lunedì 3 agosto 2015

Recensione: Trilogia Legend #1 #2 #3 di Marie Lu


#1 Legend:Los Angeles, Stati Uniti. Il Nord America è spaccato in due parti, la Repubblica e le Colonie, e la guerra sembra destinata a non finire mai. A quindici anni, June è già una promessa della Repubblica. Nata in una famiglia ricca e prestigiosa, oltre a una bella casa, un mucchio di soldi e la possibilità di frequentare le scuole migliori, possiede anche un vero talento nel cacciarsi nei guai e senza l'intervento di Metias, il fratello maggiore, probabilmente qualcuna delle sue bravate all'accademia militare sarebbe già finita male. Dalla morte dei genitori, Metias è l'unico su cui può contare, almeno fino al giorno in cui viene ucciso in circostanze misteriose. Il primo sospettato è Day, un ragazzo della stessa età di June, ma nato e cresciuto nei bassifondi della Repubblica. Ed è anche il criminale più ricercato del paese. Da quel giorno, June ha un unico desiderio: vendicare Metias. Ma per lei e Day il destino ha altri piani.
#2 Prodigy: Los Angeles, Stati Uniti. Il Nord America è spaccato in due parti, la Repubblica e le Colonie, e la guerra sembra destinata a non finire mai. June e Day arrivano a Vegas dopo essere miracolosamente sfuggiti all'ingiustizia della Repubblica quando l'inconcepibile accade: l'Elector Primo muore e il figlio Anden prende il suo posto. Mentre la Repubblica sprofonda nel caos, i due ribelli innamorati si uniscono ai Patrioti nel disperato tentativo di salvare il fratello di Day, Eden. E i Patrioti accettano, ma a una condizione: June e Day dovranno prima uccidere il nuovo Elector. È l'occasione per cambiare il mondo, per dare un senso alla morte di tante persone amate e di tanti innocenti... peccato che il nuovo Elector, l'affascinante e sensibile Anden, sembri completamente diverso dal suo crudele genitore. E se i Patrioti si stessero sbagliando?
#3 Champion: Per il bene della Repubblica, June e Day hanno rinunciato all'amore che provano. In cambio, June è tornata nelle grazie dell'elite, mentre Day ha raggiunto i vertici della gerarchia militare. Purtroppo è esattamente per il bene della Repubblica che sono chiamati di nuovo a lavorare fianco a fianco. Ma le richieste del nuovo governo non si limitano a questo. June dovrà convincere l'unica persona che ama a sacrificare tutto quello a cui tiene per salvare migliaia di vite sconosciute. Il che significa usare il proprio fascino, non dire tutto, fingere una convinzione che non ha e, quel che è peggio, sapere che Day non saprà rinunciare a fare la cosa giusta, costi quel che costi. Fra colpi di scena e suspense, la trilogia distopica ambientata in un'America divisa fra Colonie e Repubblica arriva al suo gran finale.
Costo di ogni singolo libro 16,50 versione cartacea, 6,99 ebook.


Il commento di Dolci

LEGEND: Mi piace il genere distopico anche se non è tra i miei preferiti. Questo primo volume della trilogia Legend di Marie Lu invece mi ha conquistata completamente! 
È stata una lettura così coinvolgente che ho finito il libro in un giorno!
La storia è originale e il mondo creato dall'autrice è ben costruito e sviluppato. I personaggi, principali e non, sono ben descritti e risultano ben caratterizzati.
I personaggi principali, June e Day, "raccontano" la loro storia attraverso POV alternati, scelta narrativa che mi piace molto. Hanno entrambi 15 anni, June è il Prodigio visto che  ha totalizzato il massimo punteggio nella Prova (1500), test attitudinale con prove di intelligenza e agilità al quale si viene sottoposti a 10 anni. Il risultato del quale decide anche il posto da occupare nella società. Day non ha superato la Prova ed è il ricercato n.1 dalla Repubblica per una serie di reati che si suppone abbia commesso. Con la morte del capitano Metias Iparis, fratello di June, Day è considerato il colpevole, e la ragazza, disposta a tutto per vendicarsi, si trova a dirigere l’intera operazione di cattura.

