Buongiorno lettori, è già ormai noto a molti l'uscita del nuovo romanzo di Cristina Caboni, Il sentiero dei profumi, edito Garzanti.
Un post particolare questo, perché ho avuto in precedenza modo di leggere qualcosa di questa scrittrice e così in tutta sincerità non vedo l'ora che arrivi l' 8 maggio per poterlo leggere e recensire, ma ora vi lascio alla scheda e alle varie notizie che la casa editrice mi ha mandato.
Titolo: Il sentiero dei profumi
Autore: Cristina Caboni
Casa editrice: Garzanti
Pag.: 380
Costo: 14,90
La vita mi ha messo alla prova
Ma con l'iris ritrovo la fiducia
La vaniglia mi fa sentire protetta
Perché i profumi sono la mia strada
Elena non si fida di nessuno. Ha perso ogni certezza e non crede più nell'amore. Solo quando crea i suoi profumi riesce ad allontanare le sue insicurezze. Solo avvolta dalle essenze dei fiori, dei legni e delle spezie sa come sconfiggere le sue paure. I profumi sono il suo sentiero verso il cuore delle persone. Parlano dei pensieri più profondi, delle speranze più nascoste: l'iris regala la fiducia, la mimosa dona la felicità, la vaniglia protegge, la ginestra aiuta a non darsi per vinti mai. Ed Elena da sempre ha imparato a essere forte. Dal giorno in cui la madre se n'è andata via, abbandonandola quando era solo una ragazzina in cerca di affetto e carezze. Da allora ha potuto contare solo su sé stessa. Da allora ha chiuso le porte delle sue emozioni. Adesso che ha ventisei anni il destino continua a metterla alla prova, ma il suo dono speciale le indica la strada da seguire. Una strada che la porta a Parigi in una delle maggiori botteghe della città, dove le fragranze si preparano ancora secondo l'antica arte dei profumieri. Le sue creazioni in poco tempo conquistano tutti. Elena ha un modo unico di capire ed esaudire i desideri: è in grado di realizzare il profumo giusto per riconquistare un amore perduto, per superare la timidezza, per ritrovare la serenità. Ma non è ancora riuscita a creare l'essenza per fare pace con il suo passato, per avere il coraggio di perdonare. C'è un'unica persona che ha la chiave per entrare nelle pieghe della sua anima e guarire le sue ferite: Cail. Cail che conosce la fragilità di un fiore e sa come proteggerlo e amarlo. Perché anche il seme più acerbo quando il sole arriva a riscaldarlo trova la forza di sbocciare.
Vi lascio con altre notizie inerenti Cristina e il suo nuovo romanzo:
Poi Cristina Caboni sarà presente al Salone Internazionale del libro di Torino 2014 (io ci sarò e non vedo l'ora)
Ancora un'altra piccola chicca un'intervista che la scrittrice ha rilasciato su Vanityfair.it
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