martedì 24 novembre 2015

Trame e opinioni: Scommettiamo che ti faccio innamorare? di Emma Hart

Titolo: Scommettiamo che ti faccio innamorare?
Autore: Emma Hart
Casa editrice: Fabbri Editori
Pag.: 318
Costo: 15,90














Trama
Maddie ha odiato Braden al primo sguardo. Arrogante, sbruffone, dongiovanni: esattamente ciò che detesta. Certo, è bello e sexy da morire, ha sempre due o tre ragazze che gli ronzano attorno, e chissà chi si crede di essere. Si meriterebbe una lezione, qualcuna che lo faccia davvero innamorare. Così, quando le amiche la sfidano, Maddie accetta la scommessa: riuscirà a dargli quello che si merita? Anche Braden ha notato Maddie, e da subito: la ragazza non è niente male. Si dice che sia anche una tipa seria e con la testa sulle spalle, ma la sfida lo intriga: un mese per riuscire a portarsela a letto. In fondo, da quel punto di vista non ha mai avuto problemi. Comincia tutto così, per scommessa. I due iniziano a frequentarsi, a studiarsi, a giocare. Poi, all'improvviso, la posta in gioco cambia: Braden non può fare a meno di provare qualcosa per la ragazza fragile che si nasconde dietro quegli occhioni verdi, e Maddie si accorge che, oltre i muscoli e ai sorrisi da seduttore, ci sono un cuore e dei sentimenti. Maddie e Braden si sono infilati in un mare di guai, perché adesso non conta più vincere o perdere. Adesso conta soltanto sentirsi vicini, essere parte l'uno dell'altro.


Il commento di Manuela

Ci sono libri che si “bevono” e questo appartiene a questa categoria, questo romanzo si legge che è un piacere, la storia corre via veloce ed è ben scritto, i due protagonisti raccontano la loro storia. Infatti ogni capitolo è evidenziato da quale POV lo stiamo vivendo se quello di Maddie o Braden. La storia quindi è consequenziale, lineare... insomma scorrevole... però...
C’è un però grande quanto una casa. Probabilmente il targhet per questo libro sono ragazzi molto giovani perché la storia è quasi banale. La solita scommessa a chi fa innamorare l’altro, la solita “lotta” tra maschi e femmine. Maddie e Braden, spinti dagli amici, hanno un mese di tempo per una sfida che in fondo non è niente di originale. Le ragazze sfidano la loro amica Maddie a far innamorare di lei Braden (noto seduttore senza cuore) e poi a lasciarlo mentre i ragazzi sfidano Braden a riuscire a portarsi a letto Maddie, che invece è una ragazza riservata. Braden solleva qualche obiezione avendo capito che forse dovrà far innamorare di sé la dolce Maddie, ma poi accetta la sfida. Maddie invece è supportata dalle ragazze che vogliono dare una lezione al ruba cuori del college...

“qui chi si innamora perde.”

Ad un certo punto a questa consapevolezza arrivano sia Maddie che Braden.
Chiaramente tra scherzo e gioco, sfida o non sfiga avviene l’inevitabile...

Lei sarà sempre mia – 
e io sarò sempre suo.

Si passa anche attraverso piccoli drammi giovanili, ma la fine è quasi scontata.
Ora però devo dire che, seppure il libro non è per niente originale e in alcuni tratti quasi puerile, mi è piaciuto leggerlo. Lo stile è quasi acerbo, è semplice, però devo dire che ti lasci trasportare in questa sorta di “commedia” proprio per sognare un po’. Ha il gusto di quei romanzi rosa senza pretese, che ogni tanto ci piace leggere solo per la voglia di evadere dalla quotidianità. Devo dire che c’è un passo del libro che mi è piaciuto molto proprio perché dà il senso di quello che è il libro:

“L’amore è bello e libero da qualsiasi pregiudizio. Illumina la mente e lo spirito e rende ogni giornata, anche la più difficile, degna di essere vissuta. [...]”
“Mi sa che hai letto troppi romanzi rosa, Megs.”
“E allora? Tutti abbiamo bisogno di un po’ di speranza, e se perdermi nelle pagine di un buon libro mi aiuta a sperare, continuerò a farlo.”

Questo romanzo pur essendo parte di una serie, ha il pregio di essere autoconclusivo.

La serie The game:

#1 The love game - Scommettiamo che ti faccio innamorare
#2 Playng for keeps - Una scommessa per sempre
#3 The right moves
#4 Worth the risk




4 commenti:

  1. Dalla trama mi ricorda molto i film "10 giorni per farlo innamorare" e "Il mio ragazzo è un bas****o"...Beh oddio, che fosse scontato visto il tema era quasi da prevedere, però non si può mai dire; magari (come questa volta) il libro risulta scorrevole e ben scritto e finendo di leggerlo ti ritrovi con un bel sorriso stampato in faccia!

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  2. Non conosco i film che hai citato. Il romanzo però è piacevole da leggere.

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  3. Non conosco i film che hai citato. Il romanzo però è piacevole da leggere.

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  4. anche a me leggendolo ha ricordato 10 giorni per farlo innamorare! Ma questo libro non mi è piaciuto, l'ho trovato infantile, anche come stile di scrittura e scontato. Meno male però che non tutti i gusti sono uguali. Mi è piaciuto leggere la tua recensione

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