Autore: Diego Ferra
Casa editrice: Sperling & Kupfer
Pag.: 278
Costo: 14,90
Trama
L'aeroporto è intasato di auto parcheggiate al sole e bagagli a mano trascinati in tutta fretta. Nel cielo, il rumore assordante di un aereo in partenza. L'ultima volta che Anna ha raggiunto sua nonna Evelin in Inghilterra aveva soltanto sette anni. Ora, a diciott'anni, e al suo primo viaggio da sola, si sente irrequieta. Chiunque si sentirebbe così. Perché questa volta non si tratta di una vacanza estiva come le altre. Anna è stata ammessa al Magdalene College di Cambridge e la sua vita sta per cambiare: una nuova casa, nuovi amici, un nuovo mondo tutto da scoprire. Ha organizzato questo viaggio nel minimo dettaglio. Eppure quel che ancora non compare nei suoi appunti, scritti con precisione sull'agenda, tra gli orari dei corsi da seguire, è il nome di Nicolas, né l'enorme mistero dei suoi occhi. Non c'è nemmeno il fiume Cam, lento e dolce, che dalle sue sponde la guarda e le ricorda che siamo sempre dove dobbiamo essere. Anna si sente totalmente impreparata a tutto questo. Un universo di emozioni sconosciute l'attende. Così come l'incontro con un nuovo sentimento. L'amore.
Il mio commento
Io osservo.
Osservo ogni cosa, è un'abitudine maniacale.
Ho visto i suoi capelli scuri ricadere sulla fronte,
l'ho sentito bruciare sulla pelle quel brivido di malinconia che ha attraversato le sue parole.
Sono rimasta piacevolmente sorpresa di questo libro, ma soprattutto ciò che mi ha colpita è la scrittura di questo autore, fluente, incalzante. La storia è un susseguirsi di eventi tanto che non riesci facilmente a staccarti per paura di perderne il filo, tantoché il finale molto aperto mi ha lasciato perplessa e incuriosita dagli eventi che potrebbero scaturire dal secondo. Premetto che per una scelta non conosco trama, non conosco pareri, non ho letto recensioni al riguardo, quello che mi ha incuriosita è stato il modo in cui l'autore su instagram attraverso citazioni e immagini rappresentanti il romanzo ha mostrato i punti salienti penso del romanzo stesso.
Li vedo i suoi occhi tristi,
le sento le sue braccia calde sfiorare le mie mentre mi passa accanto,
e mi sembra di toccarlo il senso di frustrazione che attraversa il suo sguardo.
E' una storia complicata questa, può l'amore sopraggiungere così velocemente?
E chi dell'amore non conosce il senso della parola stessa
"Mi dispiace. Io sono questo. Non posso cambiarmi e voglio che tu sia mia solo quando mi sentirò tuo completamente. Chi avrebbe immaginato che saresti arrivata così, all'improvviso? Quella sera sotto il portico i tuoi occhi mi hanno guardato e io ho capito."
"Che cosa hai capito?"
"Che ti avrei desiderato intensamente, che avrei pensato a te ogni notte prima di andare a dormire e che ti saresti presa ogni mio pensiero."
"Ho fatto questo?" Resto senza parole.
"Già", risponde baciandomi ancora.
Anna e Nicolas, Nicolas e Anna, sembra qualcosa di già scritto, qualcosa che avrà un suo percorso, ma troppi demoni vivono nella quotidianità di Nicolas, e lui non è capace di lasciarli andare. Il suo passato è uno scrigno di incertezze, di paure.
Anna è quello spiraglio, quella luce che porta negli occhi e che cattura Nicolas.
Anna e Nicolas, Nicolas e Anna e poi ci sono Carol, Richard...
Vi ho detto, in questo romanzo tutto gira intorno alla ricerca spasmodica dell'amore, un amore che completa, un amore che vorrebbe essere semplice.
Paure, parole non dette, bugie... FIDUCIA
Numb è una trilogia, costruita su i diversi punti di vista dei protagonisti, tre libri, Anna, Nicolas e Richard, il ruolo di quest'ultimo? Non lo so, ma è parte preponderante del ciclo stesso. Il primo romanzo è il punto di vista di Anna, una ragazza appena diciott'enne catapultata in una realtà nuova che la farà crescere, la farà sbagliare, tornare indietro e guardare avanti, in tutto questo Nicolas con i suoi perché e Richard che ha paura di sentire...
#1 Numb Anna
#2 Numb Nicolas
#3 Numb Richard
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