lunedì 30 luglio 2012

RECENSIONE: La sedicesima notte, Margaret Gaiottina

Recensione:
La sedicesima notte
Margaret Gaiottina
A cena col vampiro
MAMMAEDITORI

"La sua bellezza è uno spettacolo quasi doloroso".

Elisabeth guarda il suo uomo con occhi adoranti, non può credere che una ragazza semplice, con una forte miopia possa aver attirato Ethan Rochester, così bello, da farle dolere il cuore. Eppure lui l'ama, la coccola, la vizia ma non va oltre.......

"Devo assolutamente approfittare di questa improvvisa debolezza. Tiro fuori il panino che ho finto di non trovare nel sacchetto e lo lascio avvolto nel tovagliolo, deponendolo lentamente sul plaid. Intanto, gli rivolgo qualche occhiata in tralice per spiare le sue reazioni. Non faccio in tempo a finire l'operazione che mi sento afferrata e sballottata da due mani fredde e dure come l'acciaio. Realizzo immediatamente quello che è accaduto: Ethan mi ha afferrata per la vita e con un gesto mi ha posizionata a cavalcioni su di lui......."

"Sono steso sulla brughiera circondato da pini di Caledonia con Elisabeth..........Oggi è l'unica donna al mondo per me".

Ethan Rochester osserva la sua giovane fidanzata, diventata così importante, dal primo momento che l'ha vista non ha potuto rifiutare il profumo della sua pelle, la sua semplicità e sincerità, ma ora il loro rapporto sta cambiando e il matrimonio si avvicina e finalmente.......

"Mi sento impazzire, l'auto controllo in questa posizione diminuisce anzichè aumentare. Vorrei solo strapparle i vestiti di dosso e avventarmi su di lei per nutrirmi del suo dolce nettare e possederla con violenza.......................Apro per un attimo gli occhi, amareggiato e confuso: con violenza? No, non posso, non è la mia preda, è la mia donna, l'amore della mia vita"

Elisabeth e Ethan vivono sin dall'inizio un rapporto molto particolare perchè entrambi sono di natura differente; Ethan è un vampiro, mentre Elisabeth è una giovane donna normale, che sin dal primo momento, non mostra nessun problem,a quando viene a conoscenza dello stato del giovane, riesce ad accettare seppur con molta paura la sua natura. E' un amore profondo il loro che deve assolutamente essere suggellato con il matrimonio perchè Ethan non vuole correre nessun pericolo, ha paura che la sua bestia possa prendere il sopravvento e uccidere la sua Liz. Ma la passione affiora anche in tocchi involontari e non è facile frenarsi. Gli eventi però velocemente cambiano i programmi e il matrimonio celebrato velocemente apre nuovi scenari, così la famiglia Rochester deve affrontare un imprevisto, una profezia che coinvolge i due giovani sposi, che li separerà per poi riavvicinarli ma a scapito dell'amore profondo che solo loro possono vivere. Riuscirà Ethan a sottrarre la sua amata dalla profezia? Riusciranno a coronare finalmente il loro amore?

IL MIO COMMENTO
La saga dei vampiri dagli occhi viola è davvero molto bella, e qui potrei fermarmi, ma sarebbe riduttivo, di conseguenza posso dire che ho trovato questo primo libro di Margaret Gaiottina intenso, l'amore che Liz ed Ethan vivono è un amore (scusate il gioco di parole) profondo, fatto di passione, gelosia e possesso. Ethan mostra nei confronti della sua giovane amata una possessività tipica dei vampiri, il proteggere una loro proprietà anche da se stessi, la forza di volontà da parte di Ethan è intensa, la paura di poterle fare del male, riuscire a trattenere la fame che solo l'odore della pelle della sua amata può provocargli, sono sensazioni descritte in modo impeccabile. Non mi soffermo sul linguaggio che ho trovato semplice e scorrevole, ho apprezzato invece lo sviluppo della trama che vede coinvolti i due protagonisti in prima persona, in questo modo si riesce a conoscere entrambi i punti di vista, come vivono le loro paure e la loro profonda passione. La storia si sviluppa anche oltre la loro storia d'amore e così vediamo comparire una profezia che coinvolge la famiglia e dure battaglie per la conquista della pace fra vampiri.

1 commento:

  1. Grazie Floriana! La Sedicesima Notte o la si odia o la si ama perchè è vero la passione è tanta e a volte forse troppa. Ma se non sogniamo un vampiro al testosterone almeno nei libri...dove se no?

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