ricevere delle e-mail minacciose e delle strane telefonate notturne, Avery si rende conto che il passato non vuole lasciarla andare. Prima o poi la verità verrà galla e, per superare anche quella prova, lei avrà bisogno d'aiuto. Ma la relazione con Cam sarà la colonna che la sorreggerà o lo "sbaglio" che la trascinerà a fondo?
In attesa
dell’incontro con l’autrice Jennifer L. Armentrout del 24 ottobre a Roma ho
deciso di rileggere il primo romanzo della serie Wait for you. Ho scelto questo
romanzo perché è il primo di una serie che amo molto e soprattutto perché Cam,
il protagonista maschile, è dolcissimo e farebbe innamorare anche una donna
senza cuore. Di solito non rileggo i libri, credo di aver riletto solo Harry
Potter, ma questo merita proprio, e rileggendolo ho riprovato le stesse emozioni
della prima volta, ma ho anche assaporato di più la tenacia di Cam, la sua
determinazione nel voler stare vicino ad Avery.
Lei vuole
allontanarsi dalla sua vecchia vita e soprattutto dai suoi genitori quindi
decide di iscriversi all’università più lontana dal Texas. Vuole anche superare
il suo trauma risalente a cinque anni prima, quando aveva solo quattordici
anni. Il primo giorno di università, va a “sbattere” contro Cam e quello è
l’inizio della loro amicizia. Lui le insegna ad avere fiducia, ad aprirsi con la persona che ama e ha la
capacità di aspettare che Avery sia veramente pronta, bellissima infatti la
frase che chiude il romanzo.
Lo
tirai verso di me e gli posai un bacio leggero sulle labbra. “Grazie.”
Sorrise.
“Per cosa?”
“Per
avermi aspettato.”
Che dire sullo stile
narrativo della Armentrout? Credo di aver detto di tutto sulla sua arte letteraria
e credo che ormai si sia anche compreso che amo questa autrice, sia quando
scrive fantasy che new adult. La sua caratteristica è proprio quella di saperti
coinvolgere, sa descrivere i personaggi in modo pieno, vero e completo,
guardando tutte le sfaccettature che una persona ha, comprese le contraddizioni
che spesso agitano ognuno di noi, questo permette al lettore di entrare nella
storia, di sentirla vera e viva. Avery è una ragazza forte, ma che ha subito un
brutto trauma e ancora non lo ha realmente superato. Cam è dolcissimo,
affettuoso, pieno di amore, ma anche con i difetti e gli sbalzi d’umore tipici
degli adolescenti.
In questo romanzo ci
sono diverse tematiche, quella che pervade tutto il romanzo è la fiducia
“Hai
detto che ti fidi di me, ma devi dimostrarmelo, perché so che c’è sotto
qualcosa.”
…e soprattutto
l’amicizia che porta un rapporto ad essere importante.
“Gli
amici servono a questo: a prendersi cura l’uno dell’altro.”
E poi c’è il tema
forte quello della violenza (delle risse) e quella dello stupro. Cam e Avery
devono superare il loro passato con la forza della loro amicizia che si trasforma
in amore. Certo incontrano difficoltà e il loro passato non li aiuta, ma è nel loro
forte legame fatto di sentimenti veri che trovano la chiave per il futuro.
“Se
non puoi credere che i miei sentimenti per te siano abbastanza forti, allora
non c’è niente tra noi. È questo che fa finire le relazioni. Non il passato,
Avery, ma il presente”
L’ho già scritto in
una precedente recensione, ma è proprio la verità: la Armentrout non delude
mai… ora sono in attesa… già aspetto i suoi prossimi libri due fantasy di due
serie che qui sul blog sto seguendo “A Wicked Saga” e “Covenant Serie”.
Ora siccome questo
libro lo avevo già letto, ho pensato di inserirlo anche nella Sfida di lettura
per rispettare il punto numero 8, Un libro che hai già letto.
Incontro con Jennifer L. Armentrout
Il 24 ottobre 2017 presso la Libreria Nuova Europa
nel centro commerciale I Granai di Roma, l’autrice Jennifer L. Armentrout ha
incontrato i suoi fan… potevo mancare? Sicuramente non ho letto molti dei libri scritti da questa autrice, ma quelli che ho avuto l’occasione di leggere sono stati sempre molto
piacevoli. La Armentrout ha scritto New Adult e Fantasy, in entrambi i generi è
stata veramente brava. Io l’amo molto in entrambi, sicuramente
preferisco il Fantasy, ma devo ammettere che nel Romance sa regalarti emozioni
profonde. Sfido chiunque a non trovare delizioso Cam di “Ti aspettavo”, credo
sia uno dei pochi personaggi dei romanzi di cui mi sia innamorata.
Alle 18, Jennifer ha fatto il suo ingresso nella
libreria, accolta da un fragoroso applauso. Si vedeva che era “provata” sia dal
viaggio che dal raffreddore che l’ha colpita in questi giorni, influenza su cui
anche l’autrice ha scherzato.
La responsabile della casa editrice Nord ha posto
all’autrice alcune domande selezionate tra quelle che tutte le fan hanno
postato sulla pagina fb. Domande che spaziavano dalla vita personale a quella
di scrittrice. Non ha parlato in particolare di un romanzo, ma ha toccato in
generale tutti i suoi lavori.
Tra
le varie serie che hai scritto qual è la tua preferita?
La
domanda è molto difficile, ma forse la serie che ho amato di più è la Covenant,
forse perché è la prima che ho scritto, anche se in Italia è stata pubblicata
solo di recente.
Ti
è mai capitato di rileggere un tuo romanzo e voler cambiare qualcosa?
Ultimamente
evito di rileggere un romanzo dopo la pubblicazione perché rileggendo alcuni
passi sarei tentata di dire “ma chi lo ha mai provata una cosa del genere?”.
Se
potessi essere un tuo personaggio per un giorno, chi saresti?
Sicuramente
non sarei una delle mie eroine paranormal fantasy, perché durerei poco. Vorrei
però essere Avery, ma solo per stare con Cam. (Ok,
come darle torto, oserei dire io…)
Hai
sempre voluto scrivere?
Credo
che la mia passione per la scrittura sia nata alle elementari o alle medie,
comunque da piccola. Poi ho abbandonato la scrittura, ho frequentato
l’università e sono tornata al mio amore, cioè a scrivere romanzi.
Cosa
porterai con te di questo tour che ti ha portato in tante città europee e per
ultima qui a Roma?
Porterò
tanti ricordi legati agli incontri con i fan, che ringrazio perché mi seguono
con tanto affetto. Quando ho iniziato a scrivere non avrei mai immaginato di
avere tanto seguito, né che i miei lavori potessero essere pubblicati in Italia.
Terminata questa veloce intervista, Jennifer ha
firmato tutti i suoi romanzi che ognuna di noi aveva con sé. Io ne avevo due,
ho scelto il primo della serie Wait for you “Ti aspettavo” e il quarto volume
della serie Covenant “La vendetta degli Dei”, il 2 Novembre uscirà il quinto
della serie Covenant “L’ombra di Ares”.
Quindi non mi resta che attendere la conclusione
della serie Covenant e della serie Wicked (anche quest’ultimo dovrebbe uscire
tra qualche giorno).
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