Trame e opinioni: Mirror mirror di Cara Delevingne

Titolo: Mirror mirror
Autore: Cara Delevingne
Casa editrice: De Agostini
Pag.: 379
Costo: 16,90

Trama

Red, Leo, Naomi e Rose. Quattro ragazzi diversi ma uniti da un’unica passione: la musica. È stata la musica a renderli non solo una band, i Mirror Mirror, ma anche una famiglia. Inseparabili.
Almeno fino al giorno in cui Naomi è scomparsa nel nulla e la polizia l’ha ritrovata in condizioni disperate sulle rive del Tamigi. Da quel momento niente è più stato come prima: uno specchio si è rotto e un pezzo si è perso per sempre nelle vite di Red, Leo e Rose. Perché Naomi era la più solare di tutti, l’amica migliore del mondo. 
Ma in fondo al cuore nascondeva un segreto… Un segreto inconfessabile che nemmeno Red aveva fiutato e che nessuno avrebbe mai potuto immaginare. E mentre Rose si abbandona agli eccessi e Leo si chiude in se stesso, Red non accetta il destino dell’amica: ha bisogno di sapere, di capire. Che cosa ha ridotto Naomi in quello stato? Può davvero trattarsi di un tentato suicidio come crede la polizia?
Per scoprire la verità Red dovrà trovare la forza di guardarsi allo specchio, conoscersi e imparare ad amarsi per quello che è. Perché, a volte, bisogna accettare che niente è ciò che sembra e che la realtà può essere capovolta. 

“Niente è come sembra.
La verità nello specchio è sempre capovolta.”

Esordio alla narrativa di Cara Delevingne, famosa prevalentemente come attrice, top model, e influencer (la moda del momento), per cui la lettura è iniziata con un mare di stereopiti nella mia testa sulla sua eventuale bravura come narratrice, e ragazzi che stupore ritrovarsi a divorare il libro. 

Il famoso mai dire mai !!!

Assolutamente è un romanzo  'british', mi ha fatto pensare subito al 'Il seggio vacante' di J.K. Rowling per il modo di raccontare gli adolescenti in maniera così viscerale, senza filtri inutili, a tratti crudele e spietata (purtroppo come la vita).

 Lettura  scorrevole e coinvolgente, un  po’ romance, un po’ giallo, un po’ psyco, insomma la vita di un classico adolescente in piena crisi esistenziale, dove l’importante è, o ribellarsi o seguire gli standard (..di chi poi?).

I protagonisti sono 4 ragazzi di 16 anni, che mettono su una band musicale la Mirror Mirrori: Red, Naomi, Rose e Leo. La storia parte proprio dalla scomparsa di Naomi, il  collante del gruppo. Naomi che dopo alcune settimane dalla scomparsa viene ritrovata sulle rive del Tamigi, viva per miracolo. 

Perché cercare di suicidarsi? 

Lei era felice… oppure no? 

Da qui partono le indagini introspettive soprattutto di Red, la nostra voce narrante. 

Ma chi sono questi ragazzi?

Rose, l’icona di bellezza nonché cantante del gruppo, che si fa largo nel mondo con una patina di finta indifferenza quando in realtà cela nel cuore una profonda fragilità.

Leo, un incrocio tra un badboy/playboy e il ragazzo della porta accanto, costretto a lottare tra l’istinto di fare la cosa giusta e l’amore incondizionato per la famiglia.

Naomi, una ragazza che nasconde le proprie debolezze sotto strati di eyeliner che d’improvviso scompare lasciando dietro di sé un grande senso di vuoto.

Red, l’enigma del romanzo, la voce narrante di un mondo che per lei è violento, ingannevole e crudele. Devo dire che il suo viaggio introspettivo è ben sviluppato, un crescendo di ritmo, di consapevolezza di sé stessi, di accettazioni dei propri limiti.

“Ora guardo lo specchio e vedo me stessa, e finalmente il dentro e il fuori combaciano.”

È un mix di molte tematiche anche abbastanza complesse come il bullismo, la non accettazione, i social, l'alcool e le droghe, di quanto un'amicizia forte può essere la salvezza per un adolescente.

Sicuramente è un libro per giovani lettori, mia figlia di quasi 14 anni lo ha adorato, anzi ha vissuto pagina dopo pagina i loro tormenti.

“…e mi chiedo come sia possibile ritrovare una persona e perderla nello stesso momento.”