lunedì 29 aprile 2019

Rubriche: Tu leggi? Io scelgo! #6

Buongiorno lettori, eccoci al nuovo appuntamento con la rubrica, Tu leggi? Io scelgo!
Ideata da Chiara, del blog, La lettrice sulle nuvole e R., del blog, Niente di personale, ha lo scopo di scegliere da un blog un libro, di leggerlo e recensirlo secondo una determinata scaletta.
Siamo al mio sesto appuntamento che mi sta coinvolgendo sempre più, perché sto avendo la possibilità di leggere romanzi che avevo messo da parte, per dare spazio ad altri. Un'idea molto soddisfacente e interessante. Questa volta la mia scelta è caduta su un libro preso dal blog di Maryella, Le trame del destino. Libri e dintorni


Titolo: Ossessione
Autore: Nora Roberts
Casa editrice: Fanucci Editore
Collana: TimeCRIME
Pag.: 432
Costo: 18,00












Naomi Bowes ha perso la sua innocenza il giorno in cui ha seguito il padre nel bosco, scoprendo la portata degli orribili crimini commessi dall'uomo. Oggi si è ricostruita una nuova vita a chilometri di distanza da tutto ciò che rappresenta il suo passato: è una fotografa di successo e vive sotto il nome di Naomi Carson. Grazie all'aiuto dei gentili abitanti di Sunrise Cove, riesce a far crollare le sue difese e a uscire dalla solitudine che da sempre l'accompagna. Ma le colpe di suo padre rischiano di diventare un'ossessione: in città, qualcuno conosce i suoi segreti e a Naomi non resta che scoprire l'identità del proprio persecutore prima che sia troppo tardi..


Quando cominci a leggere un romanzo di Nora Roberts non vedi l'ora di terminarlo, è una conferma in tutti suoi generi e anche questo thriller non è da meno.
L'autrice ha una capacità di attirarti nel suo giogo che ben pochi hanno. 
La sua scrittura, le trame sempre avvincenti e coinvolgenti lasciano il segno, mi è mancato leggere un suo romanzo e grazie al Tu leggi? Io scelgo!, ci sono riuscita.
Ossessione è un thriller che ti fa entrare in una spirale di suspense, di dubbi e paure. 
Naomi è appena una bambina quando scopre gli orrori di cui è capace suo padre, una persona con una personalità molto forte all'apparenza ma instabile dall'altra, quando nessuno poteva vederlo, dietro una maschera di padre severo, buon pastore, marito ligio, si nascondeva un uomo feroce, sadico, ma Naomi non ci pensa due volte a denuciarlo, non pensa alle ripercussioni che giungeranno più avanti.
La piccola bambina ha però un fratello e una madre che a loro modo reagiscono, la meno forte è però proprio la mamma di Naomi, succube del marito, non si rende conto che sta facendo proprio il suo gioco, fino a portarla al suicidio.
Insomma, non certo una situazione con i fiocchi.
Il vero problema è la pubblicazione di un saggio e la conseguente trasposizione cinematografica, proprio della storia della bambina che scopre gli orrori del padre.
Un peso costante che Naomi si porterà dietro per tutta la sua adolescenza, un peso che la costringerà anche a scelte drastiche, come l'allontanarsi da New York, sede dell'unica famiglia che l'abbia sempre sostenuta, suo fratello, gli zii e i nonni. Una famiglia versatile nonostante il passato, un passato che non cenna a dimenticare.
Una nuova destinazione, un nuovo progetto però potrebbero finalmente darle un po' di serenità, un colpo di testa, acquistare una casa grande, enorme e ristrutturarla, una casa che si affaccia su una baia, con uno spettacolo da mozzare il fiato per una fotografa come lei.
Un click, un flash, non si ferma mai, Naomi è sempre in movimento, ma arriva anche il momento di godersi la sua nuova dimora e magari con la presenza di qualcuno.
Xander è probabilmente la persona giusta al momento giusto, anche se Naomi non vuole farsi coinvolgere sentimentalmente, sente che potrebbe anche andare oltre una semplice amicizia se non fosse per...

"Non sempre conosci davvero chi ti sta vicino"

Le paure, la fiducia non sono facili momenti da conquistare, e lei ne sa qualcosa.

