martedì 9 luglio 2013

Recensione: Odyssea di Amabile Giusti

Titolo: Odyssea. Oltre il varco incantato
Autore: Amabile Giusti
Casa editrice: Baldini&Castoldi
Collana: Pepe Nero
Pag.: 361
Costo: 15,90













Aveva grandi occhi scuri e un volto spigoloso. I capelli nerissimi le crollavano intorno alle guance pallide, lunghi e pesanti come spaghi verniciati di pece...
Era piuttosto alta per la sua età ma troppo magra, benché le mancasse l'ansia tipica dell'adolescenza di vedere il proprio corpo crescere...

Odyssea Bennet, è una ragazzina di sedici anni, che conosce ancora poco di se stessa, se non il dover girovagare per il mondo con sua madre senza chiedersi i perché di tutto ciò, ma arriva un momento in cui...

L'albero si muoveva!
Non come se fosse scosso dal vento o dai colpi di un boscaiolo, e nemmeno come se fosse stato schiantato da un terremoto o da un fulmine. No. Si muoveva come un omone tarchiato ed ebbro che se ne andasse a spasso nei boschi per sgranchirsi le gambe...
Odyssea non credeva ai suoi occhi.

Sorpresa da ciò che sta succedendo, Odyssea non è a conoscenza di quello che i suoi occhi stanno vedendo; stupore, timore, perplessità, tante emozioni ma soprattutto tante domande bisognose di risposte. E' il suo ingresso nella città di Wizzieville, la sua città natale, il posto che finalmente le avrebbe fatto conoscere il suo passato e qualcosa o qualcuno che le avrebbe cambiato completamente la vita...

Quel ragazzo era ciò che un dizionario avrebbe definito soggetto di bellezza non comune, capace di far tremare le ginocchia e suscitare pensieri spudorati, vale dire uno schianto... Era una ragazzina imbranata e magra come un ago da lana che, all'improvviso, si trovava a tu per tu con un giovane tizio che sembrava avere poco più di vent'anni, alto e snello, con occhi scurissimi e in quel momento indignati...

Jako, chi è? Perché è lì? E poi perché la fa sentire piccola, imbranata, insomma una nullità? Il primo incontro di una lunga serie fatto di sguardi che si scrutano, che si accusano, reciprocamente senza conoscere un vero motivo, un vero perché. Ma qualcosa scatta, un fuoco divampa sotto quegli occhi che si osservano, quelle parole non dette, nascoste, celate sotto un'altra forma...



IL MIO COMMENTO
Comincio subito con lo scrivere che quasi sicuramente molti avranno sperato ardentemente in un seguito di Cuore nero, quando è circolata la voce di un nuovo romanzo della scrittrice Amabile Giusti, ma è anche vero che io sono fra quelle lettrici che ardentemente hanno desiderato un finale diverso ma che in effetti dopo averlo letto due volte ha sostenuto che un libro non deve per forza avere il finale che tutti desideriamo. Il finale di un libro deve anche lasciare porte aperte a diverse interpretazioni. A parte questo excursus, ritorno volentieri su Odyssea, primo volume di una serie che mescola l'urban fantasy con un pizzico di romance e paranormal. Un libro questo che intriga sin dalle prime pagine, per la struttura, per il linguaggio, per il mistero che gira intorno a Odyssea e a tutti i personaggi che le sono intorno. Un mistero che la scrittrice è riuscita pienamente a mantenere fino all'ultima pagina, una suspense, un'attesa che ti coinvolge perché sono molti i colpi di scena. E quando subentrano i sentimenti, la scoperta di provare qualcosa al di sopra di se stessi, le cose cambiano. Odyssea e Jako, non hanno molto in comune, ma c'è qualcosa che li unisce sin dal loro primo incontro, una forza che tendenzialmente li attrae ma che le esperienze subite li allontana inesorabilmente, un fine che entrambi perseguitano, una ricerca della verità che li accosta ma che come molle tirate all'estremità, quando rilasciate cozzano fra di loro e così si assiste a veri e propri battibecchi, attimi in cui sembra che possa esserci una riappacificazione ma che inesorabilmente non arriva. Una cosa ho desiderato ardentemente, e credo che anche Odyssea più di me, un bacio, un bacio desiderato, voluto, carico di tante premesse e promesse, ma quel bacio non è mai arrivato, un'aspettativa che la scrittrice è riuscita a creare, con il suo finale tanto da domandarmi quando uscirà il prossimo?

4 commenti:

  1. In attesa di lettura ma finora ho letto solo recensioni positive..

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  2. ok, volevo leggerlo già, e ora che hai comunque dato un bel voto a questo libro, voglio leggerlo ancora di più!!! xD

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    1. E io continuo a consigliarlo, bello, scorrevole, intrigante...c'è tutto!

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