venerdì 16 marzo 2018

Trame e opinioni: L'ultimo disastro di Jamie McGuire

Titolo: L'ultimo disastro
Autore: Jamie McGuire
Casa editrice: Garzanti
Pag.: 248
Costo: 16,90
















Trama
Non sembra passato neanche un giorno dalla prima volta che Abby e Travis si sono scambiati quello sguardo all'università. Da allora nulla è cambiato: la stessa intesa di un tempo brilla nei loro occhi. La stessa dolcezza si legge nelle loro mani che si cercano sempre. Nessuno avrebbe mai scommesso che la loro storia sarebbe durata tanto a lungo, ma quando un Maddox si innamora è per sempre. E Avvy e Travis ne sono la prova. Ora lei è una mamma modello: non solo si impegna a crescere al meglio i suoi due gemelli, ma non esita a rimboccarsi le maniche per aiutare Travis ogni volta che ne ha bisogno. Lui non si risparmia, fa di tutto per proteggere la famiglia, a qualsiasi costo. Il loro è un amore di quelli che capitano una sola volta nella vita, un esempio anche per gli altri fratelli, ora riuniti con le mogli e i figli nella casa di famiglia a Eakins. Eppure, stare con un Maddox non è solo garanzia d'amore, ma anche di tanti guai. Dietro una vita apparentemente perfetta, Travis nasconde un segreto. Un segreto che per anni ha custodito con la complicità del fratello maggiore Thomas. Un segreto che, se venisse a galla, rischierebbe di mettere a nudo un'intricata rete di bugie e di far crollare tutte quelle certezze che finora hanno fatto di lui un modello da seguire. Così, quando si riaccendono vecchie tensioni che minacciano di sconvolgere la tranquillità raggiunta con fatica, Travis si trova a dover prendere una decisione difficile che potrebbe dividere la famiglia per sempre, oppure renderla ancora più forte. Perché quando ci sono in gioco gli affetti, si è pronti a tutto pur di non perderli.


Concedetemi, questa volta, di fare una recensione “di cuore”.
L’ultimo disastro è la conclusione di una serie, che in realtà sono due… Tutto è iniziato con Uno splendido disastro, che ho letto nell’ormai lontano novembre 2013. Ho passato 5 anni in compagnia dei fratelli Maddox, sono cresciuta con loro, con i loro segreti, con le loro paure e con le loro gioie. Sono diventati miei amici… Lasciarli ora mi fa male (esattamente come mi fece male lasciare Harry Potter. Che ci posso fare… Mi affeziono!).
Sto scrivendo queste parole sulla mia “agenda dei libri” e intanto piango… Sto praticamente piangendo da metà del penultimo capitolo… L’ultimo capitolo, scritto dal POV di Jim, l’ho letto tra le lacrime, il naso che mi colava e i singhiozzi (che tentavo di nascondere per non essere presa in giro dal marito)… E ancora non riesco a calmarmi.
È veramente la fine di una serie!!! Non una serie qualunque, ma una serie che personalmente ho amato molto, anche nei libri meno coinvolgenti (e ci sono stati: mi viene in mente, per esempio, L’amore è un disastro).
Amo questa autrice, è stata capace di catturarmi ogni volta con la storia dei vari fratelli Maddox. Il suo stile è fluido, scorrevole, coinvolgente. Questo appuntamento non mi ha deluso, ma mi ha sconvolto, squassato l’anima.
Al centro di tutto ci sono i segreti che i fratelli Maddox, a vario titolo, custodivano, ma c’è anche il forte senso della famiglia…

“Tu smettila. È tuo fratello. Potrai non capire il perché di ciò che ha fatto, ma non serve. Non è questo che conta.” […] “Quello che conta è che siamo qui gli uni per gli altri. L’ho detto un’infinità di volte. Insieme voi ragazzi siete capaci di tutto, quindi non potete lasciare che quei bastardi vi deridano. Hanno cercato di farlo con le armi. Non permettete che ci riescano ora con le bugie.”

