giovedì 19 aprile 2018

Trame e opinioni: La locanda degli amori sospesi di Viviana Picchiarelli

Titolo: La locanda degli amori sospesi
Autore: Viviana Picchiarelli
Casa editrice: Newton Compton
Pag.. 316
Costo: 10,00 cartaceo
















Trama

La Locanda dei Libri è un casale sulle sponde del lago Trasimeno. Negli anni è diventato un punto di riferimento per lettori onnivori e scrittori in cerca di ispirazione. L'atmosfera ricca di charme e dal tocco provenzale, le stanze traboccanti di romanzi lo rendono rifugio ideale per i clienti che cercano conforto nelle pagine e nelle storie altrui. Proprio la locanda, dopo trent'anni, fa da scenario all'incontro tra Matilde, ex psicoterapeuta e ora proprietaria del casale, e Matteo, avvocato di professione e scrittore per passione. Il loro amore, interrottosi bruscamente quando stava per diventare un sentimento assoluto e potente, sarà però costretto a fare i conti con il tempo che è trascorso, con i traguardi che entrambi hanno raggiunto e anche con gli errori commessi. Matteo e Matilde vivranno un confronto fatto di ricordi, dolore e passione. È possibile recuperare le emozioni nate tanti anni fa e che nessuno dei due ha mai dimenticato? E ritrovare quella parte di sé che senza l'altro sembrava perduta?


Leggendo la trama sembra che questo romanzo sia centrato esclusivamente su due personaggi, Matteo e Matilde, che dopo trent'anni si rivedono e scoprono che il loro tenero amore, di quando erano giovani, è ancora albergato profondamente nei loro cuori.
Durante il lungo periodo di lontananza sono successe tante cose, anche molto dolorose, e nel libro si affacciano altri personaggi tutti legati tra di loro che contribuiscono a rendere la vicenda ammantata di sentimenti molto forti.
C'è di tutto: amore, odio, rimpianto, dolore, sensi di colpa, malinconia, ma comunque e sempre tanto tanto amore visto in varie sfaccettature.
La storia mi ha colpito molto e ne sono stata affascinata, mi ha toccato nel profondo e l'autrice è riuscita a rendere realistici i momenti belli e tristi, senza esagerare i toni, ma presentando i comportamenti degli attori come se fossero persone vere.
Un romanzo molto bello, perché oltre a Matteo e Matilde ci sono Emma, Ginevra, Riccardo, Gregorio, Cinzia, Celeste e Stefania, più la descrizione panoramica del lago Trasimeno, dove in pratica si svolge il tutto.
Proprio un bel libro.



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