martedì 4 luglio 2017

Trame e opinioni: La locanda dove il mare parla piano di Emma Sternberg

Titolo: La locanda dove il mare parla piano
Autore: Emma Sternberg
Casa editrice: Sperling & Kupfer
Pag.: 356
Costo: 18,90
















Trama
Quando Linn perde in un solo giorno fidanzato, casa e lavoro, impara due grandi lezioni. La prima: mai mettere tutta la tua vita in mano a un uomo. La seconda: mai disperare, perché la vita stessa sa sempre come sorprenderti. Di lì a poche ore, infatti, un certo Mr. Cunningham, "cacciatore di eredi", spunta dal nulla con una notizia sensazionale: Linn ha ricevuto una casa negli Hamptons da una fantomatica zia d'America. Lasciata la Germania con il primo volo per New York, Linn scopre così la Sea Whisper Inn, ovvero la locanda Sussurro del Mare: un'antica villa, un tempo adibita a pensione, dotata di parco, discesa al mare e - nuova sorpresa - cinque inquilini fissi. Sono i migliori amici della zia, cinque arzilli vecchietti che sanno come godersi la vita, tra Manhattan ghiacciati e riposini pomeridiani. Mentre Linn tenta di escogitare un piano per salvare dai debiti la casa e magari riaprirla ai turisti, è sempre più conquistata dai fantastici cinque e dai loro racconti affascinanti su zia Dorothy e sulla vita glamour che si era reinventata dopo la fuga dall'Europa. Ma in quella storia manca un dettaglio fondamentale, un segreto struggente di cui resterebbe traccia solo in un quadro, misterioso e introvabile. Proprio la ricerca di quel dipinto scomparso permetterà a Linn di aprire una porta su quel passato... e fare finalmente luce sul proprio futuro.

e mezzo 

Il commento di Iaia

Linn è una donna che in un giorno è stata colpita da due importanti avvenimenti.
Tornata a casa prima del suo solito orario, ha trovato il suo compagno che la stava tradendo con una sua collega. Dopo poco arriva un certo sig. Cunnigham, che si definisce "cacciatore di eredi", e che le comunica di aver ereditato da una zia di secondo grado, di cui non conosceva nemmeno l'esistenza, un villa negli Hamptons, vicino a New York.
Colta alla sprovvista e avendo la testa sottosopra decide di partire subito da Monaco con Cunnigham per andare a vedere questa casa meravigliosa e che vale milioni di dollari.
In questa villa abitano anche 5 amici della defunta e che non saprebbero dove andare qualora questo complesso venisse venduto.
Un libro molto carino in cui non c'è una storia d'amore, ovvero c'è, ma molto marginale, ma è una continua scoperta di chi sia zia Dotty Webber. Linn, che nella sua vita è stata un po' sfortunata, cerca di capire quali siano i propri sentimenti nei riguardi del passato della defunta, nei confronti di questi vecchietti e della gioia che prova in questa casa ricevuta all'improvviso.
Il romanzo è raccontato in prima persona dalla protagonista e se all'inizio mi è sembrato confuso e caotico anche per ciò che è accaduto a Linn, poi la scrittura si è fatta più tranquilla e ha saputo coinvolgermi anche se in certi momenti mi è sembrato un po' lento. Tutto finisce bene.
Ho scelto questo libro quasi d'impulso. Quello che mi ha fatto decidere di leggerlo è stato prima di tutto il titolo che mi è piaciuto moltissimo e poi la trama. Anche se non valuto questo libro con un punteggio pieno, mi sento comunque di consigliarlo, perché diverso dal solito e perché si viene a conoscenza del pensiero più intimo della protagonista.

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