Autore: Miriam Ciraolo
Casa editrice: self
Pag.: 396
Costo: 1,99 ebook
Trama
E se questa storia iniziasse con: C'era una volta l'elettricità? Il Nido di Spine è una cittadina francese dove la corrente elettrica non scorre più come un tempo. Dopo una guerra chiamata “Nuova Notte” gli equilibri mondiali sono cambiati e i continenti sono stati messi in ginocchio dai Cyborg, esseri privi di anima che torturano innocenti. In un mondo dove la parola scritta è vietata e gli esperimenti elettrici sono punibili con la morte, si muove la ricercata Bellatrice Sparks. Lei sa leggere, sa scrivere e dal giorno in cui ha fatto funzionare una torcia elettrica nella sua città, è costretta a fuggire per salvaguardare la sua famiglia. Rapita dai trafficanti di schiave viene venduta ai sovrani di Elettra. Ma in un castello dove l'elettricità pulsa ancora un essere ignoto si aggira nell’ombra. Per fronteggiare l'enigmatica creatura e per riabbracciare la sua famiglia, Bellatrice dovrà sottrarsi agli inganni della proibita e misteriosa Ala Ovest del castello. Ma deve fare molta attenzione, cosa si cela dietro la maschera dell'odio?
e mezzo
Il commento di Dolci
Dopo aver sentito parlare bene di questo libro, praticamente ovunque: su youtube, blog, forum, ho deciso di approcciarmi a
questa nuova scrittrice. Devo dire che non sono rimasta delusa.
Beauty and the Cyborg è il
retelling di una delle favole più belle: la Bella e la Bestia. Rivisitata
dall’autrice in una versione fantasy-distopica il cui risultato è una storia
inedita e ben scritta, che prende spunto dalla favola originale, ma al tempo
stesso, ci troviamo a vivere una nuova avventura.
La protagonista, Bellatrice Sparks vive in un mondo dove
l’energia elettrica è stata bandita e dove leggere e scrivere è considerato
fuorilegge. Scoperta a far funzionare una torcia, fugge e finisce per essere
venduta come schiava per i nobili di Elettra. Qui conoscerà Alec, il misterioso
ospite dell’Ala Ovest, un cyborg che la metterà al corrente di cose impensate.
Il libro mi è piaciuto davvero tanto. I personaggi della
storia sono sviluppati in maniera eccellente. I miei preferiti sono sicuramente i due protagonisti principali, lei forte e combattiva che non
rinuncia a lottare per la sua libertà e riesce a vedere oltre le parti
metalliche che compongono il corpo di Alec.
Lui più umano degli uomini stessi, nonostante sia in parte
Cyborg. Mi è piaciuto anche come si è sviluppata la storia tra i due con il
giusto tocco di romanticismo, ma che non risulta troppo stucchevole.
Ho apprezzato anche gli altri personaggi: Lum l’elettricista di
corte che nasconde un segreto (e ricorda il simpaticissimo Lumiere del famoso
cartone Disney); la principessa Lulabelle, il Primogenito (anche se non lo è effettivamente)
Aston.
Tutto il mondo distopico creato dall’autrice è geniale. E’
abilissima nella descrizione dell’ambiente in cui si svolge tutto il romanzo e
si ha quasi l’impressione di essere lì a vivere con i protagonisti.
Lo stile di scrittura semplice, ma non banale, mi ha tenuta
incollata alla storia e mi ha permesso di leggere il libro in pochissimo tempo.
Sicuramente proseguirò con la serie, anzi non vedo l’ora che
escano i volumi successivi, perché Bellatrice ed Alec mi mancano già. Poi sono
curiosa di conoscere cosa succede a Lum, Lulabelle e forse anche cosa ne sarà
di Aston.
già ero curiosa di mio per questo libro, ora ancora di più!
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