Autore: Valentina Cardellini
Casa editrice: Elister Edizioni
Pag.: 136
Costo: 1,99 ebook
Trama
Oggi. «Quel che il tuo cuore non vede e non sa, quel che il tuo cuore trattiene e non dà!». Questa è la litania che tormenta Miro ormai da tempo, togliendogli quel poco di serenità che cerca di conquistare nonostante la sua vita sia a un passo dal baratro.
Chissà che quel viaggio nel Salento, che ha deciso di fare, non riesca a portargli le risposte che cerca e a svelargli ciò che “il suo cuore trattiene e non dà”.
Anno 1440. Piena di sogni e voglia di libertà, Lavinia si ritrova improvvisamente fidanzata contro il suo volere. Disperata, trova speranza nelle parole di una vecchia strega e del suo incantesimo. «Questo è il punto di partenza e la fine del tuo viaggio. Il tempo ti sarà amico, perché nulla, in fondo, muore davvero». Ma cosa vorranno dire quelle parole?
In un viaggio nei secoli, due vite si sfiorano e si amano… E al tempo non resta che piegarsi al loro amore per farli rincontrare. Ieri, oggi e per sempre.
Con “Il mistero del sogno nel tempo” Valentina Cardellini arriva al cuore dei lettori con la delicatezza di una piuma ripercorrendo la vita di due anime che si rincorreranno per l’eternità alla ricerca dell’altra.
Con il suo stile leggero e fluido, l’autrice ha saputo creare un’atmosfera surreale, onirica e magica in grado di trasportare la propria immaginazione in un mondo dove la vera Storia s’intreccia amabilmente con quella inventata di Miro e Lavinia.
Chissà che quel viaggio nel Salento, che ha deciso di fare, non riesca a portargli le risposte che cerca e a svelargli ciò che “il suo cuore trattiene e non dà”.
Anno 1440. Piena di sogni e voglia di libertà, Lavinia si ritrova improvvisamente fidanzata contro il suo volere. Disperata, trova speranza nelle parole di una vecchia strega e del suo incantesimo. «Questo è il punto di partenza e la fine del tuo viaggio. Il tempo ti sarà amico, perché nulla, in fondo, muore davvero». Ma cosa vorranno dire quelle parole?
In un viaggio nei secoli, due vite si sfiorano e si amano… E al tempo non resta che piegarsi al loro amore per farli rincontrare. Ieri, oggi e per sempre.
Con “Il mistero del sogno nel tempo” Valentina Cardellini arriva al cuore dei lettori con la delicatezza di una piuma ripercorrendo la vita di due anime che si rincorreranno per l’eternità alla ricerca dell’altra.
Con il suo stile leggero e fluido, l’autrice ha saputo creare un’atmosfera surreale, onirica e magica in grado di trasportare la propria immaginazione in un mondo dove la vera Storia s’intreccia amabilmente con quella inventata di Miro e Lavinia.
e mezzo
Il commento di Chiara
“Quel che il tuo cuore non vede e non sa, quel che il tuo cuore
trattiene e non dà”.
Questo libro è strano. All’inizio non si capisce il senso. La
storia di Miro, un bambinone che si piange addosso e si autocommisera senza un
vero motivo mi ha infastidita. Le sue spiegazioni alle avversità che ha dovuto
subire le ho trovate ridicole. Classico ragazzo troppo viziato che non ha più
voglia di far nulla. Credevo che il libro fosse la sua storia, invece mi sono
dovuta ricredere.
Tanto valeva essere sinceri: soffriva per amore, soffriva per gli
incubi, soffriva perché non riusciva a darsi pace e a stare bene nemmeno quando
era con gli amici.
È un salto temporale dietro l’altro, alla riscoperta del
vero amore. Non saprei definirlo in maniera diversa.
Comune denominatore è l’ambientazione: la Puglia. A parte
questo il resto è sempre diverso: si passa da un mercante a Gallipoli nel 1440,
poi ad un corsaro a Torre Specchia Ruggeri nel 1537, ad un baronetto a
Collepasso nel 1651, ad una spia inglese a Taranto nel 1940 per finire con Miro
e Alice ai giorni nostri a Gallipoli.
Tutte le volte una riscoperta, sempre con una nenia in testa
e una vecchina che lo indirizza sulla giusta via.
Non lo capisci? Il tempo s’inchina all’amore. Non esiste clessidra,
orologio, meridiana. Potremmo viaggiare nel passato, o esplorare il futuro che
al momento non ci appartiene. Ci saresti sempre tu, come tu ci sei stato. Ma è
l’oggi che desidero, in verità.
Molto strano e particolare proprio per l’idea stessa del
libro. Originale e molto bella. Ma soprattutto ben curata. I particolari
storici sono precisi e le descrizioni dettagliate.
So che molto probabilmente non mi sono spiegata bene, ma
secondo me il bello di questo libro è proprio la sua scoperta, l’originalità.
Superata la barriera di Miro il libro prende il volo e in
poco tempo finisce e lascia piacevolmente sorpresi.
Le storie che si mescolano tra passato e presente mi attirano molto *_* questa sarà sicuramente una delle mie prossime letture!
RispondiEliminaa te piacerà tantissimo, lo so!
EliminaMi intrometto per ringraziare Chiara anche qui... e ringraziare Valentina per la curiosità!
RispondiEliminaSpero proprio che il romanzo ti piacerà!
Non mancare di farmelo sapere (aspetto la tua recensione su Amazon o dove vorrai, anche su un blog se ne possiedi uno)!
Grazie a te!
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