"Ti darò la caccia. Batterò le strade di Los Angeles palmo a palmo...
Ti ingannerò e ti illuderò, mentirò, barerò e ruberò per trovarti,
ti spingerò a uscire dal tuo nascondiglio
e ti inseguirò finché non ti rimarrà più neanche un buco per nasconderti.
Ti prometto questo: ora la tua vita appartiene a me."

Ho adorato entrambi i personaggi principali di cui si scoprono i caratteri capitolo dopo capitolo. June è una protagonista forte ed intelligente. Il suo essere così razionale non le impedisce però di mettere in discussione tutto ciò in cui ha creduto finora. Come in ogni distopico, infatti, la società così perfetta all'apparenza nasconde intrighi e segreti.

"Pochissime persone uccidono per le ragioni giuste, June" aggiunse dopo un lungo silenzio.

Day, si rivela coraggioso e generoso, pronto a sacrificarsi per il bene dei suoi familiari.

"Non ti ho mai chiesto del tuo soprannome. Perché Day?
Ogni giorno significa ventiquattro ore.
Ogni giorno è tutto di nuovo possibile.
Si vive alla giornata, si muore in un momento, ogni cosa va presa un giorno alla volta."

Nonostante abbiano solo 15 anni sono dovuti crescere in fretta vivendo in un mondo di bugie e di crudeltà. Mi è piaciuto lo svolgersi della loro relazione, romantica ma non stucchevole. Malgrado appartengano a due popolazioni completamente diverse hanno molte cose in comune e non possono fare a meno di piacersi.

"No, carina non è la parola adatta. Stupenda.
Sento le mie guance che si riscaldano e subito guardo da un’altra parte, 
contento che sia quasi buio.
Forse non avrei dovuto aiutarla. Una distrazione troppo forte.
In questo momento tutto ciò che penso è quello che darei per poterla baciare 
o passarle le dita tra i capelli."

La storia è scritta in modo semplice, ma coinvolgente. Descritta in modo così realistico da poter essere vera in un futuro non molto lontano. La scrittrice riesce a incastrare perfettamente i vari tasselli del puzzle.


PRODIGY: Anche qui la narrazione è strutturata in POV alterni. La scrittura della Lu, mai pesante 0 noiosa è scorrevole e accattivante e il libro si legge in un baleno.
La storia viene approfondita meglio, anche se restano alcune parti da sviscerare meglio, ma essendo il volume centrale della trilogia credo sia più che normale. Riprende da dove era finito il primo capitolo e ritroviamo i due ragazzi in fuga e pronti ad unirsi al gruppo dei Patrioti.... 
I protagonisti creati da questa autrice sono splendidi: così imperfetti ed umani da poter essere reali. June e Day, così diversi tra loro si completano alla perfezione. 
Finalmente dei protagonisti come si deve! 
Hanno carattere e personalità, non sono lagnosi, e riescono a entrarti nel cuore per la loro forza d'animo che li aiuta a superare le loro fragilità.
Day rimane il mio preferito. Sempre pronto a sacrificarsi per gli altri, anche se non mi piace il suo lato debole e insicuro. Ama June alla follia pur non essendo convinto di essere corrisposto.

"Mi sento improvvisamente stupido per averle detto che la amo, 
come se potessi farmi amare da lei come da una ragazza di strada. 
E comunque non mi ha detto che anche lei mi ama. 
E poi perché m’interessa? 
Non dovrebbe fare così male. Non ho forse cose più importanti di cui preoccuparmi?"

June è forte e combattiva. La sua mente razionale la fa arrivare da sola a scoprire gli intrighi dietro le idee fantastiche dei Patrioti e del loro Leader Razor (personaggio che non mi ha convinto da subito). 
Gli altri  personaggi sono tutti interessanti e ben caratterizzati: Tess, insopportabile mocciosa gelosa; Kaed,e forte e leale... e che dire di Aden? Il nuovo giovane Elector è un buon personaggio che pur essendo poco presente nella storia ha un suo potenziale che spero venga approfondito nell'ultimo capitolo.
In questo volume scopriamo l'origine e i retroscena della Repubblica e approfondiamo anche l'organizzazione delle Colonie. 
Il racconto è pieno di colpi di scena totalmente inaspettati e avvenimenti che lasciano senza fiato. Non si può fare a meno di immergersi nella lettura visto che è impossibile staccarsi dalle pagine. Confermo il mio parere più che positivo sia sulla scrittrice che sulla trilogia.

