Buongiorno lettori, terza tappa del Review Party che festeggia l'uscita di oggi del romanzo La vendetta degli dei di Jennifer L. Armetrout pubblicata da HarperCollins Italia.
I blog che hanno partecipato:
Questi sono i blog che hanno già postato la loro recensione, oggi tocca a:
e infine noi...
La biblioteca del libraio
Titolo: La vendetta degli dei
Autore: Jennifer L. Armentrout
Casa editrice: HarperCollins Italia
Pag.: 384
Costo: 16,00
TRAMA: Alexandria ha sempre avuto paura di due cose: perdere sé stessa dopo il Risveglio, ed essere ridotta in servitù per mezzo dell'elisir. Ma l'amore è sempre stato più forte del fato e Aiden è pronto a dichiarare guerra all'Olimpo - e al lato oscuro di Alex - pur di riaverla con sé. Intanto il mondo è sull'orlo del caos. Gli dei hanno già ucciso una moltitudine di persone e potrebbero distruggere intere città nel tentativo di impedire ad Alex di cedere il suo potere a Seth, il primo Apollyon, rendendolo così l'invincibile Sterminatore di Dei. E interrompere l'oscuro legame tra lei e Seth non è l'unico problema, perché la sola persona che potrebbe sapere come arginare il disastro è morta da secoli. Ad Alex e Aiden non resta dunque che penetrare negli Inferi per parlare con lei e poi trovare il modo di tornare indietro. È un'impresa disperata e i pericoli in agguato sono inimmaginabili, eppure non esiste altro modo per impedire a Seth di diventare lo Sterminatore... o ad Alex di prendere il suo posto.
Il commento di Manuela
Prima di tutto volevo
ringraziare la HarperCollins per avermi dato l’opportunità di leggere questo
romanzo in anteprima. Amo molto questa autrice e questa serie è forse la mia
preferita. La Armentrout è magnifica come scrittrice di New Adult, ma come
Fantasy è fantastica…
Con questo romanzo
siamo giunti alla “quarta puntata” di questa serie, una nuova puntata…sì perché
questa storia è descritta così, a puntate, episodi messi bene uno dopo
l’altro. Seguono la storia in modo consequenziale e logico, gli avvenimenti si
“rincorrono”, si legano e si svolgono nell’arco temporale. La fine di un
romanzo è l’inizio del successivo e quando arrivi all’ultima parola del romanzo
aspetti già la successiva avventura. Inoltre anche gli spin off (Ritorno al Covenant ed Elisir) si inseriscono perfettamente nel
continuum. Anche questo romanzo termina lasciandoti “in sospeso”, in attesa del
prossimo…
Dopo questa premessa
passo a dire le mie opinioni su questo libro bellissimo. Questa volta però
vorrei parlarvi del romanzo presentando molte più citazioni di quello che
faccio solitamente, questo perché ormai lo stile della scrittrice lo abbiamo
analizzato tante volte.
La Armentrout ha una narrazione fluida, coinvolgente e
piacevole. Questo romanzo è scritto in prima persona e la voce narrante è Alex,
la protagonista, come del resto tutta la serie.
Alex si è
Risvegliata, è diventata il secondo Apollyon. Purtroppo dopo il risveglio si è
connessa con Seth, ma per fortuna Aiden e lo zio Marcus sono riusciti a tenerla
lontana dal Primo Apollyon. Per una prima parte del romanzo Alex è legata da
una “connessione mentale” attraverso una cordicella interiore al Primo (Seth).
Un legame molto forte. Apollo però con l’aiuto di Aiden cerca di ostacolare la
connessione completa tra i due Apollyon. La profezia infatti dice che se i due Apollyon
si legheranno indissolubilmente il Secondo passerà tutti i poteri al Primo e
così il Primo potrà diventare lo Sterminatore degli Dei. Quindi è chiaro che la
cosa non è molto caldeggiata dagli Dei dell’Olimpo. Apollo quindi vuole
ostacolare questa connessione, anche a costo di eliminare Alex. Lui potrebbe
farlo visto che Alex appartiene alla sua stirpe ed è sotto la sua protezione.
