Trame e opinioni: Quella calda estate di Nora Roberts

Titolo: Quella calda estate
Autore: Nora Roberts
Casa editrice: Oscar Mondadori
Pag.: 430
Costo: 10,00

TRAMA

Dopo sedici anni non è la stessa Tory Bodeen quella che torna a Progress, nel South Carolina, la cittadina in cui è nata. Divenuta un'abile donna d'affari, ha in progetto di aprire un negozio, ma non è facile buttarsi alle spalle un passato come quello che le ha irrimediabilmente segnato la vita. Tory aveva solo otto anni quando Hope, la sua amica del cuore, venne violentata e uccisa in circostanze che ancora oggi le fanno venire i brividi. Erano solite incontrarsi alla palude dopo il tramonto, ma quella sera suo padre, un uomo brutale e violento, gliel'aveva proibito e Tory, che possiede il dono della chiaroveggenza, aveva vissuto nella sua mente l'intera scena in preda al terrore e all'impotenza. Determinata a liberarsi di quelle visioni oscure che ancora sente aleggiare intorno a sé e a scoprire l'identità dell'assassino, rimasto sconosciuto, Tory riallaccia vecchi rapporti, tra cui quello con Cade, il fratello maggiore di Hope, con il quale condivide non soltanto il ricordo di una tragedia. E mentre il passato riemerge, la cittadina di Progress appare destinata a non riacquistare mai la propria pace: i delitti non sono ancora finiti, l'assassino circola indisturbato seguendo un suo percorso ben preciso; e quando tutto pare essersi risolto, ecco che l'imponderabile irrompe drammaticamente sulla scena.

IL COMMENTO DI PATRIZIA

Nora Roberts non delude mai le mie aspettative. Scrittrice impagabile, è capace di produrre degli splenditi affreschi di vita quotidiana, di ricreare nel lettore un livello di aspettativa entusiasmante. In questo romanzo abbiamo una lettura su più livelli, troviamo l'amore - quello travolgente, impetuoso - un po’ di romanzo “sensitivo” e un gran bel giallo, il tutto fuso insieme in maniera armoniosa. Lettura dal ritmo intenso, scrittura sempre brillante e poi il colpo di scena finale. Non so se vi sia mai capitato ma ero convinta al 100% di sapere chi fosse l’assassino e invece… tataaaaa colpo di scena, sono rimasta senza respiro dalla sorpresa.

La storia inizia con il crudele omicidio di Hope, una bimbetta solare e allegra di 8 anni, figlia di una ricca e antica famiglia produttrice di cotone. Famiglia composta dal fratello maggiore Cade e dalla sua sorellina gemella Faith. Per tutto il racconto Hope, figurerà come un fantasma/spettro guida. Reincarnerà sempre la figura della purezza, della perfezione per i genitori, e sfortunatamente il suo ricordo distruggerà l’intera famiglia. Una famiglia creata su regole precise, sulla totale mancanza di esternare i sentimenti… l’apparire prima di tutto.

Margareth la matriarca è la freddezza fatta in persona, mai un gesto gentile, un abbraccio a questi figli che crescono troppo in  fretta, sarà sempre un personaggio secondario, ma deciso, con un carattere forte, intollerante a tutto ciò che non è tradizione. Cade è il nostro principe azzurro, bellissimo, forte, stabile e sicuro di se. Non conosce tentennamenti (e diciamocelo in un uomo reale quando mai succede?), si innamora di Tory la miglior amica di Hope, vittima anche lei in quella tragica notte. I due hanno avuto un’infanzia completamente diversa, ma entrambi solitaria, e priva di ogni affetto familiare. Lui ricco, cresciuto nel dovere verso la famiglia e la tenuta degli avi, non capito dalla madre e dalla città stessa. Lei un’infanzia segnata dalle cinghiate di un padre orco e brutale, dotata del potere più spaventoso di questo mondo, la capacità di sentire e vedere la mente umana.

Che dire lo consiglio a tutti perché è veramente intenso e piacevole.

Sogniamo un po’ con i personaggi ripercorrendo con loro le varie fasi dell’innamoramento, proviamo orrore dinanzi alla violenza più cruda, percepiamo quasi la tensione emotiva di Tory, il dolore e la paura in certe scene creano un stato di trance anche in noi… non percepiamo più il mondo che ci circonda perché siamo talmente presi da queste pagine che il resto non conta più.

NOTE SULL’AUTRICE:

E’ la regina incontrastata del rosa negli Stati Uniti. I suoi romanzi sono regolarmente presenti ai vertici delle classifiche. Ha venduto circa 85 milioni di copie nel mondo.

Sposata e con due figli, vive nel Maryland. In 20 anni di carriera ha scritto 145 libri, 65 dei quali hanno raggiunto le vette della classifica.

Nora Roberts è un’elegante e geniale signora del Maryland, la scrittrice più famosa negli Stati Uniti, seconda solo a J.K Rowling, che si è fatta tentare dalla scrittura quando nel 1978 rimase reclusa nella sua casa isolata insieme ai due figli a causa di una eccezionale bufera di neve: per ingannare il tempo prese matita e block notes e iniziò una carriera da fare invidia ai più famosi divi di Hollywood.