Autore: K. Bromberg
Casa editrice: Fabbri Editori
Pag.: 367
Costo: 16,90
Trama
Amare Colton è come guidare una Ferrari a fari spenti nella notte. E Rylee lo sa, nel profondo sente che lui non è l'uomo giusto: troppo famoso, troppo bello, troppo fuori controllo. Stargli accanto, infatti, significa vivere secondo folli regole e scendere a compromessi su questioni fondamentali come fedeltà e fiducia. Due parole che non sembrano proprio rientrare nel suo vocabolario. Eppure decide di abbandonarsi alla passione e a quei momenti di feroce desiderio che sono diventati la sua droga. Una droga che è stata persino capace di offuscare il ricordo del suo grande amore Max, scomparso tragicamente. Ma quando un giorno dice l'unica cosa che Colton non avrebbe mai voluto sentire, la rottura è inevitabile e il dolore che le provoca lancinante. A Rylee non resta allora che augurarsi di non incontrarlo mai più. Le loro strade, però, sono destinate a incrociarsi nuovamente...
Il commento di Chiara
Lui provoca emozioni estreme.
E’ facile amarlo e odiarlo al contempo.
Torna la storia di Colton e Rylee dopo il finale cliffhanger
del primo. E riprende proprio da lì, ma cambia poco. Di nuovo un continuo tira
e molla, vorrei ma non posso, ti desidero ma non voglio innamorarmi,
accompagnato sempre dall’eterna insicurezza di lei. In questo libro Colton
raggiunge dei livelli di cambio umore come se fosse affetto da bipolarismo. E
nella prima metà del libro è tutto qui, contornato da tanto, tantissimo sesso.
Rylee si apre a lui, accetta la sua natura complicata ma vuole aiutarlo a tutti
i costi anche se lui si chiude subito.
Se vai al di là del suo aspetto da bello e impossibile… dietro c’è un
bambino spaventato che ha paura di amare, che per qualche motivo associa
l’amore a delle aspettative terrificanti e subito dopo crede di non
meritarselo. Ha paura di amare qualcuno perché pensa che verrà abbandonato.
Quasi sicuramente ti ferirà per confermare a se stesso che anche tu te ne
andrai…
Nel libro sembra che Colton proceda a passetti piccoli per
riuscire a superare la sua infanzia, ma fatica tanto. Per la verità averi
preferito che questi primi due titoli fossero stati fusi insieme, tagliando un
po’ di pagine di dubbi di lui e di insicurezze di lei.
La cosa che non mi ha permesso di dare un voto più basso
nonostante il fatto che la trama sia già vista (in molte cose ricorda le 50
sfumature, non nel sesso ma nel resto sì), è lo stile dell’autrice. Fluido,
accattivante anche quando racconta poco. E’ brava a tenerti sul libro. E le sue
citazioni di canzone giuste al momento giusto sono sempre azzeccate e le ho
apprezzate di nuovo tanto.
Scuoto la testa e sospiro. Taylor Swift ha ragione: amare Colton è come
entrare con una Maserati in un vicolo cieco. E visto ciò che mi ha appena
detto, mi sembra proprio di averci sbattuto la testa contro.
Da metà in poi però si riprende e succede finalmente anche
qualcosa che non sia solo ginnastica sotto le lenzuola. Ed entra in scena
Tawny, che incarna perfettamente il ruolo dell’antagonista perfida. Ecco, da
qui in poi il libro si legge da solo, è tutto un susseguirsi di eventi che
portano al finale intenso e di nuovo che lascia a bocca aperta! Ci sono rimasta
di sasso, veramente. Ma non vi dico altro, se non che ho pronto il terzo da
cominciare.
La serie Driven è composta da otto libri, più uno spin off:
#1 Driven - Driven. Guidati dalla passione - recensione
#2 Fueled - Driven. Travolti dal sentimento
#3 Crashed - Driven. Vinti dall'amore
#3,5 Raced
#4 Aced
#5 Slow Burn
#6 Sweet Ache
#7 Hard Beat
#8 Down Shift
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