Autore: Margaret Mikki
Casa editrice: self
Pag.: 165
Costo: 0,00 kindle unlimated
Trama
La vita ha voluto essere crudele con me. Ho vissuto nell'ombra del passato per troppo tempo, ma il destino ha voluto regalarmi il sole. Mi ha regalato lui. Mi ha regalato la speranza. Mi regalato la rinascita. Non mi aspettavo che un ragazzo con un dolore così profondo nel cuore potesse comprendere il mio stato d'animo. Lui sì. Lui mi comprende.
Sono stato spazzato via da questo mondo come un rifiuto. Ho pensato che la vita per me era finita, che non avrei mai più visto la luce. È solo quando ho incontrato un concentrato di perfezione che mi sono detto: forse non sono finito.
Sono stato spazzato via da questo mondo come un rifiuto. Ho pensato che la vita per me era finita, che non avrei mai più visto la luce. È solo quando ho incontrato un concentrato di perfezione che mi sono detto: forse non sono finito.
Il commento di Dolci
«Siamo
due essere imperfetti
che
si incastrano perfettamente»
Ho letteralmente divorato questo libro in un paio d’ore. Non so
bene quale attrattiva avesse su di me. Una storia non proprio originalissima,
ma da cui non riuscivo a staccarmi. Volevo assolutamente sapere come sarebbe
andata a finire.
Ma se vivi
con l'angoscia che ogni cosa a questo mondo possa deluderti o
andare
storta non vivrai mai realmente.
I soggetti del racconto mi sono piaciuti molto anche se avrei
preferito che Navid, protagonista maschile, fosse più “bad boy” rispetto a come
lo ha descritto l’autrice.
Per
quanto riguarda l'amore, Maggie, purtroppo non c'è una regola. Non avvisa
quando viene né quando se ne va; ci si può innamorare per uno sguardo, per una
parola, tra un giorno oppure tra una vita. Non sei tu a decidere quando farlo
arrivare.
Maggie, invece, mi è parsa un personaggio più coerente con se
stessa e con le sue scelte.
Per
quanto provi ad allontanarmi da Navid,
tutto
mi riporta da lui.
La storia è prettamente adolescenziale, molto dolce e
romantica, ma l’ho trovata anche, in qualche modo, profonda. La battaglia
contro il triste passato di entrambi è descritta molto bene. Anche l’evoluzione
del sentimento, fresco e pulito, che nasce tra i due mi ha davvero coinvolto.
Quando
l’ho toccato è come se le nostre anime strappate avessero trovato il pezzo che
le aggiustassero e si sono unite per ritornare intere.
Purtroppo il solito cliffhanger finale mi ha lasciato con
l’amaro in bocca. Naturalmente continuerò la serie, l’avrei fatto comunque,
anche senza finale aperto, perché mi è davvero piaciuta come storia.
«Semplice,
ascoltala con il tuo cuore.
Le emozioni non si ascoltano con l'udito ma con questo»,
Le emozioni non si ascoltano con l'udito ma con questo»,
le
poggio una mano sul petto,
«Impara
ad ascoltarla con questo e non avrai mai rimpianti».
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