martedì 19 luglio 2016

Trame e opinioni: Tutto in un'estate di Meg Donohue

Titolo: Tutto in un'estate
Autore: Meg Donohue
Casa editrice: HarperCollins Italia
Pag.: 284
Costo: 14,90














Trama
A Filadelfia, la brava e dolce Kate Harrington scopre di essere incinta subito dopo essere stata mollata dal suo fidanzato. A New York, la bellissima Vanessa Warren, tutta famiglia e figli, non riesce a smettere di pensare ad un vecchio amore del college e si ritrova a cercare ossessivamente su Internet notizie su di lui. A San Francisco, invece, Dani Lowestein, aspirante scrittrice, che preferisce però sorseggiare un buon cocktail piuttosto che accendere il computer, è rimasta fregata dall'uomo di turno per l'ennesima volta. Le tre donne, amiche da sempre, decidono che forse è arrivato il momento di una bella rimpatriata nella casa sul mare del padre di Dani, ad Acalon, in New Jersey, proprio come facevano da ragazze. Su quelle spiagge Kate, Vanessa e Dani hanno trascorso molte vacanze felici fino a quella tragica estate di molti anni prima, che ha segnato la loro esistenza per sempre. Forse è arrivato il momento di lasciarsi tutto alle spalle, di ripartire da zero e darsi un'altra possibilità. Ma come perdonarsi l'un l'altra quando non riescono neanche a perdonare se stesse?

Doppia recensione


Dolci

Mi sento come se quell'estate fosse cambiato tutto 
e io non riesca più a trovare la strada del ritorno.

Guardando la copertina e sbirciando la trama ho, ingenuamente, pensato che questo libro mi sarebbe piaciuto. Credevo di leggere una storia leggera e scorrevole. Ho pensato che sarebbe stata la storia di un gruppo di ragazze del college durante l'estate. Invece la parola che descrive tutto il racconto è NOIOSO. Mi sono trovata in seria difficoltà nel proseguire la lettura; non mi è piaciuto né lo stile di scrittura, né le tre protagoniste. Per tutta la durata del romanzo, le amiche parlano scavando nelle loro anime, facendo uscire vecchie bugie ed errori del passato. E questo è tutto!

Una rottura netta. 
Come uno specchio che va in mille pezzi. 
E l'immagine riflessa prima di spaccarsi definitivamente è quella di tre amiche che una volta si volevano un bene profondo e che, 
nel giro di poche ore, 
sono diventate delle estranee.

Fino all’80% del libro non succede nient’altro, a parte le varie lagne delle protagoniste: mi ha lasciata e ora sono incinta, non riesco a realizzare il mio sogno di scrittrice per cui bevo e mi drogo, ho un buon marito ma il mio ex mi intriga ancora…
L'autore fornisce ai suoi lettori un sacco di piccoli dettagli insignificanti che servono solo ad annoiare e ad allungare la storia.
L’unica, minima cosa, che mi spingeva a continuare è stato Colin, fratello gemello di Kate, morto da otto anni nell’ultima estate che le tre protagoniste hanno trascorso insieme ad Avalon.

Ci è consentito parlare di Colin.
La gente ha il sacro terrore di fare il suo nome davanti a me
– come se avessero paura di ricordarmi che è esistito.
Come se me ne fossi dimenticata.
Come se non pensassi a lui ogni santo giorno
e riesca nonostante questo a tirare avanti
sempre e comunque.

Tutto ruota intorno a lui e volevo scoprire ciò che era successo a questo ragazzo. Infatti ognuna delle tre si sentiva colpevole per la sua morte, quindi immaginavo chissà che segreti nascondessero… 
Anche qui, invece, sono rimasta delusa perché, in fondo, non era successo niente di interessante.
Un libro, per me, decisamente no.




Manuela

“Quando un milione di domani saran tutti passati, 
tutti i piaceri miei di oggi non saranno dimenticati” […], 
poteva anche essere trita, 
poteva anche essere sdolcinata ma era vera.

Inizio la recensione di questo libro con questa citazione perché è il nocciolo della storia. Questo romanzo è un racconto “nostalgico” di tre ragazze, ormai grandi, che si ritrovano dopo otto anni. Kate, Vanessa e Dani sono tre amiche. Hanno fatto le scuole insieme poi si sono divise per andare al college. Eppure ogni anno si incontrano d’estate per passare insieme i giorni di vacanza. Durante l’ultimo anno di college (quando tutte e tre hanno ventuno anni) passano tutta l’estate insieme, con loro c’è il fratello gemello di Kate, Colin. Durante un fine settimana, Colin muore annegato. Un episodio che cercano di seppellire nei loro ricordi, ma che rimane prepotentemente nel loro cuore. Ora a distanza di otto anni tante cose sono cambiate e tutte si trovano in crisi. Kate scopre di essere incinta di Peter, solo che l’ha appena lasciata. Vanessa è sposata e ha una bimba di due anni, per la famiglia ha rinunciato alla carriera e scopre che il marito l’ha quasi tradita con una collega di lavoro. Dani vorrebbe scrivere un romanzo, ma ha difficoltà a concluderlo, inoltre non riesce a tenere un lavoro, conduce una vita sregolata fatta di droghe e alcool. Per una strana coincidenza, Dani propone di passare il fine settimana del 4 Luglio tutte e tre insieme, per superare le loro crisi, ma soprattutto per far dimenticare a Kate il suo imminente matrimonio che non ci sarà. Così, l’addio al nubilato di Kate, diventa il fine settimana del ricordo. Tutte e tre si sentono in colpa per la morte di Colin, tutte e tre hanno tenuto nascosto in loro qualcosa di quella notte, ed è proprio questo che devono affrontare, proprio su questo devono confrontarsi per poter realmente andare avanti con la loro vita da adulte. A distanza di otto anni, nessuna di loro ha dimenticato quell’episodio. Ora tutte e tre hanno vite piene, e anche qualche problema, sperimentano questo modo di stare nuovamente insieme e sperano di superare tutto… passato e presente…
Benché di fondo l’idea di questo romanzo mi sia piaciuta, una riunione tra vecchie amiche per confrontarsi e supportarsi, ho trovato questo libro poco scorrevole e soprattutto poco coinvolgente. Confesso di essermi annoiata molto a leggere le storie di queste tre ragazze. L’elemento principale è  il senso di colpa, quasi come se il vero protagonista di tutta la storia sia Colin e non l’amicizia tra le ragazze. Kate, che dovrebbe essere la principale protagonista, quella da cui prende l’avvio il tutto, in realtà mi ha poco coinvolta, ho trovato piacevole e più viva Dani. In realtà mi ha deluso anche il finale. Non mi aspettavo affatto il lieto fine che è stato scritto dall’autrice e ci sono rimasta quasi delusa.
Il libro è scritto bene, ci sono frasi chiare e ben collegate, ben strutturati sono anche gli episodi narrati e i flashback sono inseriti in modo opportuno nella narrazione. La storia è narrata in terza persona, ogni capitolo però ha al centro della narrazione un'amica, che viene evidenziata all’inizio del capitolo.
Lo stile dell’autrice mi è piaciuto, ma l’ho trovato con poco mordente.



Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...