Autore: Cristina Lattaro
Casa editrice: self
Pag.: 130
Costo: 1,49
Trama
Marco Feltri è un ispettore di polizia di una città di provincia. Prossimo al matrimonio con Sabrina, è amico fin dall'infanzia di Hego, il capo della comunità rom locale. La sua esistenza viene sconvolta dall'arrivo del nuovo commissario, Alessia Costantini, nel cui mirino c'è un giro di auto rubate che Marco immagina condurrà presto nel campo dei nomadi. La sua ultima settimana di servizio prima delle nozze lo porterà a barcamenarsi tra i preparativi per la cerimonia, le manovre diversive di Hego e le pressioni di un'arzilla novantenne che ha appena denunciato un furto. Intanto l'attrazione per il commissario Costantini s'impenna e il collega Franco, esperto in tarocchi, gli annuncia un futuro all'ombra di un arcano pericoloso: La Torre.
e mezzo
Il commento di Dolci
A volte bisogna cambiare per sopravvivere
Un amore a matita
è il primo volume della serie "Police Heart". A seguire A volte ritornano (ottobre 2015) e Raccomandata senza destino (dicembre
2015).
Non conoscevo questa autrice e ne sono rimasta piacevolmente
colpita.
Il romanzo è narrato in prima persona dal personaggio
principale, l'ispettore Marco Feltri della polizia di Rieti. Una sola settimana e poi potrà finalmente
coronare il suo sogno d'amore e convolare a nozze. In questura, intanto, arriva
un nuovo commissario, Alessia Costantini. Lei deve indagare sul furto di auto
in cui si pensa siano coinvolti i Rom della zona. L'improvvisa attrazione che
prova per lei, costringerà Marco a guardare dentro di sé, e questo lo porterà a
rivedere molte cose nella sua vita.
Non si può non amare chi ci ama, è storia vecchia quanto il mondo.
In tutto questo anche Hego, vecchio amico dell'ispettore
Feltri, sembra voler corteggiare il bel commissario Costantini.
...prima di incrociare Hego ero uno sfigato. Lui mi ha portato
fortuna, dopo averlo incontrato tutto è filato liscio come l’olio e sto per
sposarmi con una ragazza eccezionale.
Il matrimonio con
Sabrina e la decennale amicizia di Feltri con Hego, il capo dei Rom della zona,
verranno così messi in discussione.
Il tetto della torre è scoperchiato deve cambiare rotta.
I personaggi sono molto interessanti, anche se penso che
l'evoluzione dei sentimenti tra i protagonisti sia un po' troppo rapida. Forse,
per me, la caratterizzazione degli altri soggetti è penalizzata dal fatto che
conosciamo bene i pensieri di Marco Feltri, ma non vengono rivelati quelli
degli altri. Devo dire che il mio preferito è senz'altro Hego, che cerca di
cambiare, nel suo piccolo, il modo di vivere dei Rom del suo campo. E,
naturalmente, ho trovato irresistibile la vecchina di 92 anni, vittima di un
furto, che avrà una parte importante alla fine del romanzo...
La storia è avvincente e ben congegnata, anche se spero
venga sviluppata meglio negli altri volumi. Di questo libro ho apprezzato lo stile accattivante e veloce.
Pur essendo una lettura non impegnativa, il romanzo ha saputo coinvolgermi ed
intrigarmi tanto da voler sapere cosa ne sarà di tutti i personaggi.
...c’è una parte di noi che può bruciare di passione senza per questo
amare.
Grazie!
RispondiElimina<3