mercoledì 24 giugno 2015

Trame e opinioni: Rossa d'Irlanda di Theresa Melville

Titolo: Rossa d'Irlanda
Autore: Theresa Melville
Casa editrice: Leggereditore
Collana: One
Pag.: 249
Costo: 5,90













Trama
Irlanda, 1862. Leslei Gooldwin, sposata a un uomo ricchissimo, vive in una sfarzosa residenza. Ma non è tutto oro quel che luccica. Il marito, Peter, ha un'indole violenta e lei è preoccupata per il proprio destino e per quello di Violet, la loro bambina. La sua esistenza è ormai una triste prigione dorata, fino al giorno in cui decide di riprenderne il mano le redini e fuggire in America. Lì, forse potrà realizzare il sogno che coltiva da sempre: vivere in un ranch circondata dai suoi amati cavalli, come da bambina. Insieme alla piccola Violet, si imbarca sulla Scotia First e salpa verso la terra promessa. La meta è il selvaggio West e le sconfinate pianure del Texas, ma raggiungerla non sarà facile. Protetta da carovanieri conosciuti durante la traversata dell'oceano, tra i quali c'è Joshua, un giovane contadino che le rapisce il cuore, dovrà respingere i tentativi di suo marito di riprendersi la piccola Violet e rimettere le mani sul denaro che lei gli ha sottratto per poter intraprendere il lungo viaggio.


Il mio commento
Scoprire al termine di questa pazzesca lettura, assolutamente inimmaginabile, che Theresa Melville non fosse un'autrice americana, e che si fosse avvicinata molto al genere della Woodiwiss e della Rogers è stata una bella sorpresa...
Theresa Melville alias Maria Teresa Casella è italiana doc, autrice che ho conosciuto per vie traverse, sempre inerenti ai suoi romanzi, e che non avevo mai associato a Rossa d'Irlanda.
Un romanzo che mi spinge ad ammettere che ogni tanto un po' di letteratura a tinte forti (mi riferisco al genere romance che molte amano della Woodiwiss...) qui da noi non guasta.
Rossa d'Irlanda è un romance historical, siamo nella seconda metà dell'Ottocento quando l'Europa vive un periodo di recessione, mentre l'America, meta sempre più ambita per i suoi vasti territori, deve nel frattempo fronteggiare da un lato la guerra civile e dall'altro gli indiani che spodestati dai loro territori minacciano con vere e proprie scorribande e massacri, le carovane di coloni in cerca di terre da coltivare.
Leslei è una donna che fugge dall'Inghilterra, da suo marito che la costringe a una vita reclusa, non concedendole nulla, unica àncora, l'amore per sua figlia Violet. Leslei è giunta oramai alla conclusione che per un futuro migliore, per lei e la bambina non le resta altro che scappare da quella cupola d'oro che la riveste ma che non sente sua, lei che era abituata a lunghe cavalcate con i suo amati cavalli e corse lungo i boschi delle tenute paterne, tutte cose che sono solo ricordi. Fuggire è l'unica soluzione e così intraprende un viaggio verso quelle terre desolate, meta di coloni, di persone che cercano nell'America salvezza, futuro, vita.
Questo romanzo è intenso, passionale, violento, profondo, i personaggi vivono fortemente le vicende che si susseguono all'interno del libro. Storie di sopravvivenza, amore, storie di battaglie e calore. Leslei è un donna forte, testarda, e quando conosce Joshua sente di aver trovato in lui un porto sicuro, ma la fiducia sarà la protagonista principale, per una donna che ha dovuto subire le angherie del marito, cadere tra le braccia di un altro uomo non sarà semplice, ma Joshua ci riuscirà nonostante la differenza culturale, nonostante la separazione dalla donna che ama, nonostante le tante vicende che li allontaneranno per poi ritrovarsi e amarsi ancora di più.

4 commenti:

  1. Grazie infinite, Floriana! Sono felice che il romanzo ti sia piaciuto. Alla prossima!

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    1. Grazie a te, Terri, un libro che ho apprezzato molto, ora devo solo attendere il cartaceo del tuo nuovo romanzo in uscita oggi!!!

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  2. Ciao Floriana! :)
    L'avevo adocchiato da tempo questo romance e ancora non riesco a leggerlo >.<
    ha proprio una bella trama e la copertina poi!! *_*
    Della Woodiwiss ho letto solo Rosa d'inverno e mi erano piaciute molto le descrizioni ma il finale mi aveva un po' delusa perchè mi è sembrato troppo frettoloso.
    Cooooomunque con questa bella recensione mi hai fatto tornare la determinazione di leggerlo!
    xoxo
    vale

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    Risposte
    1. Ciao Valentina, appena hai il tempo di inserirlo tra le priorità fallo è un romanzo che merita molto!!!

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