"Sto per entrare."
"Già." Naomi fece un passo indietro. "Stai per entrare."
"Io posso volerlo, tu puoi volerlo. Ma a meno che tu non aprirai la porta, io resto fuori." "Finché" si corresse.
"Finché non aprirai la porta,"

La storia tra Naomi e Xander prende un certo passo, entrambi godono il momento senza grandi pretese, ma cosa succede quando uno strano omicidio, con conseguente ritrovamento nei boschi prossimi alla casa di Naomi, porta alla luce paure, panico, angoscia, orrore?
Non può ripetersi tutto un'altra volta. E poi perché proprio lì?
Ossessione mette in luce le sfaccettature della mente umana, di come si lasci coinvolgere dagli eventi, di come si lasci soggiogare dalle paure che la mente immagazzina e non riesce a liberarsene.
L'autrice fa un'analisi molto dettagliata di tutto ciò che circonda la protagonista, parte proprio dal principio, da dove tutto ebbe inizio e di là scandaglia, analizza, puntualizza e focalizza l'attenzione del lettore proprio sui sentimenti contrastanti della bambina prima, adolescente e donna alla fine. 
Una cosa che mi piace molto è anche la doppia prospettiva, senza una vera demarcazione, l'autrice inserisce anche i pensieri di Xander, e sì, perché è soprattutto il POV di Naomi che leggiamo, la sua esperienza, la sua trasposizione dei fatti, i suoi racconti, i suoi scatti che fanno da cornice a tutto il racconto.
Non ci sono molte altre cose da dire perché questo romanzo lo senti addosso, senti il fiato sul collo che pagina dopo pagina ti spinge a cercare, a capire chi ci sia dietro tutto ciò.

Perciò si trattava di questo, era così che tutti i pezzi si incastravano.
O almeno come si incastrava la sua metà dei pezzi, pensò.
I suoi pezzi si incastravano alla perfezione, pensò, perché si era innamorato di lei.
L'universo non avrebbe dovuto dargli almeno qualche indizio al riguardo?
Gli serviva un po' di tempo, doveva regolarsi, mettere cose in ordine, doveva...
Poi lei si voltò, e i loro sguardi si incontrarono.
Xander si sentì un esplosione dentro, una tempesta di sensazioni che gli mozzò il fiato.
Per un istante si domandò come si potesse vivere in quel modo, come si potesse portare tanto di un'altra persona dentro di sé.


Floriana

Vi lascio il calendario così potrete conoscere cosa hanno letto questo mese le altre blogger



24 commenti:

  1. l'ho messo in lista, questa autrice mi piace

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  2. Non ho ancora letto nulla di questa autrice ma ho un libro suo, preso l'anno scorso,Una dolce scoperta, che però è un romance

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  3. Ciao Erica se non ricordo male, Una dolce scoperta è il secondo romanzo della serie BoonsBoro trilogy, io ce l'ho ma ho letto solo il primo, Il giardino dei nuovi inizi. Una bella serie anche questa, la Roberts è brava in tutti i generi

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  4. ho iniziato a leggere la roberts grazie agli harmony di mia nonna e nel tempo ho capito che scrive bene su tutto. questo mi manca ma ci faccio un pensiero

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  5. Conosco Nora Roberts solo come scrittrice di romanzi rosa. Lieta di aver scoperto che è in grado di scrivere anche un genere che mi è più affine.

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  6. Sì Rosaria, la Roberts è poliedrica, è brava nel romance, anche storico, ma è molto brava nel suspense, thriller, giallo, c'è una serie che lei scrive ma che purtroppo (tanto per cambiare) qui è ferma con lo pseudonimo di J.D. Robb è un poliziesco e anche lì... che te lo dico a fare?

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  7. IO AMOOOOOOO Nora Roberts e penso che nei Romantic Suspense lei dia il massimo. Ho adorato questo libro <3 <3 <3

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  8. Conosco quest'autrice soprattutto per i romanzi rosa, purtroppo non ho ancora letto nulla di suo.

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  9. Adoro Nora Roberts, ma questo devo ancora leggerlo.

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  10. Conosciuta grazie agli Harmony che leggevo di nascosto a casa di mia zia e sempre apprezzata,ma i thriller... non fanno molto per me!

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  11. Ho già sentito parlare di questa autrice ma non ho mai letto nulla di suo. Però la trama di questo libro non mi ispira tanto. Grazie per la bella recensione

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  12. Mi piacciono i libri della Roberts e questo mi manca da leggere, cercherò di recuperarlo presto!!

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  13. Conosco l'autrice ma non ho mai letto niente di suo. Chissà, magari in futuro...

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    1. Dalle una possibilità, magari non te ne pentirai!!!

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