Autore: Martin Rua
Casa editrice: Autopubblicato su Amazon
Pag.: 446
Costo: 1,99
TRAMA
Nel 1118 un pugno di cavalieri, da poco costituitisi
in Ordine dei Poveri Cavalieri di Cristo e del Tempio di Salomone, più noti
come Templari, sta conducendo segretamente uno scavo nelle viscere del Monte
del Tempio, a Gerusalemme. Dopo mesi di lavori, finalmente un giorno trovano
una stanza segreta contenente nove sepolture: i mitici architetti del Tempio di
Salomone. Insieme ai sarcofagi, i cavalieri trovano anche un leggendario manufatto,
un oggetto che racchiude un enorme potere. Decidono di custodirlo. Secoli dopo, nel 1945, un misterioso gruppo di soldati
alleati s’infiltra in una Berlino devastata dai bombardamenti per recuperare a
sua volta un oggetto misterioso, rubato un anno prima da una spia nazista. Infine, la vicenda si sposta al giorno d’oggi a
Napoli, dove Martin Rua, antiquario massone appassionato di alchimia, conduce
la sua vita tranquilla fino al giorno in cui una giovane donna esteuropea gli
confida un terribile segreto. È l’inizio di una drammatica caccia al tesoro che,
incominciata millenni fa, si concluderà tra azione e colpi di scena in una
gelida Roma di fine gennaio.
IL COMMENTO DI PATRIZIA
Trattasi del primo libro in assoluto acquistato per
lettore. Ho scoperto dopo che si trattava dell'ultimo di una trilogia...ed è
scattato subito l'acquisto compulsivo (la trilogia inizia con L'ombra d'argento
e prosegue con La luna di sabbia). Assolutamente
fantastico, scorrevole, ben descritto mai noioso. Si legge quasi d'un fiato. Se, come me siete fan dei film di Indiana Jones,
adorate Lara Croft e avete divorato Il codice da Vinci di Dan Brown non potrete
non apprezzare questa meraviglia. Vi troverete catapultati in 3 linee temporali (Templari nel medioevo, nazisti
nel 1945 e infine i giorni nostri), spesso sarete collegati ad internet per
verificare la veridicità dei dati e ad ogni pagina o ricerca sarete presi
nella lettura. Proverete a risolvere gli enigmi come il buon professor Layton. Il genere è esoterico, storico a tratti, e il risultato è sicuramente un buon
mix. Il personaggio di Martin Rua è ben descritto, nella sua peculiarità, un eroe
romantico che insegue le proprie passioni, non si vergogna di mostrare
debolezza, dolore e lacrime. I personaggi di fondo alla fin fine sono dei piccoli
protagonisti anche loro, con caratteristiche ben delineate. L’amico
poliziotto, compagno di tante avventure che lo mantiene sempre con i piedi ben
piantati per terra. La spia Anna dall’apparenza debole invece forte, decisa,
sicura di sé. L’amore della sua vita Arti, dove in questo romanzo appare solo a
piccoli frammenti, come un debole ricordo, segno del passato e dell’amore puro,
forte. I luoghi dove si svolgono le cacce al tesoro, gli
inseguimenti, le fughe sono descritti
minuziosamente, i cenni storici con relative spiegazioni vengono dati nei
momenti giusti e non sono mai tediosi o banali.
NOTE SULLO
SCRITTORE:
Martin Rua nasce a Napoli, 25 giugno 1976. È uno studioso di
esoterismo, laureato in Scienze politiche. Ha collaborato con varie associazioni per la promozione del patrimonio
culturale di Napoli. Nel 1999 con l'Archeoclub d'Italia, promosse una serie di visite guidate del
centro antico di Napoli incentrate sulle leggende e le eredità esoteriche della
città. Membro di società iniziatiche, in Italia e all'estero, i suoi studi si sono
concentrati particolarmente sulla Massoneria e sull'alchimia. È un convinto
fautore dell'ideale massonico di miglioramento dell'essere umano e un
infaticabile difensore della Massoneria stessa. Per questo motivo ha deciso
d'intraprendere l'attività di scrittore creando il personaggio che porta il suo
stesso nome, una figura di alchimista e massone che si presenta in maniera
positiva, epurato da tutti gli stereotipi del massone cospiratore.
Il suo romanzo d'esordio, L'Ombra d'Argento, è uscito nel 2007.
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