Autore: Lara Adrian e Tina Folsom
Casa editrice: Leggereditore
Pag.: 316
Costo: 9,90
Trama
Dotati di capacità extrasensoriali, gli uomini del programma Fenice erano la più potente risorsa della nazione.
Traditi da nemici sconosciuti, ora non possono fidarsi di nessuno.
Nelle loro mani c'è la chiave per sventare una pericolosa cospirazione,
ma prima dovranno riuscire a sopravvivere...
Ethan Jones sa che Tori Connors è la donna che vuole accanto, eppure, quando il programma Fenice è minacciato, non può far altro che mollare tutto e sparire. Tempo dopo, il destino li mette di nuovo di fronte, ma questa volta a minacciare il desiderio che continua a unirli è un misterioso assassino assoldato dai nemici della Fenice venuti a regolare i conti con il passato.
Scott Thompson, un anonimo meccanico di motociclette, è in realtà un ex agente della CIA con il dono della premonizione. Phoebe Chadwick è una giornalista e deve la sua vita a Scott, che ha sventato un terribile incidente ferroviario. La giornalista vuole vederci chiaro ma non sa che mettersi sulle tracce dell'uomo equivale a finire nel mirino di chi lo vuole morto.
Il mio commento
Leggere i romanzi della Adrian è come avere una garanzia unica, non ci sono soddisfatti o rimborsati, la certezza è che con lei non si sbaglia mai. Se poi, ad affiancarla c'è un'autrice che non si discosta molto dal genere e che sinceramente finora non conoscevo neanche l'esistenza, il gioco è fatto.
Un colpo ben riuscito!
Quando ho iniziato la lettura della Fuga, la prima domanda che mi sono posta è stata, chi delle due predominerà sull'altra?
Non avendo un metro di paragone, perché della Folsom non conoscevo nulla, è stato al quanto difficile capirlo, ma il dubbio è stato subito sfatato quando ho capito che il romanzo racchiude due storie legate fra loro ma raccontate da autrici diverse. E così la Adrian, potremmo dire che apre le danze, con la storia di Ethan e Tori, ci parla in generale del progetto Fenice, dei poteri extrasensoriali...
Con la Folsom siamo davanti a due nuovi protagonisti, Scott che ha poteri di premonizione e Phoebe, in questo secondo step, la Fenice ci viene presentata in più aspetti, si scende più nei dettagli, perché siamo davanti a chi dovrà portare avanti il progetto e cioè Scott, figlioccio del padre fondatore del gruppo.
Una volta giunta all'ultima pagina, messo fine al dilemma iniziale ho concluso che questo romanzo è un puro concentrato di alta tensione e di alto tasso ormonale.
E' un romantic-suspense che non rinuncia a un sano pizzico paranormal alla quale la Adrian tanto ci ha abituate.
Lo studio delle doti di questi agenti, il loro dono è ancora frammentario bisognerebbe conoscere tutto il quadro generale e spero che la casa editrice abbia le idee chiare in questo senso e non ci faccia attendere molto per conoscere gli individui di questa serie.
Come dicevo prima due romanzi molto intensi, con fughe rocambolesche, scontri corpo a corpo, scene belle e passionali, quello che mi ha fatto sorridere è come uomini addestrati a uccidere, a non provare sentimenti si perdano in un bicchiere d'acqua quando incontrano la donna che considerano sin dal primo momento la loro compagna di vita.
Ma che dirvi ci piace leggere, emozionarci, struggerci perché queste storie ci fanno entrare in una dimensione nuova, ci fanno sognare cose che onestamente nella realtà sono ben lungi dall'essere reali.
Della serie Phoenix Code al momento sono usciti due romanzi contenenti entrambi due racconti all'interno.
Cut and Run - La fuga #1-2
Hide and Seek - #3-4 ancora inedito in Italia
Ero molto curiosa, adesso ancora di più
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