Titolo: Esercizi di ricostruzioneAutore: Jodie Chapman
Casa editrice: Mondadori
Pag.: 420
Costo: 20,00 cartaceo, 10,99 ebook
Data di pubblicazione: 20 giugno 2021
Nick e Anna hanno poco più di vent'anni quando si incontrano: entrambi hanno un lavoretto estivo presso il cinema locale. Anna è misteriosa, bellissima e proviene da un mondo molto diverso da quello di Nick. È cresciuta in una famiglia particolare, dove ci si prepara per la fine del mondo, e dove si conduce un'esistenza severamente controllata in cui bere o fare sesso prima del matrimonio sono assolutamente vietati: la religione è l'elemento fondante della sua educazione, il pilastro su cui la sua famiglia ha costruito la propria esistenza. Ma quando Nick entra nella sua vita, Anna si innamora appassionatamente. Il loro tempo insieme è fatto di poesia e di musica, di sigarette e conversazioni profonde sui loro sogni e sulle persone che sperano di diventare. Anna però ha paura di rinunciare a tutto ciò in cui ha sempre creduto e a coloro che ha amato. Se ne va, e Nick non la ferma. La vita di lui è difficile, tormentata da un passato doloroso e da un rapporto complesso con il fratello Sal, un ragazzo impulsivo e fragile, che Nick cerca in tutti i modi di proteggere. Quando Nick e Anna si incontrano di nuovo, anni dopo, la scelta da compiere sarà ancora più drammatica: perché, anche se il sentimento che li unisce è ancora forte, il loro presente è accanto ad altre persone, e a loro sono state fatte promesse sempre più difficili da mantenere. Una storia di legami familiari dolorosi e fortissimi, che racconta cosa accade al sentimento unico e speciale che lega due persone quando il tempo e la distanza sembrano ostacoli insormontabili. Un romanzo che mostra come l'amore dia la possibilità di ricominciare e fare i conti, una volta per tutte, con il dolore del proprio passato.
Ci sono libri che hanno un loro momento per essere letti, molti direbbero per quale motivo?
E' semplice, quando decidiamo di leggere un nuovo romanzo, le cose che ci colpiscono sono la sinossi e la copertina, quindi quando cominciamo a leggerlo non sappiamo con precisione cosa leggeremo per quanto la trama possa essere dettagliata.
Ecco, Esercizi di ricostruzione è un libro che ha tutte le carte in regola per essere un romanzo da cinque stelle ma la particolarità dei temi trattati, la forte vena introspettiva lo ha reso in questo periodo un po' e mi soffermo solo un po' di difficile lettura.
Ho letto Esercizi di ricostruzione in occasione di un blog tour, organizzato da Manuela, la mia tappa riguardava, Gli amori impossibili, diciamo una ricerca non difficile, ma alla luce della lettura del libro molto interessante, perché quanti e quali tipi di amori impossibili possiamo avere? Tantissimi.
Anna e Nick, Nick e Anna, due figure interscambiabili fra di loro ma che non hanno nulla in comune se non forse, una forte attrazione fisica, se guardassimo il testo da un lato, invece, se approfondissimo gli stati d'animo, la vita e le esigenze e soprattutto le lotte interiori scopriremmo due personaggi che hanno molto da raccontare.
Quello che leggiamo è un percorso di crescita, il libro si apre con il suicidio del fratello di Nick, della scoperta che il sentimetno più volte represso nei confronti di Anna non si è mai spento e quindi un viaggio a ritroso dove Nick ci parla di sé, di Anna, di suo fratello.
Sono stati tanti i momenti in cui mi sono soffermata perché non ho amato il personaggio femminile, anzi potrei dire che non ho amato per niente i personaggi femminili del libro, Anna sempre così insicura di esprimere in pieno le proprie idee, invece, è costretta a sottostare a scelte già decise per lei, Laura una figura che non mi è entrata per niente in testa difficile da inquadrare e poi la ragazza del fratello di Nick... della quale preferirei sorvolare.
Che dirvi, Esercizi di ricostruzione è un libro molto introspettivo, personale, contemporaneo, con molti pensieri che vengono analizzati in modo minuzioso, con momenti di pausa che io difficilmente tollero, però è anche un libro che ti lascia molto spazio per pensare, riflettere, sopratutto quando ripensi alle prime pagine.
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