Anche Aiden vuole impedire la connessione, ma vuole evitarla facendo sì che, Alex ricordi l’Amore che li lega e che consapevolmente spezzi la cordicella che
la lega a Seth.
Aiden
venne avanti.
“Non ti lascerò. Non lo farò mai”.
Mi sentii uno sfarfallio
sbagliatissimo nel cuore.
Per fare in modo che
Alex non si leghi a Seth, Aiden la rinchiude in una gabbia di titanio con delle
protezioni divine per impedire a Seth e a tutti gli Dei di avvicinarsi ad Alex.
Solo lui rimane sempre di guardia.
Lui
mi strinse più forte.
“Ormai dovresti sapere che non mi arrendo mai quando si
tratta di te.
Non sei così stupida” […]
“Non sei sua, Alex. Non appartieni a
nessuno, soltanto a te stessa.”
Aiden cerca con tenacia di fare in modo che Alex ricordi il loro amore, la sua
determinazione e la propria forza. Alex però riesce a scappare dalla gabbia e
quindi combatte contro Aiden perché vorrebbe raggiungere il suo Seth. Alex
affronta Aiden, combatte contro di lui, ma proprio quando tutto sembra perduto
la forza dell’amore la fa rinsavire.
Tutta la prima parte
è un inno alla forza del vero amore, di quell’Amore Puro, che è più forte di
qualsiasi arma…
…feci
scivolare le dita sulla rosa.
Un oggetto così piccolo era riuscito a farmi
interrompere la connessione.
Non era stata la rosa in sé, ma quello che
rappresentava:
l’amore di Aiden per me e quello che provavo io per lui…
qualcosa di puro e naturale, un’emozione non forzata.
Alex stacca il
contatto con Seth, crea degli scudi a protezione di se stessa e delle persone
che sono con lei. Con l’interruzione del legame con il Primo si entra nella
seconda parte del romanzo. Alex prende coscienza di quello che sta succedendo…
La connessione di Seth ad Alex dopo il risveglio di quest’ultima aveva causato
la Vendetta degli Dei e a cascata un sacco di atrocità. Alex si accorge di cosa
sta succedendo al mondo attraverso le notizie dei telegiornali, rimane
sconvolta dalle catastrofi che si sono abbattute sul mondo dei mortali e
capisce che sta avvenendo qualcosa di mostruosamente grave. Si sente in colpa,
sa che tutte quelle atrocità avvengono per via di Seth e di lei, della loro
connessione. Ma soprattutto a causa della voglia di Seth di avere il potere.
Questo la stimola ad allenarsi per contrastare i piani di Seth e di Lucian (il
patrigno di Alex). C’è però qualcosa che ancora le sfugge, le manca qualche
tassello per imparare a contrastare in modo efficace il Primo. Con l’aiuto di
Apollo riesce ad andare negli Inferi per poter parlare con Solaris (la prima
Apollyon). Solo Solaris può svelarle il modo per contrastare Seth. In questo
percorso di allenamento c’è anche una “crescita” di Alex. L’adolescente
immatura e ribelle impara a governare, non sempre ci riesce, le proprie
reazioni. Impara che bisogna fare sacrifici per salvare le persone più deboli,
per salvare coloro che amiamo. Nel periodo di reclusione e allenamento nella
baita, Alex matura. Insieme a lei, crescono e maturano tutti gli altri, tutti
sono profondamente cambiati. Sanno che si stanno preparando ad affrontare
qualcosa di sconosciuto e potente. Ma stanno anche facendo i conti con tutta la
gamma dei loro sentimenti.
“Lo
amo, sì. Lo amo davvero. Più di… più di quanto dovrei, probabilmente.”
Lei
mi diede un colpetto sulla mano.
“Non si può amare qualcuno più di quanto si
dovrebbe.”
Alex, ma anche Aiden,
devono affrontare tante prove pur di risolvere l’enigma celato da Solaris.
