Autore: Amy Engel
Casa editrice: Newton Compton
Pag.: 256
Costo: 4,99 ebook, 9,90 cartaceo
Trame
Dopo una guerra nucleare senza precedenti, la popolazione degli Stati Uniti è decimata. Un piccolo gruppo di sopravvissuti entra in conflitto per decidere quale famiglia andrà al governo del nuovo mondo. Il clan dei Westfall perde lo scontro con quello dei Lattimer. Passano cinquant'anni e la comunità è ancora in pace, ma il prezzo è alto: ogni anno un rito assicura l'equilibrio forzato tra le famiglie e così una delle figlie dei perdenti deve andare in sposa a uno dei figli di quella vincente. Quest'anno, è il mio turno. Il mio nome è Ivy Westfall, e la mia missione è semplice: uccidere il figlio del capo dei Lattimer, Bishop, il mio promesso sposo, e restituire il potere alla mia famiglia. Ma Bishop sembra molto scaltro oppure non è il ragazzo spietato e senza cuore che mi avevano detto. Sembra anche essere l'unica persona in questo mondo che veramente mi capisce, ma non posso sottrarmi al destino, io sono l'unica che può riportare i Westfall al potere. E perché questo accada, Bishop deve morire per mano mia...
Il commento di Chiara
Ma anche se so che questo
ragazzo non deve piacermi,
è già troppo tardi, ormai mi piace.
In un futuro apocalittico, in cui la popolazione è decimata
e rinchiusa in una città bunker, con tanto di recinzione, governata da un
presidente che segue una linea dittatoriale, Ivy è la figlia del perdente,
nipote del fondatore della città, ma che ha perso la guerra al potere, andato
alla famiglia Lattimer. In questa realtà, per mantenere la pace vige l’usanza di
matrimoni combinati fra le due fazioni e Ivy dovrà sposarsi, a sedici anni,
proprio con l’erede, Bishop Lattimer. La sua missione per conto della famiglia
però è sposarsi e ucciderlo, per riportare suo padre e la sua famiglia al
potere. Ma non ha tenuto conto dei sentimenti che possono nascere tra due anime
tormentate e non capite.
Questo libro è stato paragonato a molti altri, a me ha
ricordato subito una sorta di Romeo e Giulietta. Ci sono famiglie rivali e sete
di potere e ci sono due ragazzini messi in mezzo loro malgrado, che altro non
vogliono che un po' di affetto.
Lo avrei fermato se avessi
potuto, ma ho imparato a mie spese che non possiamo scegliere chi amare, è
l’amore che ci sceglie.
L’amore non fa caso a cosa è conveniente, semplice o
programmato,
l’amore segue le sue logiche, tutto ciò che possiamo fare è
toglierci dal suo cammino.
L’idea del libro, la sua ambientazione è molto
carina. Cavalca l’onda dei distopici, e ho trovato cose già viste, ma comunque
ha una sua trama che regge, viene spiegato bene il perché si è arrivati a
questo punto.
I personaggi sono tutti ben caratterizzati, non solo Ivy e
Bishop. Loro due sono i puri, i buoni, anche se per fortuna non c’è un eccesso di buonismo, non sono messi su un piedistallo. Poi in
questo genere la contrapposizione fra buoni e cattivi così netta ci sta, non
stona.
Lo stile è scorrevole, anche se ho impiegato più tempo del
previsto a finirlo perché mi ha caricato di ansia, in qualche modo la fine
l’avevo prevista e spesso questo mi ha messo un nodo nello stomaco, cosa non
negativa per un libro distopico.
L’unica pecca che ho trovato è che la storia d’amore ha avuto
un peso eccessivo rispetto a tutto il resto e i dialoghi e i tormenti di Ivy li
ho trovati adatti ad un pubblico molto giovane. È anche vero che la
protagonista ha solo 16 anni, ma in molti casi mi sono sentita troppo vecchia
leggendolo.
Il finale lascia in sospeso senza però essere eccessivo,
comunque non vedo l’ora di avere fra le mani il seguito.
È un buon primo libro, adatto soprattutto ai ragazzi, ma
anche a chi apprezza i distopici.
Lo sapevo già, ma le sue
parole ne sono una riprova,
Bishop è davvero una brava persona, una persona
migliore di tutti noi.
Non è consapevole della sua rarità e che tutti cercano
di trarre dei vantaggi da ogni interazione. È l’unica persona delle cui
motivazioni mi fido ciecamente.
La serie The book of Ivy Series è al momento composta da due soli libri:
#1 The book of Ivy - Forever
#2 The revolution of Ivy
Nessun commento:
Posta un commento