mercoledì 2 marzo 2016

Trame e opinioni: Lieve come un respiro di Jennifer L. Armentrout

Titolo: Lieve come un respiro (The Dark Elements #3)
Autore: Jennifer L. Armentrout
Casa editrice: Harper Collins Italia
Pag.: 312
Costo: 14,90














Trama
THE DARK ELEMENTS - Vol. 3. Ogni decisione porta con sé delle conseguenze, è un fatto. Ma le scelte che si trova ad affrontare la diciassettenne Layla sono più difficili del normale. Luce o tenebra? Il sexy e pericoloso Principe degli Inferi Roth, oppure Zayne, lo splendido Guardiano che lei non avrebbe mai sperato di poter avere? A quale parte del proprio cuore dare ascolto? Layla, poi, ha un altro problema: è stato liberato un Lilin, un demone tra i più terribili, che sta portando devastazione nella vita di tutti quelli che la circondano, compreso il suo migliore amico Sam. Per risparmiargli una fine di gran lunga peggiore della morte, lei deve scendere a patti col nemico, mentre tenta di salvare la città, e tutta la sua specie, dalla distruzione. Divisa tra due mondi e due amori, Layla non ha certezze, nemmeno quella di sopravvivere, soprattutto quando un antico accordo torna a incombere su tutti loro. Ma a volte, quando sembra che la verità non esista, è il momento di dare ascolto al proprio cuore, schierarsi e combattere fino all'ultimo respiro. I romanzi della serie: 1) Caldo come il fuoco 2) Freddo come la pietra 3) Lieve come un respiro

e mezzo

Il commento di Manuela

Terzo e ultimo appuntamento con Layla. 
Un bell’epilogo. 
Un po’ atteso, un po’ ho sperato che finisse proprio così.

“Niente accade senza uno scopo”.

E in questo capitolo della storia accade veramente di tutto. Ad alcuni eventi sei quasi preparato, ad altri proprio no e un po’ ti sorprendono.
Il racconto si apre esattamente dove termina il precedente: a casa di Stacey con il Lilin che finalmente si rivela. Da quel momento tutto, ma proprio tutto è volto all’eliminazione di questo pericolo. In tutto questo però Layla si trova a dover compiere tante scelte. E’ giunto il momento che decida chi seguire se Roth, il Principe degli Inferi, o il bel Guardiano Zayne. Una scelta che la strazierà e che avrà le sue conseguenze, come tutte le scelte d’amore. Dovrà affrontare il padre, che la vuole morta perché gli ricorda il suo errore, anche questo momento in cui si trova a fronteggiare Elijah è “straziante”…

avevo pianto per la perdita… di qualcosa che non c’era mai stato.

Ha modo di affrontare la madre, Lilith, una donna che l’ha creata solo per scopi egoistici.
Infine deve affrontare il Lilin, che non solo è suo fratello, ma è stato creato con una parte di lei e a lei legato indissolubilmente.

Il peso di ciò che stavo per fare mi travolse nel profondo. 
Faceva male.

Gli ultimi capitoli sono incalzanti, ti fanno vibrare di pathos. Senti il dolore e il peso della decisione di Layla, ma avverti anche tutto il suo amore. Amore per Roth, per Zayne, per Stacey, per Abbot, per Sam, per l’umanità tutta. Perché in fondo lei è molto umana pur essendo un ibrido. Percepisci tutta la sua determinazione e tutta la sua bontà. Respiri la sua stessa paura.
Non so proprio come dire, ma la Armentrout è veramente brava. Questo romanzo è un misto di tre generi, c’è il fantasy dei personaggi mitici e mitologici, la magia, il soprannaturale; c’è il giallo delle ricerche per arrivare a distruggere il Lilin, tanto che insieme ai protagonisti ti ritrovi a far congetture, a stare attento a tutti i dialoghi per trarne gli indizi; c’è il rosa della storia d’amore che scuote tutta l’anima di Layla. E tra tutto questo mix di elementi, l’autrice riesce anche a portare un messaggio forte: tutti abbiamo il Libero Arbitrio, non c’è un destino precostituito.

Quello che ero non dipendeva dall’essere una demone o una Guardiana. 
Dipendeva dalle mie decisioni e dalle mie azioni.

C’è del buono nel demone Roth, come c’è del cattivo nei Guardiani.
Al termine di questa trilogia posso dire che, sebbene fosse iniziata senza veramente coinvolgermi, è riuscita a farmi entrare nella vita di Layla e quindi mi ha portato a voler leggere il finale di questa storia.
Un libro piacevole, pieno di azione. Incalzante in alcuni momenti, riflessivo in altri, ma mai piatto o banale. A volte riesci anche a sorridere delle battute.

La serie The dark elements è composta da:

#0.5 Bitter sweet love - Dolce come il miele - recensione
#1 White hot kiss - Caldo come il fuoco - recensione
#2 Stone could touch - Freddo come la pietra - recensione
#3 Every lastbreath


                                                                                       

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