domenica 21 agosto 2016

Trame e opinioni: E' l'uomo per me di Jessica Clare

Titolo: E' l'uomo per me. Billionaire boys club #3
Autore: Jessica Clare
Casa editrice: Newton Compton
Pag.: 285
Costo: 4,99 ebook, 9,90 cartaceo














Trama
Audrey Petty è sempre stata più responsabile e generosa della sua sorella gemella. Audrey è bella, affidabile e degna di fiducia: sarebbe stata la fidanzata perfetta per Cade Archer, di cui è innamorata fin da piccola... Se non fosse che Cade è miliardario, frequenta altri ambienti, e Audrey è sicura che non si ricordi neppure di lei. Ma poi l'impossibile accade: il destino e la sua incasinata gemella si mettono in combutta e Audrey scopre che dovrà trascorrere un mese in compagnia di Cade nel suo lussuoso chalet fra i boschi. A lei sembra un sogno che si avvera... fino a quando non si imbatte nel peggiore degli incubi: Reese Durham. Reese è un playboy ricchissimo e abituato a sedurre le donne per ottenere ciò che vuole: ci mette davvero poco a capire che Audrey è innamorata del suo amico Cade. È chiaro che questo segreto la rende ricattabile e nella posizione di dover accettare qualsiasi cosa lui le proponga, anche furtivi baci al buio o appuntamenti segreti nel bosco. E i sentimenti di Audrey verranno messi davvero alla prova...

e mezzo

Il commento di Chiara

Questa scrittrice con questa serie per me è ormai una garanzia. Passo ore piacevoli e divertenti e riesce sempre a farmi sorridere. Il suo stile è scorrevole con quel tocco sensuale che senza eccezione l’accompagna, ideale per staccare la spina.
Questa volta la protagonista è Audrey, che avevamo conosciuto già nei precedenti libri, in qualità di assistente di Logan e sorella di Gretchen. Ha un’altra sorella, gemella questa, che è Daphne, famosa rockstar alla deriva, con seri problemi di dipendenza da alcool e droghe.

Era così che andava di solito: 
Daphne attirava tutta l’attenzione e Audrey si limitava a starle accanto.

Proprio dopo un’ennesima ricaduta di Daphne, Audrey decide di aiutare la sorella a disintossicarsi restando con lei isolata per un po’, lontano da ogni tentazione, dalla gente, dai paparazzi.  Le viene in soccorso Cade, amico d’infanzia e membro del gruppo segreto dei nostri miliardari, proponendosi di aiutarle e offrendo il suo chalet di caccia, attorniato da boschi, isolato dal mondo. Ma quando arrivano sul luogo scoprono che la casa non è vuota, ma nella vasca idromassaggio nudo e in compagnia si trova Reece, altro membro della cricca di Cade.

Era bello, in quel modo presuntuoso della serie tutte-le-donne-mi-vogliono. 
Aveva un pizzetto incolto sulla faccia abbronzata e non era di una bellezza classica, da modello. E di certo non somigliava al David di Michelangelo. Era troppo trasandato e rozzo, ma quello che gli mancava in estetica lo recuperava in fascino.

C’è da fare una premessa. Audrey è da sempre la gemella buona, forte, che si fa carico di tutti i problemi e li risolve, abituata a lavorare sodo, perennemente presente e disponibile. Impostata, efficiente, controllata. Ha dovuto farlo anche per compensare gli eccessi della gemella e all’apparenza è fredda, determinata e,  da quando aveva 13 anni è innamorata di Cade, il suo principe azzurro, la persona che tutte le volte corre in loro aiuto, l’uomo tranquillo, gentile, educato. Il suo amore idealizzato e segreto. Lei quindi spera di trascorrere del tempo da sola con lui nello chalet, di aiutare insieme la sorella e magari di far scoccare in lui finalmente la scintilla, considerato che la tratta come una sorellina.
Ma Reese rovina tutto, perché si ferma lì con loro e da subito la stuzzica e la tormenta. Lui è un uomo che si è fatto da solo, abituato a usare il suo fascino per ottenere le cose. È anche consapevole di farlo e di sfruttare gli altri, soprattutto il gentil sesso, pur di ottenere il risultato. È sfrontato, irruente, ironico, una calamita di guai e riesce a far perdere il controllo a Miss Perfettina, come chiama lui Audrey. Lui riesce a vedere oltre la patina di perfezione che si è imposta e a tirarle fuori il vero carattere dispettoso e prorompente.

In Audrey c’era molto di più rispetto a quanto lasciava trapelare in superficie.
 E maledizione, voleva scoprire di cosa si trattava. 
Adesso avrebbe dovuto escogitare altri modi per portare ancora una volta allo scoperto quella piccola, feroce e impulsiva testa calda.

È una storia carina, molto divertente, forse prevedibile ma che mi ha conquistata. Solo il finale l’ho trovato eccessivo, ma nel contesto non stona. Ho amato molto i protagonisti, Reece è proprio il genere di personaggio maschile che mi piace, un moderno Rhett Butler, pieno di fascino. Audrey è simpatica nonostante l’apparenza e non si riesce a non tifare per lei, soprattutto per il suo rapporto con la sorella. Ho amato anche questo, le dinamiche familiari non proprio facili e l’importanza che queste hanno nella vita, come ne determinano l’andamento.
È una storia leggera e divertente, condita di qualche scena più piccante, scritta molto bene. Anche se fa parte di una serie può essere letta da sola, i riferimenti vengono spiegati. Una conferma per questa autrice che continuerò a seguire.

Forse era questo di cui aveva bisogno – 
di qualcuno che la spingesse fuori dalla solita vita ordinaria e la facesse infiammare un po’. Doveva ammettere che si sentiva più viva attorno a lui.


La serie Billionaire boys club:
Stranded with a Billionaire #1 - Scommessa indecente - recensione
Beauty and the Billionaire #2 - Troppo bello per dire di no - recensione
The wrong Billionaire's bad #3 - E' l'uomo per me - 
Once upon a Billionaire #4
Romancing the Billionaire #5

One night with a Billionaire #6


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