giovedì 18 febbraio 2016

Trame e opinioni: Cattive abitudini di Kim Karr

Titolo: Cattive abitudini
Autore: Kim Karr
Casa editrice: Newton Compton
Pag.: 320
Costo: 9,90 cartaceo, 4,99 ebook














Trama
Il musicista Xander Wilde pensa che la vita on the road sia perfetta per lui, almeno fino a quando un problema alle corde vocali non lo costringe a mollare la band poco prima di iniziare un tour per l'America. Ma non tutto il male viene per nuocere: sarà proprio così che ritroverà sulla sua strada Ivy Taylor, l'unica ragazza che abbia mai davvero amato. Dopo la dolorosa fine della loro storia, anche lei ha cominciato a lavorare nel mondo della musica. Sta diventando una popstar sempre più famosa e ha appena annunciato il fidanzamento ufficiale con il suo agente, Damon Wolf. Quando si incontrano Xander si rende conto che, appena ci sarà l'occasione, lui e Ivy non riusciranno a resistere all'attrazione reciproca che ancora provano l'uno per l'altra. Ma Damon tiene gli occhi aperti e non è disposto a lasciar andare la sua fidanzata tra le braccia del rivale. E poi conosce dei terribili segreti sul loro passato che potrebbero rovinare la carriera di entrambi...

e mezzo

Il commento di Chiara

È difficile credere che due persone possano desiderarsi quanto noi due.

In questo terzo libro, della serie Connections, cambiano i protagonisti, che sono Xander, il fratello di River, e Ivy, la sua ragazza del liceo. Consiglio però la lettura dopo i primi due, Avvicinati e Se te ne vai ti aspetto, perché ci sono riferimenti a personaggi e fatti dei precedenti.
Xander è abituato a programmare tutto, è molto consapevole del suo ruolo nella band ed ha una famiglia a cui tiene e di cui si sente responsabile dopo il suicidio del padre, fatto questo che gli procura incubi e sensi di colpa e che non ha ancora superato.
Ivy è una ragazza che ama la musica e insegue il suo sogno di diventare una cantante, anche se è dovuta scendere a compromessi per poter continuare a mantenere la madre e le sorelle, che vivono unicamente grazie a lei. Per fare questo si è unita sia per lavoro che sul piano sentimentale con Damon Wolf, che è l’ultima parola pronunciata dal padre di Xander prima di togliersi la vita.
Xander e Ivy sono stati fidanzati durante il liceo, dai 14 ai 18 anni, ma il loro non era solo un flirt giovanile destinato a finire, era un amore con la A maiuscola, anche se alcuni fatti, alcuni fraintendimenti e alcune scelte l’hanno interrotto bruscamente. Si ritrovano 12 anni dopo a dover lavorare e convivere fianco a fianco e molte cose finalmente verranno alla luce, così come la passione mai sopita riesploderà.

Credo sia questo quello che mi manca di più – la facilità di stare insieme. 
Noi ci siamo sempre divertiti, sia quando facevamo qualcosa di particolare sia quando non facevamo niente. Con lei ridevo sempre.

Ho apprezzato molto la storia oltre la parte amorosa. Gli intrecci del passato con il presente, i nomi che in qualche modo hanno il loro perché, le vicende che creano anche una certa suspense. È molto articolato ma ben spiegato e man mano mi ha coinvolta sempre di più. Però, come per i precedenti, ho trovato esagerata la parte sentimentale. È troppo troppo sviluppata e, in alcune parti, soprattutto durante le varie performance sessuali, mi sono annoiata. Capisco il dover ribadire l’amore e l’intesa a letto, ma è esagerato per me, anche se credo sia proprio una caratteristica di questa autrice. Lo stile in compenso è molto scorrevole e il libro si legge in fretta. Ho rivalutato Xander che non usciva così bene dai precedenti capitoli e Ivy è una protagonista che mi è piaciuta ma senza grosse emozioni. L’ho trovata passiva sulle cose le capitano e anche troppo credulona, in una ragazza con le sue esperienze di vita ha stonato. C’è poi una cosa che vorrei sottolineare. I personaggi di questa serie gravitano tutti attorno al mondo della musica, soprattutto quella rock. Ci sono continuamente citazioni di canzoni e cantanti e per me che apprezzo tanto questo genere è stato stupendo riconoscerli quasi tutti e capirne il collegamento. È un particolare che contraddistingue questi libri e io l’ho trovato meraviglioso.
Consiglio quindi la lettura di questa serie a chi ama la musica rock e alle persone che cercano una lettura romantica.

“Ti amavo quando avevo quattordici anni. Ti amavo quando ne avevo diciotto e ho dovuto lasciarti andare. Ti ho amato negli ultimi dodici anni. E ti amo adesso. Ivy, ti amo”.


La serie "Connections"

#1 Connected - Avvicinati - recensione

#2 Torn - Se te ne vai ti aspetto - recensione
#2,5 Dazed
#3 Mended 
#4 Frayed 
#5 Flawed
#6 Untitled

3 commenti:

  1. Mmmmh questa autrice ancora non mi convince pienamente.

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    1. secondo me a te potrebbe piacere, è molto romantica e ama i lieto fine

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    2. Ne farò oggetto di attenta riflessione allora ;)

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