Autore: Antonella Maggio & Rujada Atzori
Casa editrice: self
Pag.: 219
Costo: 0,99
Trama
Un biglietto della lotteria per una coppia d'innamorati, il primo premio un weekend romantico...
Ma cosa succede se per un errore del sistema i vincitori non sono due bensì quattro?
Due coppie costrette a dividere l'unico premio mai vinto in tutta la loro vita. Alex ed Elisa, Vito e Camilla, non hanno nessuna intenzione di partire insieme e pretendono di trovare una soluzione. Costretti a scendere a compromessi pur di godersi il loro premio, le due coppie architettano macchinazioni per sabotare i loro rivali.
Chi saranno i due vincitori?
E se per una volta nella vita non esistessero né vincitori né vinti? Riusciranno le due coppie a trovare un accordo?
Tra schermagli divertenti e piani machiavellici nasce un romanzo frizzante che vede per la prima volta due coppie protagoniste di libri differenti fondersi in un’unica storia... tutto questo solo per colpa di un biglietto della lotteria.
Ma cosa succede se per un errore del sistema i vincitori non sono due bensì quattro?
Due coppie costrette a dividere l'unico premio mai vinto in tutta la loro vita. Alex ed Elisa, Vito e Camilla, non hanno nessuna intenzione di partire insieme e pretendono di trovare una soluzione. Costretti a scendere a compromessi pur di godersi il loro premio, le due coppie architettano macchinazioni per sabotare i loro rivali.
Chi saranno i due vincitori?
E se per una volta nella vita non esistessero né vincitori né vinti? Riusciranno le due coppie a trovare un accordo?
Tra schermagli divertenti e piani machiavellici nasce un romanzo frizzante che vede per la prima volta due coppie protagoniste di libri differenti fondersi in un’unica storia... tutto questo solo per colpa di un biglietto della lotteria.
Il commento di Dolci
Uscendo da due letture, belle ma dolorose, avevo voglia di
abbandonare per un po’ la realtà e vivere una storia spensierata e divertente.
Questo libro, consigliato a un pubblico adulto, amante delle risate e
per nulla bigotto, disposto a lasciarsi trasportare in una storia folle e per
alcuni aspetti inverosimile, ha saputo mantenere la sua promessa
iniziale.
Le avventure/disavventure di questi quattro giovani che vincono
un weekend ad Amsterdam ha saputo farmi ridere e isolarmi per un po’ dalla
quotidianità.
I personaggi, due dei quali avevo già avuto modo di conoscere
ne “Un cameriere solo mio: Nella mia vita (im)perfetta”, sono irresistibili e
si cacciano in situazioni assurde e divertentissime.
Un ottimo libricino per spezzare la solita noiosa Routine.
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