Autore: Kate Klise
Casa editrice: Sperling & Kupfer
Pag.: 288
Costo: 9,90
TRAMA
Tutto comincia con un bigliettino. Daisy è una chef famosa, una donna affascinante, una mamma single e una che ha volontariamente, consapevolmente, definitivamente chiuso con gli uomini. E infatti quando, sul volo che porta lei e la figlia Coco a Parigi, il passeggero del posto 13C le fa scivolare un biglietto nella borsa, Daisy pensa solo una cosa: che tutte le sue teorie sugli uomini - fanfaroni, impudenti, e così patetici! - sono più che fondate. E non le interessa nemmeno sapere chi è stato a scriverle quelle frasi da cottarella liceale. D'altra parte, non ha tempo di rimuginarci più di tanto: ormai sono arrivate a Parigi, e il vero dramma è un altro. Coco si è appena accorta di aver preso al ritiro bagagli la borsa sbagliata... Addio settimana parigina tra croissant, shopping e passeggiate: avete idea di cosa vuol dire essere in vacanza con un'adolescente che ha appena perso tutti i suoi vestiti più carini? Dal canto suo, il passeggero del 13C, architetto, papà single e un po' imbranato, specie in fatto di donne - quelle creature incomprensibili e anche un po' inquietanti - non sa come gli sia saltato in mente di scrivere quel bigliettino... Provarci con le passeggere sui voli intercontinentali non è certo il suo stile. È che quella donna lo ha proprio folgorato. Ma pazienza: il suo viaggio prosegue per Barcellona, dove ha una mostra importante, e dove potrà passare un po' di tempo con il figlio Webb, in piena crisi adolescenziale.
IL MIO COMMENTO
Avete visto il film "C'è posta per te"? ok non centra nulla...
Sulla falsa riga di quel film, due giovani ragazzi, Coco diciotto anni e Webb di diciassette, intraprendono una vivace discussione mandandosi delle email, la causa uno scambio di valige all'aeroporto di Parigi. Entrambi accompagnati da genitori single, felici di esserlo ma pur sempre alla ricerca dell'anima gemella cominciano a conoscersi proprio attraverso una fitta conversazione interinale. Una serie di coincidenze vedrà questi protagonisti incontrarsi per stabilire chissà dei rapporti duraturi? Anche se attraverso una scrittura fresca, piacevole nella lettura, devo dire che questo romanzo a me personalmente non mi è piaciuto. Non lo so non c'è stato quell'input, forse perché non amo le situazioni che si creano attraverso uno scambio di email per quanto la scrittrice la butti molto sul comico e su parole a fraintendimento. Peccato un romanzo con buone prospettive, naturalmente parere puramente soggettivo!
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