Devono affrontare il loro “cari” e le loro paure. Di ritorno dagli Inferi Alex
affronta nuovamente Apollo, viene a conoscenza di tante nuove informazioni,
alcuni tasselli vanno a posto, altri rimangono in sospeso… ma soprattutto Alex
capisce quale sarà l’epilogo della sua missione…
Di
nuovo quella maledetta pausa.
Poi Apollo disse:
“Tutti muoiono, Alexandria,
alla fine si tratta solo di decidere per cosa si è disposti a morire.”
Con questa
consapevolezza si entra nella terza parte del romanzo. Il gruppo è pronto ad
affrontare Seth e Lucian, ma soprattutto il Dio che li sta aiutando e
proteggendo. Serve però un po’ di aiuto anche a loro, in nove si può fare poco…
In questa parte è bello il fatto che tutti si rendano conto di dover unire le
loro forze e anche quelli che fino a poco prima erano nemici diventano alleati.
Si sente la forza dell’unione, del gruppo, il voler far trionfare il bene.
Lea sbuffò. “Cazzarola, Alex, sei
egocentrica da fare paura. Mi conosci. Preferirei darti in pasto a un daimon,
ma se tenerti lontana da loro significa salvare milioni di vite, allora sono
dalla tua parte. Quindi tutto questo non riguarda soltanto te.”.
“Lo so che non riguarda soltanto me”.
Certamente la lotta
comporterà tante perdite, una lotta dovuta ai capricci degli Dei, che si
annoiano a stare nell’Olimpo e si “fanno i dispetti”. Ma come fa notare Marcus
parlando delle divinità…
“L’arroganza
si porta dietro una grande cecità”.
Dopo tutta la
preparazione, la ricerca e la crescita, il gruppo di Alex è pronto per far
fronte contro i cattivi. Alex si sente pronta a completare la sua missione. Si
trova ad affrontare il Dio che protegge Seth e lottando con la divinità riesce
a spezzare del tutto il legame con il Primo. Tutto perché si trova a un passo
dalla morte, anzi ha implorato la morte, ha visto negli occhi il Dio della
Morte. Eppure le ultime pagine del romanzo sono poesia assoluta, sono
l’esaltazione del legame con la mamma. Sì, perché Alex in bilico tra la vita e
la morte riesce a parlare con la madre. Ma prima di separarsi nuovamente, la madre
le chiede di fare una promessa…
“A
prescindere da quello che succederà e da quello che sarai costretta a fare,
voglio che tu non ti dia la colpa di niente.”
Il tema del senso di
colpa è molto presente nel romanzo, Aiden si sente in colpa di tante cose, Alex
si sente responsabile di tutto quello che succede di brutto nel mondo. Tutto
questo non permette a nessuno di vivere la propria vita in modo completo e
pieno. Quella promessa che la madre strappa ad Alex è fondamentale. Per Alex è
difficile promettere una cosa del genere… ora è pronta per tornare e completare
la sua missione.
L’arco temporale di
due tre mesi copre tutto questo percorso, un percorso sì di addestramento, ma
soprattutto di crescita e maturazione. Tutta la storia si svolge tra i grandi
spazi dell’America con puntate negli Inferi e sull’Olimpo.
Concludo queste mie
opinioni dicendo che sono in attesa del quinto appuntamento, perché questa volta
la fine ti lascia proprio in sospeso. La serie è bellissima, ben costruita e
sviluppata. Ti coinvolge e ti prende perché senti le emozioni di tutti i
personaggi sia i principali che i secondari. Personalmente avrei preso a sberle
l’istruttore Romvi e devo dire che, benché sia un bel colpo di scena, non mi
sono proprio meravigliata di trovarmelo di fronte. Sicuramente è un libro da
leggere, ma ancor di più è tutta la serie che andrebbe letta. Ottima storia,
ottimo racconto, ottimo libro.
La serie Covenant è formata da un prequel, due spin off e cinque libri, che dire, li leggeremo tutti?
#0,5 Daimon - Ritorno al Covenant - recensione
#1 Half-Blood - Tra due mondi - recensione
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#3 Deity - Anima divina - recensione
#3,5 Elixir - Elisir a breve la recensione
#4 Apollyon - La vendetta degli dei
#4,5 One and Only
#5 Sentinel
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