Un nuovo libro per questa rubrica, L'angolo vintage, ideata da Chiara de La lettrice sulle nuvole.
La rubrica ha lo scopo di ricordarci che ci sono libri che a volte acquistiamo con grande entusiasmo e poi immancabilmente vengono relegati e surclassati da altri più recenti.
Oggi vi parlo de Sogno pericoloso di Linda Howard.
Autore: Linda Howard
Casa editrice: Euroclub
Pag.: 304
Costo: /
DATA DI PUBBLICAZIONE: 1998
Marlie pensava, sperava, che le terribili visioni fossero ormai un ricordo del passato.
Il raro ed inquietante potere di vedere a distanza lo svolgersi di efferati crimini sembrava averla abbandonata dopo la tragedia di sei anni prima.
E invece, all’improvviso, rieccolo: davanti ai suoi occhi - ma chissà dove e chissà da chi - una povera ragazza viene brutalmente stuprata ed uccisa.
La polizia di Orlando, però, non pecca certo di eccesso di credulità: la disperata veggente, alla stregua di una novella Cassandra, rende una deposizione puntuale e precisa... ed accolta con estremo scetticismo.
Ma per quanti dubbi nutra sulla insolta storia, l’aitante detective Dane Hollister non ne nutre affatto sull’intensità del travolgente desiderio che la strana ragazza ha suscitato in lui.
E’ il punto di partenza di un’indagine e di una appassionata storia d’amore che si intrecceranno strettamente in una trama complessa e mozzafiato, di cui neanche l’incantevole e determinata sensitiva riuscirà a prevedere i tortuosi, pericolosissimi sviluppi...
Ma quanto è Vintage questo romanzo?
Sogno pericoloso è un romanzo che ho trovato un po' di tempo fa su una bancarella di un mercatino rionale nel mio paese, insieme a un altro, L'uomo ideale, sempre della stessa autrice, Linda Howard, e se per caso non ricordate chi sia, vi rinfresco la memoria, vi dice niente La regina dei diamanti, edito diversi anni fa da Leggereditore? Ebbe un notevole successo. Bene, stiamo parlando della stessa autrice.
Il genere è un romantic suspense thriller, insomma, un romanzo corposo, pieno di colpi di scena ed eventi misteriosi.
Marlie è una giovane donna che fugge da un passato che l'ha vista protagonista di eventi che lei preferirebbe non ricordare e soprattutto che non sopraggiungessero più quelle visioni che l'hanno catapultata in una dimensione nuova e alla mercé di giornali, uomini senza scrupoli...
Merlie ha una rara capacità che le permette di vivere in prima persona eventi alquanto tragici, l'assassinio di una persona, entra in sintonia e in quasi simbiosi, però non con la vittima, ma con il carnefice, in questo modo, sente le pulsazioni di colui o colei che prova nel momento in cui l'efferato omicidio avviene.
Conseguenza per la donna, uno stato di semi-incoscienza, che la porta e vivere in pieno la situazione, ecco perché, quando queste visioni sembrano essere svanite, decide di traferirisi a Orlando, cercando di tornare alla normalità, ma proprio quando la routine sembra avere preso il passo, ecco che nuovamente un fatto tragico la sconvolge, cosa fare?
Marlie non è capace di rimanere in silenzio, così, nonostante la voglia di fuggire per non rivivere le stesse situazioni del passato, sceglie di rivolgersi alla polizia.
Il suo incontro con Dan Hollister non è dei migliori, il detective, inizialmente non crede alle capacità della donna, ma allo stesso tempo, sente una forte attrazione fisica, di possesso e di protezione verso la stessa.
La storia incalza e fra i due si instaura un rapporto molto intenso che li vede protagonisti non solo di una vicenda alquanto passionale, ma anche complici nello scoprire chi si nasconde dietro gli omicidi.
Quello che mi piace di un romance suspense è quando ho vivida in me l'immagine di quello che accade, ogni evento è un fotogramma che si crea nella mia mente, rendendo quasi reale ciò che sto leggendo.
Non sono tante le autrici che mi appassionano nel genere, soprattutto quando nella trama è la parte thriller che fuoriesce, è un genere che non amo particolarmente, ma se all'interno invece, ritrovo anche una bella storia d'amore, allora la situazione cambia.
L'autrice anche questa volta non ha mancato il colpo, non sono molti i libri tradotti in Italia e a parte qualche uscita da edicola, ad oggi conosco poco di suo.
La Howard andrebbe riscoperta, perché ha una scrittura audace, passionale, intrigante, i suoi personaggi sono ben caratterizzati e ben delineati, e anche le scene ben dettagliate.
Floriana
ho già sentito questa autrice, che però non ho ancora letto. Mi hai incuriosita
RispondiEliminaUn vero romanzo Vintage... Non conosco né l'autrice né il romanzo.
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