Autore: Silvia Montemurro
Casa editrice: Sperling & Kupfer
Pag.: 275
Costo: 16,90
Trama
Laura ha diciassette anni e ama il pattinaggio più di ogni altra cosa. E' solo lì, sul ghiaccio, che si sente davvero se stessa. Perché, fin da quando è nata, non può vedere i colori e il mondo è spesso una trappola in bianco e nero. Paolo, il suo migliore amico, è l'unico a capire cosa tutto ciò significhi per lei ed è la sua àncora di salvezza. Sono cresciuti insieme in un paesino affacciato sul lago di Como, conoscono tutto l'uno dell'altra e custodiscono i reciproci sogni. Ora che una gara importantissima l'attende, Laura sa di poter contare su di lui, e che quando sarà il momento la vedrà sugli spalti a fare il tifo per lei. E poi, un giorno, Laura incontra Geo. Capelli lunghi, stretti in una coda da cui sfugge qualche ciuffo ribelle, gesti decisi di chi sa quello che vuole e uno sguardo che la fa vacillare. Non riesce a vedere il colore di quegli occhi, ma le basta poco per capire che da quell'incontro la sua vita non sarà più come prima. Qualcosa li spinge l'uno verso l'altra, un'attrazione a cui non ha senso resistere. La passione che nasce è così travolgente da lasciarli senza fiato. Eppure ci sono dei silenzi tra loro, perché entrambi stanno nascondendo qualcosa. Laura non ha ancora trovato il coraggio di parlargli del suo problema alla vista, e Geo... cosa nasconde Geo? Cosa significano quelle ombre sul suo viso? E le sue fughe improvvise? Persino sul ghiaccio Laura non è più la stessa, e rischia di mandare all'aria il lavoro di anni. Un sentimento unico come quello che li lega dovrebbe poter vincere su tutto. Ma quando l'amore è un salto nel buio, avere coraggio a volte non basta.
Il mio commento
So tutto sui colori.
Non bisogna sottovalutare il loro potere.
Il rosso, per esempio, è energia pura.
Con il verde ci si rilassa.
Il viola appartiene alle persone speciali,
e non tutti possono vestirsi di viola senza apparire ridicoli.
Il rosso, per esempio, è energia pura.
Con il verde ci si rilassa.
Il viola appartiene alle persone speciali,
e non tutti possono vestirsi di viola senza apparire ridicoli.
Laura diciassette anni un sogno che potrebbe diventare realtà, un amico che la protegge, un segreto che in molti conoscono e che in pochi comprendono.
Com'è la vita vista, vissuta in bianco e in nero?
Laura è ciò che vede da quando è nata, bianco e nero, in tutte le loro sfumature.
Soffre di una rara malattia agli occhi, l'acromatopsia, ha imparato a guardare gli altri con occhi diversi, per molti non è facile capire, per altri come Paolo, è stare accanto a Laura, dandole una interpretazione di ciò che le circonda.
Il momento più bello è quando pattina, ma soprattutto quando chiude gli occhi per entrare in sintonia con la musica e con il ghiaccio che le scivola sotto i piedi facendola volare come una farfalla. Laura ama pattinare ma sente anche il peso della competizione, ha bisogno di più autostima. I colori che a lei mancano sono di Paolo che la circonda di affetto ma forse anche di qualcos'altro.
Un'amicizia nata da bambini, una casa sull'albero che li accomuna, un posto segreto dove nessuno può entrare, dove sono custodite le paure, le parole che solo due bambini prima e adolescenti poi possono scambiarsi.
Ma si cresce e qualcosa cambia.
Quando il cielo è pieno di nuvole, il mio cuore ride.
Se piove, mi sento al sicuro.
Le nuvole mi permettono di vedere infinite tonalità di argento.
Geo, ventuno anni, barman e fascino da vendere, con quei capelli spettinati, un codino che spunta dietro la nuca e soprattutto occhi impenetrabili, difficili, di che colore saranno?
E' un colpo di fulmine, e Laura e Geo ne restano invischiati, ma entrambi custodiscono un segreto, i silenzi, le parole non dette... e Paolo...
Shake my colors primo libro di una trilogia, ha un finale aperto, tante domande senza risposte, tante curiosità da svelare.
I sentimenti di Laura sono al centro di tutto il romanzo, una descrizione di un personaggio che deve convivere con un problema non facile, anche se non mi piace scrivere problema, o parlare di malattia, perché Laura vede, e impara attraverso le sfumature a conoscere i colori. Paolo e Geo sono due figure presenti, costanti nel romanzo, le paure, le emozioni, i sentimenti di entrambi visti da punti diversi, hanno reso la lettura del romanzo intensa, Paolo che oltre l'affetto prova qualcosa di più, Geo completamente catapultato nella vita di Laura tanto da restarne coinvolto, affascinato.
Un romanzo dolce, con frasi, discorsi, parole molto belle, anche i trafiletti a ogni inizio capitolo che descrivono i colori, le caratteristiche rendono questo libro intimo.
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