Autore: Mary McNear
Casa editrice: Leggereditore
Pag.: 309
Costo: 14,90
Trama
Sono passati dieci anni da quando Allie Beckett si è chiusa alle spalle la porta del cottage di famiglia a Butternut Lake, Minnesota. Ora vi sta facendo ritorno. Ha promesso a Wyatt, il suo bimbo di cinque anni, che lì saranno felici. Lo ha promesso anche a se stessa, dopo la morte del marito in Afghanistan. La casa sul lago custodisce tanti ricordi e Allie spera di aver fatto la scelta giusta, per entrambi. All'inizio tutto sembra andare per il meglio, ritrova i vecchi amici e conoscenti mentre l'intera comunità accoglie con gioia il suo ritorno. In paese ci sono anche dei nuovi arrivati, come Walker Ford, un uomo in apparenza egoista ma che ben presto si affezionerà al piccolo Wyatt e per Allie diventerà qualcosa di più che un semplice amico. La sfida, però, non si farà attendere. Durante le lunghe e assolate giornate estive, Allie dovrà avere il coraggio di guardare in faccia il passato, per essere pronta a vivere il presente e liberare i desideri nascosti nel suo cuore.
Doppia recensione
Chiara
Devo essere impazzita, pensò mentre cedeva a un sonno tormentato.
Altrimenti perché avrei creduto che trasferirci qui fosse una buona idea?
Allie è rimasta vedova e per ricominciare a vivere decide di
trasferirsi con suo figlio Wyatt, di cinque anni, nella casa sul lago dei suoi
nonni, dove ha trascorso la sua infanzia e dove c’è solamente una casa vicina,
quella di Walker.
Aveva lunghi capelli castano chiaro e occhi marroni messi in risalto
dalla carnagione dorata. Gli stava sorridendo, un sorriso gentile ma
disinteressato.
Walker ha alle spalle un divorzio difficile e anche un
esempio sbagliato di vita di coppia dato dai genitori. Non crede nel matrimonio
e neanche nell’amore, ma l’attrazione che prova per Allie è qualcosa di nuovo, a
cui non è abituato.
Walker era alto e atletico,
aveva capelli scuri molto corti,
occhi
azzurri e un colorito abbronzato.
Non era male, pensò.
Questo libro non è solo la storia d’amore tra Allie e
Walker. È soprattutto voglia di ricominciare a vivere, a credere nell’amore. Il
bisogno di una seconda opportunità nella vita. Allie deve pensare a Wyatt, ha
perso il padre e sembra anche la gioia e una madre depressa non aiuta. Si
sforza quindi di cambiare e di gioire delle piccole cose, cercando di soffocare
il senso di colpa che prova nei confronti del marito a essere felice.
“E’ proprio questo il punto” disse Walker. “Non credo che lei sia
andata avanti. Cioè, apparentemente forse. Ma emotivamente credo sia ancora
chiusa”.
L’idea del libro mi è piaciuta molto, anche il fatto che i
protagonisti non sono due ragazzini alle prime esperienze. Un altro particolare
di questo libro che ho apprezzato è che non ci sono solo Allie e Walker ma
anche Caroline e Jax con i loro problemi che si intrecciano nella storia. E
anche una accenno al fratello di Walker. Però io mi sono annoiata tanto. E mi
ha infastidito anche l’eccesso di buonismo. Sono tutti troppo buoni, bravi e
belli, tranne un solo personaggio che è esageratamente cattivo, irreale.
“Quella donna…” indicò la finestra “non è l’unica che deve andare
avanti. Anche tu lo devi fare”.
Ho trovato la narrazione piatta, senza scossoni né sorprese.
Molto prevedibile, mi ha annoiata. Non posso dire che sia un brutto libro,
semplicemente per i miei gusti non è stato interessante, mi è scivolato addosso
e non mi ha lasciato nulla.
e mezzo
Iaia
Allie, vedova con un bambino di 5 anni, cambia vita. Lascia
la sua casa dove ha vissuto felice col marito e va ad abitare nel paese dove
trascorreva l'estate insieme ai nonni quando era più giovane.
Cambia casa, ambiente, ma non vuole pensare agli uomini. Il
destino, però, ci mette lo zampino e le fa incontrare Walker, divorziato da 2
anni e che ha difficoltà a credere nell'amore.
Tra i vari personaggi ci sono altre figure che fanno parte
della storia tra cui Jeremy e Jax sposati felicemente, ma con qualche problema.
La trama è carina, ma ho trovato la storia lenta e senza
nervo.
Allie appare come una persona "perfettina" e ciò
mi ha dato fastidio, è una donna piena di dubbi, con poca, a volte, autostima e
che ha timore di lasciarsi il passato alle spalle. Walker è attirato da Allie,
ma anche lui, a tratti, compare con poco mordente.
Il tutto è raccontato noiosamente.
I caratteri dei protagonisti sono, secondo me, inesistenti,
sono troppo timorosi di tutto e rendono la storia senza sostanza.
Il personaggio che mi è piaciuto di più e che ha poco
risalto è Frankie, un omone grande e grosso che sa come comportarsi, che sa
farsi valere col "cattivo" di turno e che è l'unico che abbia
dimostrato di saper affrontare un problema.
Il mio giudizio complessivo è negativo, ma proprio per il
gigante "buono" è leggermente migliorato.
The Butternut Lake Trilogy sono tre libri che con una novella racchiudono anche questo romanzo che ha poco convinto sia Chiara che Iaia
#1 Up at Butternut Lake - I desideri nascosti del cuore
#2 Butternut Summer
#3 The night before Christmas
#3.5 Moonlight on Butternut Lake: A novel
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RispondiEliminaQuesto libro è un po'una delusione mi pare di capire :(
RispondiEliminaper me si, peccato
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