Recensione: Lovelines di Paola Gianinetto

Titolo: Lovelines
Autore: Paola Gianinetto
Casa editrice: Emma Books
Pag.: 339
Costo: 1,99 ebook kindle

Trama

Sull’aereo che la riporta a Torino dopo aver partecipato a un festival di narrativa femminile, Lisa, autrice di commedie romantiche, ha finalmente l’illuminazione per la Storia con la S maiuscola e conosce Orlando Altieri, comandante dell’aereo e involontaria musa ispiratrice. Orlando è identico ai personaggi dei suoi romanzi, proprio il tipo d’uomo da cui Lisa si è sempre tenuta lontana, perché nel mondo reale i principi azzurri non esistono. Quelli falsi come il comandante Altieri non sono che una minaccia per il suo equilibrio, per il suo bisogno di avere l’assoluto controllo su se stessa, sui suoi sentimenti e sugli uomini che frequenta.Tornata a casa, Lisa comincia a scrivere e a poco a poco si delineano le sue due protagoniste: sono scrittrici come lei, ma non potrebbero essere più diverse.Francesca scrive romanzi erotici eppure è timida, inibita e patologicamente insicura, al punto da tenere lontano il dolce pilota di cui si innamora perdutamente perché non può credere che il suo sentimento sia ricambiato. Intanto scrive, perché per lei è l’unico modo di lasciarsi andare, e dà vita al personaggio di Tina, la raffinata direttrice di un’importante casa di moda che pubblica sotto pseudonimo romantici e delicati bestseller storici. Lei, però, gli uomini se li mangia a colazione, compreso l’affascinante pilota con cui intreccia una bollente relazione di sesso sfrenato e che sconvolge ogni sua certezza rifiutandosi di lasciarsi dominare.I tre viaggi di Lisa, Francesca e Tina cominciano e si evolvono insieme, in un intreccio di gioie e dolori, successi e fallimenti, paure e inaspettati atti di coraggio, per arrivare tutti nello stesso posto, lì dove le linee si incontrano e l’amore vince. Come in ogni romanzo rosa che si rispetti.

Il mio commento

aveva mangiato libri, bevuto idee, respirato sogni...

Lisa è una donna che ama il suo lavoro, sicura di sé, con una vita e una fantasia che il più delle volte entrano nei suoi romanzi, e sì... perché Lisa è una scrittrice, e come lei stessa definisce di "fiabe"...

Ma Lisa è anche alla ricerca della grande storia, quella che le deve dare l'input, lo sprint per entrare nel mondo delle grandi autrici e come riuscirci? Certo la fantasia non le manca, le idee neanche, il cosiddetto "realismo descrittivo", ma come e dove farlo nascere questo romanzo? Di sicuro può bastare poco, e infatti, è bastato un volo che da Bari la riportava a Torino per far nascere la sua nuova storia, chi sarà mai stato a suscitarle una tale idea?

"Piacere di conoscerla, Orlando Altieri."

E ti pareva!

Il supereroe non poteva certo chiamarsi Mario Rossi, neanche a parlarne...

Orlando Altieri la stava guardando come se possedesse le chiavi della sua mente, 

del suo corpo e della sua anima...

Quell'uomo racchiudeva in sé, 

all'ennesima potenza, tutte le caratteristiche  del falso Principe Azzurro che ti promette lune e castelli e ti regala confezioni famiglia di antidepressivi.

Orlando Altieri, lui potrebbe essere l'incarnazione dell'uomo ideale? Ma per Lisa, nelle sue storie ci sono Principi Azzurri ma lui no che non lo è. Lui è diverso, occhi grigi o verdi? Un fisico da mozzare il fiato, una voce roca, bassa, sensuale, mi verrebbe da dire orgasmica!!!

E' da qui che la mente di Lisa comincia a elaborare la sua storia, a costruire i suoi personaggi e questa volta decide di scrivere una storia diversa con non una, ma ben due protagoniste, antagoniste, una Francesca, timida, anch'essa scrittrice, chiusa ma che nelle sue storie riesce a catturare la sensualità oltre che rendere le sue eroine donne con una certa forza che lei non riesce ad avere e Tina, protagonista del nuovo romanzo che Francesca sta scrivendo.

Unica figura maschile, un pilota, presentato in diverse sfaccettature, tenebroso, innamorato, sicuro di sé, autorevole, dominatore, passionale, dolce, ma quanti volti avrà mai quest'uomo?

Mentre la notte insinuava le sue dita nere tra il rosa del tramonto,

Orlando si appoggiò allo schienale con gli occhi fissi sull'esile figura in riva al mare e,

ancora una volta, le sue labbra si piegarono in una specie di sorriso.

Ora la piccola scrittrice profumata di sole era proprio lì,

poco lontano da lui, tutta sola in quel luogo sperduto, senza il suo cavaliere a proteggerla.

C'era materiale per una delle sue fiabe.

Ebbene da dove cominciamo? 

Oltre, in questa mia iniziale recensione non posso andare, perché svelerei la tante cose che in questo romanzo sono descritte molto bene. Parto con il dirvi che le storie di Lisa, Francesca e Tina, si incastrano a meraviglia, dove una comincia l'altra finisce, dove scopri passione, l'altra la trasforma in sensualità, dove trovi tenerezza l'altra la porta in un oblio differente. Tre donne con sfaccettature diverse ma che si completano perché sono le diverse idee che prendono forma da un'unica persona, Lisa. Tutti i personaggi sono stati descritti, raccontati in modo chiaro, hai un'immagine di ogni singola donna senza grandi problemi, dalla donna in carriera, femme fatale alla donna che vive il proprio io combattendo con ciò che vorrebbe essere e invece è, le sue paure, i suoi dubbi.

La protagonista principale però è Lisa e la sua storia con Orlando, ma da contorno ho amato Rocco, il migliore amico di Lisa, un ragazzo che l'autrice ha reso nel particolareggiarlo con una doppia vita, che non descrive, e questo mi ha lasciato molta, anzi tanta curiosità.

Storia frizzante, divertente, scorrevole, conoscere Paola sotto un altro punto di vista è ancora una volta una conferma, che lei come scrittrice ci sa fare, sia che ci parli del tanto mio, quanto suo, amato mondo paranormal, che presentandoci storie fresche, non senza drammi all'interno, segreti e colpi di scena. Mi verrebbe da chiederle se deciderà di proseguire, creando una storia su Rocco, perché devo dirvelo è davvero mitico!!!