 "Lui è bellezza, fuori e dentro.
 Lui è un raggio di sole in un mondo in tempesta.
Lui è la mia luce."





Champion:
« A volte, il sole tramonta prima. I giorni non durano per sempre, lo sai. »

In questo terzo capitolo ritroviamo i nostri due ragazzi che vivono separati. June sta studiando per diventare Princeps a fianco dell'Elector Anden, mentre Day sta assistendo il fratello e cerca nel frattempo di curare sé stesso. Il ragazzo non ha confessato all'amata June la sua malattia per non farle perdere l'occasione di diventare Princeps. Mentre un nuovo morbo si diffonde nelle Colonie e rischia di mettere in pericolo l'alleanza con la Repubblica, June chiama Day e gli chiede la cosa più difficile per lui. 

 "Ti prego non chiedermi questo, sembrano implorare i suoi occhi. 
Ti prego, non chiedermi di rinunciare a mio fratello. 
Farei qualsiasi altra cosa per te. Ma non questo."

Day e June sono i personaggi principali, forti e coraggiosi, che nonostante le prove a cui sono sottoposti non si lasciano andare e continuano a lottare per cambiare le cose e sono caratterizzati in modo eccezionale.
Persino i personaggi secondari presenti in questa trilogia non sono da meno. Metias, fratello di June, che viene ucciso all'inizio della storia continua  a "vivere" nelle pagine del romanzo grazie al grande amore di una sorella; Anden, il giovane Elector della Repubblica, è un personaggio che riesce a farmi percepire la difficoltà di governare un popolo che non ha fiducia in lui; ancora la piccola Tess, che in questo ultimo libro ho trovato matura e leale a Day fino alla fine; il piccolo Eden, che nonostante abbia affrontato già molte dure prove non si tira indietro quando viene a conoscenza delle richieste della Repubblica; e Thomas un personaggio che pur non essendo uno dei buoni, non posso fare a meno di apprezzare molto. Il libro è ben scritto, e la storia della Lu non è mai noiosa. C'è azione, ansia, gioia, dolore ma anche una storia d'amore sofferta, ma per niente smielata. 
Il finale poi è così pieno di speranza...

"Ciao - dice. - Sono Daniel.
 Ciao - rispondo. - Io sono June."

Lo stile dell'autrice è travolgente come negli altri libri.
Per me questa è una delle serie distopiche più belle, emozionanti e meglio scritte che ho letto finora. Rimarrà nel mio cuore e nel mio kindle per sempre.

"Mi fai impazzire, June" mi bisbiglia tra i capelli. 
Sei la persona più terrificante, intelligente e coraggiosa che conosco e a volte mi manca il respiro per lo sforzo di starti dietro. Non ci sarà mai nessun’altra come te. Lo sai, vero?
Alzo la testa per guardarlo in faccia. I suoi occhi riflettono le luci deboli dei jumbo-schermi, un arcobaleno di colori serali.
 Miliardi di persone verranno e se ne andranno su questa terra, - prosegue sottovoce, - ma nessuno sarà mai come te."












3 commenti:

  1. Amo le distopie e questa l'ho sempre vista in libreria ma non l'ho mai considerata più di tanto. Sarà che scioccamente mi lascio sempre stregare da copertine sfavillanti. Questa trilogia, invece, dalla tua recensione parrebbe essere un piccolo tesoro nascosto! La prossima volta che metto piede in libreria so dove indirizzarmi! :)

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    1. Siiiiiiii è davvero particolare e bellissima. La preferisco alle più famore Hunger Games e Divergent!

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  2. ho letto solo legend, ma anche io l'ho amata, semplice ma dai temi molto profondi. Non vedo l'ora di continuare questa meravigliosa storia

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