mercoledì 23 settembre 2020

Trame e opinioni: C'è qualcosa nei tuoi occhi di Amabile Giusti

Titolo: C'è qualcosa nei tuoi occhi
Autore: Amabile Giusti
Casa editrice: Amazon Publishing
Pag.: 334
Costo: 0,00 kindle unlimated, 0,99 ebook, 9,99 cartaceo
















Francisca Lopez è un angelo nero impossibile da conquistare: nel suo passato c'è dolore, violenza subita e inflitta, c'è la delinquenza e c'è il carcere. E c'è solo un uomo, Marcus. Con lui ha condiviso la parte più oscura di sé.
Ma ora Marcus se n'è andato, ha scelto di seguire Penny, la dolce ragazza dalle ciocche pastello per la quale ha deciso di cambiare vita, e Francisca deve costruirsi una nuova identità.
Per farlo, sceglie Amherst, la città di Emyli Dickinson, perché la poesia è stata la sua segreta ancora di salvezza. Se poi all'università il corso di poesia contemporanea è tenuto da Byron Lord, un professore giovane, seducente e con un nome decisamente profetico, affascinato dai suoi "occhi di petrolio", la vita di Francisca può davvero sperare in una svolta.
Tra i due nasce uno strano e delicato rapporto: una tenera alchimia d'amore che rischia a ogni momento di essere spazzata via dai segreti di entrambi e dalle tante fragilità di Francisca. 
Una sotria destinata a incrociarsi con la nuova vita dell'indimenticato Marcus e della rivale Penny, in un finale docemente inaspettato.


Sequel del romanzo Tentare di non amarti, C'è qualcosa nei tuoi occhi ci parla di Francisca.
Ho letto entrambi i libri uno di seguito all'altro e recensiti quindi quasi in contemporanea, non si possono leggere a distanza perché quest'ultimo racchiude tutti i sentimenti contrastanti di Francisca che per scelta in Tentare di non amarti non ho voluto parlare.
Dopo la scelta di Marcus di lasciarla per andare a vivere con Penny, Francisca compie una vera e propria riviluzione su stessa, ma il suo cuore è spezzato, il suo passato la perseguita e l'abbandono della persona che ha amato per tantissimo tempo non l'aiuta.
Ma c'è qualcosa che comincia ad affiorare nel suo cuore l'amore per la lettura e la letteratura, ecco perché la scelta di iscriversi a un corso di poesia contemporanea nella città di Emyli Dickinson, Amherst.
Byron Lord o Lord Byron è enigmatico, professore di giorno, musicista di notte, agli occhi della giovane donna è l'ennesimo fighetto con un nome che è tutto un programma, ma non riesce a staccargli gli occhi di dosso.
Occhi che osservano e che fanno terra bruciata.

"Si può sapere cosa vuoi da me?"
"Io niente.
 Chiedilo al destino che ci fa capitare negli stessi luoghi un po' troppo spesso.
Magari è lui che vuole qualcosa da te."
"Il destino è l'alibi di quelli che non vogliono muovere il culo.
Non credo alle cose che capitano e basta.
Credo all'azione di chi le fa capitare..."

I sentimenti di Francisca sono contrastanti, il suo passato la perseguita, sopravvivere è la parola che l'aiuta ad andare avanti, la solitudine è la parola che le stringe il cuore portandola a pensare, a escogitare un modo per far tonare l'unico uomo che abbia mai amato, Marcus.
Me è stato vero amore quello che entrambi hanno provato l'uno per l'altra? O è stato solo un volersi aggrappare l'uno all'altra contro le brutture dei ricordi, stringersi per legarsi, un patto di sangue, un'unione fatta di violenza e salvezza, di paura e passione. Arriva anche il momento di dirsi addio, di accettare le scelte altrui e Marcus con Penny è davvero felice, i mostri del passato resteranno rinchiusi nel passato, ora tocca a Francisca lasciarsi tutto alle spalle e Byron sembra essere la persona giusta.
Un uomo con un fardello importante sulle spalle, un dolore, una colpa che si trascina nel tempo perché i personaggi della Giusti non possono essere semplici, tutti hanno e devono avare una loro storia che deve legarsi, fondersi con le altre ed è quello che avviene tra Byron e Francisca, le loro paure, i loro desideri si amalgamo per diventare tutt'uno, le loro vicende seppur diverse portano cicatrici pesanti nel cuore che difficilmente si possono sanare.
Francisca ne resta affascinata, ma ha paura di ricorminciare a vivere, lei non è degna per il suo trascorso di essere felice, la sua felicità era con Marcus, ma Byron riesce a penetrare in quella corazza, riesce a scandagliare l'animo della giovane e insieme riescono a mescolare le loro paure, le loro storie, la loro tristezza in qualcosa di più grande che è il forte sentimento dell'amore.
C'è qualcosa nei tuoi occhi è la degna conclusione di una duologia forte e carica di sentimenti contrastanti. Amabile con il doppio POV ci aiuta a capire, interpretare le anime dei suoi personaggi, ci aiuta a vedere oltre la corazza che si sono costruiti intorno, sono personaggi che si costruiscono da soli, la loro storia, la loro trama e a noi non resta che scendere nei meandri del loro animo per amarli per quello che sono personaggi risoluti, determinati.
Un libro che ho divorato perché Francisca aveva bisongo del suo spazio, di dare vita a una storia travagliata con tanti tagli sul corpo e nel cuore.

Come detto, C'è qualcosa nei tuoi occhi è il sequel del romanzo Tentare di non amarti (recensione).


Flroiana

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