In queste parole di Jim c’è il senso della parola “famiglia”: Jim è capace di esprimerlo in modo stupendo, è un legame che va ben oltre “il sangue”.
Quest’ultimo appuntamento con i fratelli Maddox è una “stilettata” al cuore ad ogni piè sospinto.
Ho amato tutti e 5 i fratelli Maddox, ma, come tante lettrici, ho il mio preferito, Thomas (anche se, in quest’ultimo appuntamento, ho rivalutato molto, ma molto, Trenton).
In quest’ultimo episodio c’è qualcosa che avviene e che mi scombussola, mi sono trovata spesso a dovermi fermare al termine di un capitolo per “riprendere fiato”. Le emozioni che provavo erano forti, arrivavano fino al profondo del mio animo (da lettrice affezionata ai suoi eroi…).
Una parte preponderante del romanzo ha come centro le bugie. Ci sono tante “cose nascoste, taciute, edulcorate” nella famiglia. Ma tutto ha un senso, una spiegazione, una motivazione valida. Tutti i protagonisti nascondono qualcosa gli uni agli altri.

Credevo che fossimo una famiglia unita, i
nvece stava saltando fuori che eravamo dei ragni presi nella tela delle nostre bugie.

Al centro di tutto c’è proprio l’episodio raccontato nel primo libro, Uno splendido disastro. Abby è la figlia di Mick, un abile giocatore di poker che però ha dei problemi con una famiglia mafiosa, i Carlisi. Travis è nei guai, perché durante un incontro clandestino è scoppiato un incendio. L’FBI, investigando, arriva a sapere che Travis è legato ad Abby, quindi per salvarlo dalla prigione gli propongono un patto. Travis diventa agente dell’FBI… Chiaramente, a seguito del suo ingresso nell’agenzia federale, si scatenano delle conseguenze. Con l’aiuto di Abby, Travis passa informazioni importantissime a Thomas, anch’egli agente FBI, e il cerchio sulla famiglia Carlisi inizia a stringersi. Travis però elimina il capo della cosca, Benny, e questo avvenimento avvia un “effetto domino” di minacce, ritorsioni e vendette. Tutti i segreti della “famiglia Maddox” ora pretendono il loro “pagamento”…

Mentire era l’abitudine più difficile da perdere, 
soprattutto quando eravamo convinti di proteggere chi amavamo.

Quest’ultimo appuntamento è veramente “mozzafiato”. Passi dalle lacrime di dolore a quelle per rabbia, arrivi a gioire e poi ancora a provare una profonda rabbia. Questo non è un romance, non è un YA o NA, ma è un poliziesco. Ci sono intrighi e segreti, a volte si svela qualcosa, vengono dati indizi, ma rimani sempre col fiato sospeso. E infine piangi di puro dolore, ti si apre in due il cuore… perché, in questi anni, tu li hai davvero amati tutti.
Tutto il romanzo è raccontato in prima persona, dal POV dei vari protagonisti, ovvero i fratelli Maddox e le loro mogli, senza dimenticare Shep e sua moglie America. In alcuni momenti, questi continui cambi di punti di vista crea qualche difficoltà, ma non rallenta la lettura. Attraverso le loro parole vediamo lo svolgersi di questi ultimi fatti, che riguardano un arco temporale breve, poco più di un mese. Ma soprattutto conosciamo come sono andate avanti le loro vite; infatti dall’ultimo appuntamento, Un disastro perfetto, sono trascorsi 10 anni.

Io gli ho dato 5 perché è il massimo nella scala di riferimento, ma questo romanzo è ben scritto e, benché l’autrice abbia cambiato genere, è rimasta comunque fedele al suo stile. Le varie storie dei fratelli erano quasi tutte un po’ “stantie”, molto simili tra loro, ma questo libro è diverso: è bellissimo!!! Vale la pena leggere tutti gli altri sapendo che si approderà a questo. Il romanzo è conclusivo, ma lo si può leggere anche da solo, perché molti sono i riferimenti alle cose avvenute. Sicuramente aver letto gli altri aiuta a sentirli più veri. Ottima lettura!!!


Jamie McGuire è autrice delle serie:
Uno splendido disastro
1 - Uno splendido disastro
2 - Il mio disastro sei tu
3 - Un disastro è per sempre
4 - Uno splendido sbaglio - recensione dei primi quattro libri
5 - Un indimenticabile disastro - recensione
6 - L'amore è un disastro - recensione
7 - Il disastro siamo noi - recensione
8 -Un disastro perfetto - recensione
9 - L'ultimo disastro



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